Tutti pazzi per la Thiam 💕 (parte 2)

Airplanes. Capitolo 42

Piove, pioviccica

"Ricorda, se vedi un orso. Corri, non combatterlo."

"Se vedro' un orso, lo butterò contro di te." Disse Liam.

"Ehi, questa è stata una tua idea."

"Non avevo immaginato certo che avremmo camminato attraverso un monsone" brontolò Liam, i piedi che scivolavano sul terreno fangoso, quasi cadendo se non fosse stato in grado di aggrapparsi a un tronco come un koala.

"Non è poi così male." Disse Theo, Liam lo guardò senza parole, guardando il suo volto sollevato verso il cielo, le gocce di pioggia che scendevano sul suo viso, una letterale cascata che gocciolava dalla sua nuca. Liam si scansò i capelli bagnati dagli occhi, desiderando di non aver sciolto il nodo ai capelli fatto da Sammy così da poter vedere dove stava andando senza che la pioggia gli buttasse tutti i capelli davanti

"È malissimo." Disse Liam, allontanandosi dal suo albero e continuando sul sentiero insidioso verso la casa dei fighi. "Sono fradicio."

"È solo un po' di pioggia."

"Vengo dalla California. La pioggia e io andiamo insieme come- "

"Tu e il buon senso?"

"Ehi!" Sbuffò Liam.

"Non sei una strega, non ti scioglierai."

"Loro lo fanno?"

"Cosa?" Chiese Theo, Liam corse avanti, scivolando nel fango per camminare accanto a Theo.

"Sciogliersi".

"Lo ripeto. Cosa?"

"Streghe. Si sciolgono nell'acqua?" Chiarì Liam. "O è un'interpretazione sbagliata di qualcosa come per i licantropi l'argento. C'è un Chris Acqua in giro che va a caccia di streghe?"

"Il mago di Oz non è la legge soprannaturale Liam".

"Non sto dicendo che lo sia." Sbuffò Liam. "Mi sto solo chiedendo se c'è del vero dietro."

"Non so, ti suggerisco una cosa- la prossima volta che incontri una strega sfidala a un combattimento in acqua e vedi come reagisce".

Liam roteò gli occhi alla risposta tutto meno che utile di Theo, voltandosi nuovamente verso gli alberi mentre si chiedeva se Theo avesse mai fatto una vera e propria lotta in acqua e poi cercando di capire se ora poteva spuntarla dalla lista del ragazzo vero di Theo.

"Preso!" Disse Theo, sbattendo forte la mano contro il braccio di Liam lasciandolo palpitare di dolore prima di scattare, scivolando nel fango

"Che-Maledizione torna qui!!" Liam sibilò scattando in avanti, o almeno per quanto poteva attraverso quella pioggia torrenziale e il fango, correndo dietro Theo. "Imbroglione!"

*

Quando finalmente i due raggiunsero la grotta, Liam era abbastanza sicuro che fossero più fango che esseri umani, ma non riuscì a preoccuparsene, specialmente dopo aver visto Theo fare delle immersioni davvero spettacolari attraverso la foresta fangosa. Individuò un bel masso nella sporgenza sorprendentemente calda ed fu più che felice di accoccolarsi su di esso e asciugarsi per almeno un'ora o giu' di lì. Theo, sembrava però, aveva un'idea diversa.

"Che diavolo stai facendo?" Chiese Liam, guardando Theo che abbandonava la loro borsa di cibo e iniziava a slacciarsi i jeans. Theo fece una pausa per un momento, con gli occhi che guizzavano verso Liam.

"... Vado a nuotare?" Disse lentamente.

"Piove."

"Uh oh, è vero, giusto, potrei bagnarmi." Disse seccamente Theo, togliendosi i jeans.