Care. [ Yoonmin ]

20.

"C-cosa?"
"Non fare il timido" si avvicinò Yoongi, che prese Jimin per il polso e lo tirò in camera da letto, chiudendo la porta alle loro spalle.
Baciò la pelle del più piccolo mentre cercava di slacciare la propria cinta.
"facciamo le cose con calma, piccolo" sussurrò, mordendo ancora una volta il collo del moro.
Piccolo.
Jimin pensava solo a quello ormai.
Era fottuto, in tutti i sensi.
Era in estasi e si fece cullare dal piacere che gli procurava Yoongi, intrecciando le mani nei capelli di quest'ultimo, esortandolo a continuare.
"Y-yoongi" gemette.
Lui sorrise sul suo collo, fiero del lavoro che stava facendo.
Prese Jimin per le spalle e lo abbassò al cavallo dei suoi pantaloni.
"tocca a te"
Jimin non sapeva cosa fare.

-

"o-oh cazzo, continua!" Urlò Yoongi in preda al piacere, Jimin ci sapeva fare, dopotutto.
Gli stava facendo un lavoro di bocca con i fiocchi, il piccoletto.
Tirò qualche ciuffo di capelli di Jimin per il troppo piacere, e quando venne picchiettò sulla testa del minore con la stessa mano con cui poco fa stava tirando i capelli, facendolo alzare.
Si stesero sul letto, entrambi con lo sguardo verso il soffitto.
"Wow" sospirò Yoongi, ancora con lo sguardo verso l'alto e con il fiato pesante. "Non me l'aspettavo"
L'altro roteò gli occhi, lasciando perdere le parole del più grande.
Però, si era divertito.
"Lo rifaremo?" chiese poi.
"Come mai tutta questa voglia, orsacchiotto?" rispose Yoongi, mettendosi di fianco, per guardare Jimin con un sorriso che non prometteva niente di buono.
"Orsacchiotto mi è nuovo"
"Beh, sei così tenero" disse, impassibile.
Jimin stava morendo.

:)