The burning girl

Le sorelle A

Saliamo i tre gradini cigolanti e bussiamo alla veccia porta in legno un po' consumato.
Agata, una delle 3 gemelle, ma quella che non assomiglia per niente alle sue sorelle, ci viene ad aprire.

"Guarda guarda come è piccolo il mondo"
Ci sorride e noi ricambiamo.
"Entrate, vi stavamo già spettando, Artemisia aveva previsto il vostro arrivo!"

Entriamo nella vecchia casa in legno, la luce tenue delle candele, riscalda l'atmosfera della casa, rendendola accogliente.

Le nostre cugine hanno sempre avuto il dono della natura, ogni una di loro però ha un dono differente dall'altra.
Agata ha lunghi capelli biondi, quasi bianchi, e occhi chiari come il cielo limpido.
Lei ha sempre avuto un grande talento con arco e frecce, le sue frecce sono magiche, infinite, non ha mai mancato un bersaglio!

"Benvenute ragazze"
"Grazie per averci accolte"
"Era nostro dovere farlo, siamo una famiglia, e ci dobbiamo aiutare Jenny!"
"Artemisia, Agata ha detto che avevi previsto la nostra visita, quindi sai già cosa voglio chiedervi"

"Io l'ho so già, ma preferirei saperne di più"
Artemisia, oltre al dono della natura, poteva prevedere il futuro, ed era brava nel combattimento corpo a corpo.
Artemisia ha lunghi capelli marroni con delle ciocche dorate, e dei fiorellini bianchi le ricadono sulla folta chioma.

"Sedetevi pure ragazze"
"Grazie Amelia"
Amelia come le sue sorella ha il dono della natura, ma ha anche il dono della Telecinesi, come me.
Lei ha lunghi capelli marroni, e sulla testa porta una corona fatta di varie piante, i suoi occhi diventano scuri quando si concentra per far fare alle cose o alle persone quello che vuole.

Ci accomodiamo nel tavolo del piccolo salotto, vicino al camino, per riscaldarci dall'aria gelida della notte.
Le tre sorelle mi guardano attentamente e incomincio a parlare.

"Come ben sapete, sono diventata la compagna del'Apha dei Bad Blood, ma il nostro branco tra poco entrerà in guerra con il capo dei ribelli, Rasputin"
"Vuoi chiederci di combattere contro di lui giusto?"
Domanda Agata.

"Purtroppo...non solo sono di gran lunga più numerosi, ma hanno anche un'altro punto a loro favore..."
"Morgana..."
Sospira Artemisia, mettendosi una mano sulla fronte e massaggiandosela.
"Cosa c'entra Morgana?"
Chiede Agata stranita.

"Morgana è il loro ulteriore punto a favore..."
Risponde Judith al mio posto.

"Oh...un bel punto direi..."
Ride nervosamente Amelia.
"Voglio chiedervi di aiutarci!
Aiutarci a difendere il nostro branco, e a sconfiggere le streghe di Salem!"

C'è un silenzio di tomba e questa cosa mi sta mettendo in agitazione.
Ma poi, dopo minuti interminabili, Agata parla.

"Noi combatteremo, ma non per il vostro branco, ma per voi, in memoria dei vostri genitori, e per far sì che voi abbiate la vostra vendetta contro Morgana!"
Le rivolgo un sorriso sincero e le faccio un segno con la testa in segno di ringraziamento.

"Abbiamo bisogno di sapere chi ci sarà per mettere su un buon piano di battaglia"
"Ha ragione Amelia"
Sentenzia Judith
"Artemisia tu riesci a vedere chi ci sarà alla battaglia oltre a Morgana?"

Artemisia chiude gli occhi, li strizza un po', si mette le mani tra i capelli.
Li riapre dopo qualche minuto e ha il respiro corto.

"Le immagini erano sfocate...ne ho riconosciute, ma è come se qualcuno sapesse che sarei andata a guardare...impedendomi di guardare oltre..."

"Stanno osservando le nostre menti..."
Sentenziò io arrabbiata.
Mi alzo dalla mia sedia con gli occhi puntati sulla mia figura da parte delle sorelle A e di Judith.
Tocco la fronte ad Artemisia e le metto un campo di forza nella mente, così che nessuno posso leggere i suoi pensieri.

Faccio questo a a tutte, me compresa.
"Cosa ci hai fatto?"
Domanda Agata ancora stranita.

"Ho messo un campo di forza sulla vostra mente, così nessuno potrà leggere i vostri pensieri è le vostre decisioni"

"Siamo solo in 5 Jenny?"
"No, nella squadra voglio anche Stormy, ci potrebbe essere d'aiuto!"
"Allora teletrasportaci tutte Da Stormy!"
Mi dice Judith autoritaria.

Ci prendiamo tutte per mano, provo a teletrasportarci, ma nulla, non succede nulla, è solo ora capisco perché...

"Merda..."
"Cosa succede?"
"Non possiamo teletrasportarci...le vostre menti sono circondate da campi di forza, e se ci teletrasportassimo, le vostre menti rimarrebbero qui, non sapremmo più chi siamo, impazziremmo..."

"Dove vive Stormy?"
"Sulle montagne di ghiaccio, a nord"
"Allora dovremmo usare un mezzo di trasporto diverso..."

Sorride Agata alle sue sorelle, e loro ricambiano.
Si dirigono verso l'entrata, e noi le seguiamo senza fiatare.
Appena uscite, affianco alla casa c'è un'altra casetta.
Le porte vengono a parte e quello che vediamo ci lascia letteralmente a bocca aperta.

"Credevo fossero..."
"...estinti?"
"Esatto.."
"Li abbiamo salvati, solo gli ultimi della loro specie, gli ultimi 6 cavalli alati sulla terra!"

Mi avvicino a quello bianco come la neve e lo accarezzo sul muso.
"Sono spettacolari..."
"Penelope non si era mai fatta toccare da nessuno...è la più irrequieta di tutte..."

Mi volto verso Amelia e le sorrido
"Credo che abbiamo già stretto un legame"
"Ora andiamo, a cavallo ci metteremo almeno 3 giorni!"
Selliamo i cavalli, attente a non danneggiare le ali.

Montiamo e partiamo sparate, alte in cielo, fino a toccare le nuvole.
Preparati Morgana, la mia vendetta sarà lenta e dolorosa!

Spazio all'autrice
Ecco qui un altro capitolo, spero vi sia piaciuto, fatemelo sapere con una stellina o un commento!
Il prossimo capitolo lo scriverò ad almeno 5 stelline!