Capitolo 9: What are you saying?

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Sono state le sei ore più lunghe di tutta la mia vita. In macchina siamo stati tutti in silenzio e non è stato per niente bello, io non sono riuscita a dormire mentre Nash e Samuel si, beati loro. Avrei voluto passare le ore come nel viaggio di andata ovvero ascoltando tutto l'album dei 5SOS ma a quanto pare non me lo meritavo perché il mio telefono si è resettato di punto in bianco e ho perso tutto: foto e video, canzoni, messaggi e numeri.

Ora sono in giardino seduta su una sdraio con il PC davanti e il telefono attaccato con un cavo USB mentre ascolto la musica con le cuffie, ovviamente sto ascoltando i 5SOS, sono in fissa con il loro album.
Sarà almeno mezz'ora che cerco di spostare le foto che ho sul PC al telefono ma non ne vuole proprio sapere, appena inizia a spostarsi anche solo una foto si riavvia che nervoso.
Mi sa che è arrivato il momento di comprare un telefono nuovo, che bello.

Richiesta di videochiamata da KingWilk.

«Sam!»
«Ma non ti va il telefono? Sarà un'ora che ti scrivo» si lamenta
«Mi ha abbandonata dopo sei anni, il mio piccolo»
«Sei anni?! Ma cambiarlo molto prima no?»
«Wilkinson»
«Okay okay scherzavo! Ti passo a prendere e lo andiamo a comprare!» esclama tutto felice
«Scusa ma dove sei?»
«Eh? In macchina perché?»
«E mi chiami? Ma sei sce... Che te lo chiedo a fare» dico alzando gli occhi al cielo
«Sono qua»

Chiudo la chiamata, spengo il PC e salgo in camera per posarlo e per prendere la sacca però prima di uscire prendo da sotto il letto una scatola che contiene tutti i miei risparmi dentro ad una busta e la infilo nella sacca.

«Dove vai?»
«Cazzo Taylor!» urlo
«Esci? Ma non eri stanca?» mi chiede curioso
«Vado a comprarmi un telefono nuovo, il mio è morto»
«E ci credo! Era dell'epoca di mio nonno»
«Quanto sei spiritoso» dico ironicamente per poi scendere le scale e uscire fuori

«Ce ne hai messo di tempo!»
«Dovevo prendere i soldi idiota»

***

«Sai già che cellulare comprare?»

Alzo lo sguardo sul commesso che mi sta sorridendo e io alzo le spalle, per me i telefoni sono tutti uguali.

«Il mio mi ha abbandonato dopo sei anni, non saprei» spiego facendogli vedere il mio vecchio telefono
«Sei anni? Caspita!» esclama sorpreso
«È quello che ho detto pure io» si intromette Samuel
«Sei un'idiota»
«Io direi di rimanere sullo stesso processore di telefono quindi un iOS, per praticità» dice iniziando a tirare fuori vari modelli di Iphone «Iphone sette, otto e X»
«Per me sono identici, quale costa di meno?»

Non voglio fare la tirchia ma nemmeno spendere un patrimonio per un cellulare, i soldi mica crescono sugli alberi.

«Sei la prima ragazza che mi chiede prima il prezzo, comunque quello che costa meno è il sette»
«Colori?» chiedo
«Argento, oro rosa, oro, nero opaco...
«Nero opaco» dico interrompendolo
«Oh m'andiamo! Ma prendilo argento no?» si lamenta Samuel
«Stai zitto Wilkinson»
«Nero opaco lo abbiamo solo da centoventotto giga»
«Va bene comunque.. Cover?»
«Uhm.. Trasparente... Il vetro temperato?» chiede
«Si»

Ora devo solo metterci la sim e posso morire in pace.

«Ti va di andare a fare merenda?» chiedo al mio amico una volta usciti dal negozio di elettronica
«Ovvio ma che domande!»

Ci infiliamo in un bar li vicino e andiamo a sederci dai divanetti in fondo al locale cosicché io possa smanettare con il telefono in santa pace.

«Benvenuti! Cosa vi posso portare?»
«Thè al limone»
«Caffè»
«Arrivano subito»

Apro la scatola del telefono e lo tiro fuori per accenderlo.
Inserisco le credenziali del mio account Apple e nel giro di poco il mio telefono non la smette di suonare per i continui messaggi in arrivo così lo metto in silenzioso.
Kian e Jc mi hanno bombardata di messaggi, i miei ciccini sentivano la mia mancanza aw.

idk

Kiki
oddio ma allora sei viva!

Olly🐧
mi è morto il telefono, ne ho
preso uno nuovo idiota

Jc
quando vieni a dormire da noi?

Olly🐧
ma che carinooooo

Olly🐧
quando vuoi

Kiki
io direi al più presto perché
dobbiamo parlare di nate dolcezza

Olly🐧
ti ammazzo lawley

«Ecco a voi» dice il cameriere di prima lasciandoci le nostre ordinazioni e andandosene poco dopo
«Sammy... Devo dirti una cosa..»
«Sei incinta?» chiede spaventato
«Ma sei scemo? No! Uhm.. Un po' di tempo fa Nate mi ha baciata..»
«Cosa?»
«Uhuh»
«Oh signore, ti è piaciuto?» mi chiede
«Io.. Non lo so...»

Mi sorride incoraggiante e mi accarezza la mano che tiene la tazzina del caffè.

«Lo sa qualcuno?»
«Kian e Jc.. A Cameron non ho provato nemmeno a dirlo, lo picchierebbe» dico ridacchiando solo al pensiero
«Quando te la sentirai mi dirai com'è successo okay? Ora andiamo dai»

Ci alziamo e dopo che Samuel ha pagato andiamo alla macchina e torniamo a casa.

«Potresti non dirlo a Cameron per piacere?» chiedo quando siamo quasi davanti a casa mia
«Vai tranquilla picci»
«Non iniziare»
«Picci»
«Wilkinson ti faccio fuori, sei avvisato» borbotto
«Scendi che ho da fare»
«Mi tratti così? Stronzetto»

Gli bacio la guancia e scendo dalla sua macchina correndo dentro casa, non vedo l'ora di farmi un bellissimo bagno caldo e di mettermi nel letto a dormire.

Prima di salire in camera vado in cucina per prendere una bottiglia grande d'acqua cosicché se mi dovessi svegliare nel cuore della notte assetata io non debba scendere in cucina rischiando di ammazzarmi al buio.

«Lo deve sapere cazzo!» urla quello che mi sembra Cameron

Ma che avranno da urlare?
Che stiano discutendo della Crew?

«No! È troppo presto!» ribatte, a voce alta, Taylor
«Sono tre anni che lo dici! Non una settima o un mese ma tre anni! Deve saperlo!» urla ancora Cameron
«Io non ne la sento! Lo deve sapere da me!» dice Aaron
«Cazzo stiamo parlando della mia migliore amica!» urla Cameron

Che cosa mi stanno nascondendo?

«Deve saperlo da me che è mia sorella!» urla Aaron

Mi cade la bottiglia appena realizzo ciò che ha detto Aaron.

«Olivia?» chiede, entrando dal giardino, Matthew
«Olivia!» urlano in coro Cameron, Aaron e Taylor

Non gli lascio nemmeno il tempo di parlare che sono già fuori casa correndo come una pazza verso una meta a me sconosciuta.

«Olivia?» chiede confuso Kian
«Posso.. Posso entrare?»

Another A Last StepOù les histoires vivent. Découvrez maintenant