Over Light 2 [Luke Hemmings]

Capitolo 12

AAAALLLORA. PRIMA COSA DI TUTTO CIAU :) SECONDO, VOLEVO DIRVI CHE HO RICEVUTO DAVVERO TANTE DOMANDE E CIO' MI HA RESO PIU' CHE FELICE :D HO GIA' FATTO IL VIDEO E LO STO MONTANDO, PERCIO' UN PO' DI PAZIENZA E POI LO PUBBLICHERO' :) VI CHIEDO SCUSA PER IL RITARDO DEL CAPITOLO MA CON LA SCUOLA E TUTTO IL RESTO NON HO AVUTO TEMPO :)

COOOMUNQUE, AVETE SENTITO STEAL MY GIRL? NO, CIOE' E' UNA FIGATA PAZZESCA. SONO SEMPRE PIU' FIERA DI LORO, LOL.

BUONA LETTURA. XX

EVELYN

Il matrimonio si prolungò abbastanza e mi chiesi come almeno metà di quella sala non faticasse a tenere gli occhi aperti come me. Mi sentivo in modo strano e Luke mi prendeva in giro di continuo per questo. Dovevo cominciare a fare le nottate andando a feste e party vari così mi sarei ritenuta preparata la prossima volta. E poi avevo ventun'anni, ci stava.

Dopo la torta e vari brindisi, gli sposini si cambiarono e ci salutarono tutti per poi saltare su una limusine e partire per chissà dove. Erano davvero belli insieme quei due, sembravano usciti da un film. Quando tornammo a casa di Kevin anche la mamma e Luke sembravano al quanto stanchi, di fatti andammo subito a letto. Beth era quella ancora troppo sveglia, ma era ovvio dato che non faceva altro che andare alle feste delle confraternite. Non volle andare in camera sua finché non ricevette una chiamata da un certo Trevis. Questo bastò a farla dileguare.

Stranamente una volta sdraiata io non riuscii a chiudere occhio.

"Mio fratello è in luna di miele."

Luke si era appena cambiato e comparve in camera col suo impeccabile torso nudo. "Penso sia la procedura del matrimonio, Evelyn."

"Mio fratello è in luna di miele."

"Se ti preoccupa il fatto che possano fare le zozzerie beh..lei è già incinta, quindi.." alzò le spalle.

"Mio fratello è in luna di miele." Sembravo come in trance, non riuscivo a dire frasi se non quella. Più cercavo di non pensarci più rivedevo Kevin salire su quell'auto e allontanarsi. Dovevo essere felice e lo ero, dentro di me sapevo che ero felice per lui, ma fuori non sembrava così. Luke sorrise per poi infilarsi nel letto accanto a me. Mi prese il polso e mi tirò gentilmente su di lui. Il mio viso sul suo petto recepiva ogni battito del suo cuore mentre la sua mano passava ritmicamente fra i miei capelli. La sua pelle era calda al mio tocco e mi rilassai maggiormente.

"Non si sta allontanando da te. Si è sposato, è normale che vada anche in luna di miele. Crearsi una seconda famiglia non significa dimenticare la prima." disse.

"Non è questo. Solo..non mi sembra reale. Ricordo quando era un bambino paffuto che mi aiutava a rubare i biscotti alla mamma e ora..."

"E' un uomo." finì la frase per me. Annuii fissando il mio sguardo nel vuoto. Non avevo paura di perderlo, beh in un certo senso si, ma non mi capacitavo di quanto quel bambino fosse cresciuto. Aveva una moglie e stava per avere un bambino. Lui era cresciuto e in un certo senso mi sembrava che solo io fossi ancora chiusa in una bolla protettiva come da bambini.

"Ti propongo una cosa." la sua mano smise di massaggiare i capelli e io mi alzai sui gomiti per guardarlo meglio.

"Cosa?"

"Che ne dici se dopo la guerra facessimo anche noi un viaggio?"

Un viaggio? Dopo la guerra? Era strana come proposta e non sapevo sul serio cosa rispondere. Al solo pronunciare la parola guerra mi ero irrigidita e anche negli occhi di Luke vidi un momento di debolezza. Non sapevamo neanche come fosse finita quella cosa e già pensava di fare viaggi in seguito.