Capitolo 2

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CIAUUU :D HO AGGIORNATO PRIMA DEL SOLITO, LOL :') VOLEVO SOLO RINGRAZIARVI PER TUTTI I BEI MESSAGGI CHE MI LASCIATE E CHIEDO SCUSA SE NON RISPONDO PROPRIO A TUTTI. VORREI ANCHE AVVERTIRVI CHE STO MODIFICANDO I PRIMI CAPITOLI DELLA STORIA, IL PRIMO E IL SECONDO LI HO GIA' MODIFICATI. LI AVEVO SCRITTI DAVVERO MALE E LI HO MODIFICATI UN PO' NULLA DI IMPORTANTE :) VOLEVO ANCHE DIRVI CHE OGGI SONO ANDATA A GUARDARE LA CLASSIFICA DELLE STORIESUL PARANORMALE E OVER LIGHT E' QUALIFICATA AL TERZO POSTO <3 DEVO TUTTO A VOI, GRAZIE DAVVERO DI CUORE <3

BUONA LETTURA. XX

EVELYN

Arrivai presto all'indirizzo datomi da Luke. Vidi da lontano l'auto nera col biondino poggiato di schiena allo sportello. Guardava nel vuoto e la consapevolezza che c'era qualcosa che non andava crebbe in me. Molta gente c'era li intorno e mi chiesi se i ragazzi dovevano esibirsi nella zona. Raggiunsi Luke che appena mi vide si staccò dall'auto.

"Ehi, sono venuta il prima possibile."

"Grazie. Devo parlarti di una cosa." deglutì. Il mio cuore sembrò accelerare. Cominciai a pensare che la faccenda riguardasse me, che volesse lasciarmi e spararmi una delle tante balle che si sparano in quel momento. Tutte frasi imparate dai film ovviamente. Eppure frasi così vere quanto snervanti. Comprendevano tutte uno 'Scusa' che era la parola più fuori luogo da dire quando si lascia una persona.

"Vuoi lasciarmi?" azzardai a chiedere.

Luke sgranò gli occhi. "Per Dio, no! Devo solo parlarti." disse.

"Oh." tirai un sospiro di sollievo. "Di cosa vuoi parlarmi?" lo guardai negli occhi.

"Ti va se ne parliamo a casa? Non me la sento qui.." si passò una mano tra i capelli. Era nervoso e preoccupato. Cosa diavolo poteva essere successo?Annuii e salii in macchina dopo che Luke mi aprì la portiera. Nell'auto regnava il silenzio e con la coda dell'occhio notai Luke passarsi la mano tra i capelli diverse volte. Non ce la facevo più, dovevo iniziare una conversazione o sarei esplosa dall'ansia.

"Com'è andata l'esibizione?" mi girai a guardarlo.

"Bene..anche se è durata più del previsto." fece una smorfia. "Alla fine hai fatto bene a non venire. Ti saresti annoiata e poi non c'era neanche un dannato condizionatore la dentro." aggiunse.

"Ma a me non importa se mi annoio o meno. Se vengo è perché siete bravi e per stare più tempo con te." sorrisi. "Se Beth non avesse dovuto parlarmi così urgentemente oggi, sarei venuta." continuai.

"Oh, sono lusingato." fece un mezzo sorriso, poi prese la mia mano e ci lasciò un bacio sopra facendomi ridacchiare. Ero felice di vederlo più rilassato.

"Di cosa voleva parlarti Elizabeth?"

"Mi ha detto che è stata presa dall'agenzia in cui aveva fatto domanda e..."

"E?" mi incitò.

"E mi ha fatto prendere dallo studio fotografico affiliato ad essa." dissi tutto d'un fiato.

Sorrise. "Ma è fantastico!"

"Già." annuii.

"E' fantastico anche per te, giusto?" mi guardò prima di riportare l'attenzione sulla strada.

"Si, ovvio. Solo che...volevo farcela da sola." abbassai lo sguardo sulle mie dita. Luke sospirò. "Evelyn ti ho sempre detto che tu sei la ragazza più forte che io conosca. Ma farsi aiutare di tanto in tanto non è una cosa cattiva. So che ce l'avresti fatta anche da sola ma un'aiuto non può che far bene."

"Si, forse hai ragione." annuii.

"Da' gli auguri a Beth da parte mia."

Misi il broncio. "E a me niente?"

Over Light 2 [Luke Hemmings] Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt