Capitolo 26: Puerto Rico!

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Appena arrivati a Puerto Rico abbiamo preso diversi taxi per farci portare in hotel e una volta arrivati abbiamo preso le chiavi e ci siamo fiondati nelle camere.

«Ma volete smetterla di fare tutto sto bordello? Voglio dormire!»

«Non dormirai dolcezza! Siamo qui in vacanza e in vacanza ci si diverte» ribatte il mio migliore amico «Se non ti alzi chiamo Matthew»

«Uffa mi alzo!»

Mi tolgo la felpa rimanendo in reggiseno per poi aprire la valigia e cercare una canottiera da mettere.

«Oh ma che cazzo fai?! Vestiti!»

«Oh ma calmati! Tu sei mio fratello, lui è il mio migliore amico non siete estranei»

Mi infilo una canotta ed esco in corridoio dove trovo Matthew appoggiato alla parete con il telefono in mano.

«Come mai fuori?» gli domando interrompendo il silenzio

«Olly!» esclama felice «Tuo fratello e Nash stanno litigando su non so cosa e me la sono filata»

«Siete americani?» ci chiede un ragazzo a nome suo e dei suoi amici

«Si»

«Oh perfetto! Noi andiamo ad un falò sulla spiaggia se vi va vi potete unire»

«Falò? Si perché no!» dico euforica ottenendo un grugnito da parte di Matthew

«Noi andiamo in spiaggia, ci si vede lì»

Così come sono arrivati se ne vanno.

Nel giro di qualche minuto tutti gli altri escono in corridoio e mentre scendiamo a cenare sento Matthew borbottare riguardo al fatto che quello con i capelli verdi mi stava fissando troppo.

«Matt smettila»

«Ti stava guardando troppo»

«Sei paranoico» dico mentre vado al tavolo del buffet

«Non sono paranoico, sono solamente geloso»

«E smettetela di fare come i tipi sposati» si intromette Nash

Nel mio piatto metto della carne, insalata e patatine per poi andare a sedermi ad un tavolo abbastanza grande dove possiamo starci tutti.

«Possiamo sederci?»

«Mi dispiace ma i posti restanti sono per i miei amici»

«E dove sono i tuoi amici? Io non vedo nessuno» dice una ragazza acidamente

«I suoi amici sono qui e vi consigliano vivamente di andarvene» dice a nome di tutti Samuel

Le tre ragazze ci guardano seccate e se ne vanno appena gli altri si siedono al tavolo.

«Ma pure in vacanza devono esserci i rompicoglioni?» borbotto a bassa voce

«I rompicoglioni sono ovunque»

«Tu sei uno di loro?»

«Quanto sei spiritosa» sbuffa Matthew

«Avete rotto voi due!» si lamenta Nate

«Fottiti» borbotta Matthew

«Comunque prima dei tipi ci hanno invitato ad un falò in spiaggia»

«Tanto non ci vai» mormora Matthew

Senza finire ciò che ho nel piatto mi alzo e me ne vado fuori nella zona dove ci sono le amache, ne adocchio una isolata dalle altre occupate e mi ci vado a sdraiare per stare tranquilla.

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