Confessions.

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La mattina dopo

"Perché hai deciso di tornare?" chiese Louis a Zayn mentre facevano colazione al ristorante dell'hotel.

Louis si era unito a tutti i ragazzi, tranne Harry che probabilmente era a letto con un dopo sbronza allucinante, per fare colazione. Niall sembrava essere di umore molto migliore rispetto alla scorsa notte dopo il suo litigio con Harry, il che era buono dato che Louis non pensava di poter gestire un lunatico Niall nelle prime ore del mattino.

"Cosa intendi, perché? Io faccio ancora parte della band." rispose Zayn con aria mortificata.

"Non comportarti da stupido, sai perché te lo sto chiedendo" replicò Louis severamente.

"Riguarda le interviste, vero?" chiarì.Louis annuì, guardandolo con attenzione.

"Sai che non volevo dire veramente tutte le merdate che ho detto" disse Zayn con un sospiro.

"Quindi non intendevi quello quando hai detto che non sei mai stato amico di nessuno di noi e non ci  parlavi mai mentre eravamo nella band?" Louis chiese, usando le virgolette per sottolineare la merda che aveva letto Zayn nei media negli ultimi anni.

"Ovviamente non intendevo questo: quando ho lasciato la band, Simon voleva renderlo il più drammatico possibile, come al solito, il management mi ha detto che se avessi detto tutta questa merda agli intervistatori, avrebbe attirato l'attenzione, la mia  la musica avrebbe ottenuto più attenzione ", disse tristemente.

Louis guardò Zayn comprensivo. Onestamente non sapeva a cosa pensassero quelli del management . Chi erano loro per dire a Zayn di dover fare determinate cose solo per attirare l'attenzione.  Zayn avrebbe potuto attirare l'attenzione sulla sua musica anche senza fare tutti quei commenti inutili verso la band. Era seriamente sorpreso che Zayn non avesse perso i fan piuttosto che averli conquistati.

"Capisco amico, sappiamo come i manager sono a volte, noi ti amiamo lo stesso" disse Liam, sfregando la mano sulla schiena di  Zayn prima di rendersi conto di quello che stava facendo per poi tirarsi  indietro visibilmente arrossito.

Zayn forse non  notò il gesto, ma sicuramente lo fece Louis, che colse anche l'espressione imbarazzata di Liam.

Il liscio guardò il suo amico con un espressione consapevole quando Zayn tornò a mangiare, alzando le sopracciglia con un ghigno.

"Cosa?" Liam sussurrò, ma Louis non disse nulla in cambio, semplicemente gli ammiccò.

Il sorrisetto di Louis cadde quando sentì la sedia accanto a lui grattare sul pavimento di legno, alzò rapidamente la testa per vedere Harry che si univa a loro al tavolo, e Louis sperò solo che le pillole che teneva in mano fossero solo aspirine. Non sapeva veramente più cosa aspettarsi da Harry.

Liam e Zayn sorrisero ad Harry quando si sedette, non sapendo cosa fosse successo la sera prima. Louis e Niall distolsero lo sguardo goffamente, senza dire una parola all'uomo.

Harry si versò un bicchiere d'acqua e lo usò per  ingoiare le pillole.

Louis si era aspettato che il riccio prendesse  un piatto pieno di cibo come faceva sempre quando la sera prima beveva un po' troppo, ma invece si limitò a sedersi vicino a loro senza dire una parola, probabilmente ancora un po' intontito da tutte le droghe che aveva preso in precedenza.

Come se avesse letto la sua mente, Liam parlò.

"Non hai fame Harry?" chiese, la confusione scritta sulla sua faccia.

"No" fu tutto ciò che rispose, tuttavia pochi secondi dopo tutti poterono sentire il suo stomaco brontolare.

Liam guardò confuso gli altri ragazzi, ma scrollò il capo un secondo dopo.

La tensione al tavolo poteva essere tagliata con un coltello. Era solo questione di tempo prima che Liam e Zayn riuscissero a capire e poi avrebbero iniziato a fare domande.

"Okay cosa è successo?" Zayn chiese ai tre, posando il coltello e la forchetta.

"Niente, perché?" rispose Louis.

"Oh non dire stronzate,  c'è così tanta tensione nell'aria che potrebbe ammazzarmi!" disse lui

"Non hai ancora controllato twitter?" chiese Niall.

Zayn inarcò le sopracciglia a Niall prima di tirare fuori il telefono e andare direttamente all'app. I suoi occhi si spalancarono e alzò immediatamente la testa verso gli altri ragazzi.

"Che cazzo stavi facendo in una discoteca?" esclamò, ancora una volta,  facendo accrescere il mal di testa di Harry.

"Abbassa la voce" disse duramente Harry, chiudendo gli occhi e sfregandosi le tempie.

"No, non abbasserò la voce, volete essere cacciati dalla band ancora prima della reunion, cosa stavate pensando? Se i manager lo scoprissero, giuro che-"

"Non lo faranno, comunque noi siamo andati solo per recuperare Harry, per salvargli il culo. Abbiamo visto che Harry era uscito, così l'abbiamo seguito e riportato in hotel" disse Niall sbuffando.

"Okay, e perché Harry è uscito?" Chiese Zayn, dando un'occhiata attenta a Harry.

Harry riaprì gli occhi, guardando colpevolmente i ragazzi. Sapeva di aver fatto una cazzata, ma dopo gli eventi in studio aveva bisogno di fare qualcosa per  distrarsi.

"Non ho bisogno di giustificarmi", rispose Harry con nonchalance.

"Se riguarda anche noi, sì, Harry, penso che dovresti giustificarti amico" disse Liam, iniziando a irritarsi per la mancanza di risposte.

"Avevo solo bisogno di sfogarmi un po', immagino" disse lui roteando gli occhi e guardando il tavolo.

"Non farlo di nuovo per l'amor di Dio" disse Zayn tornando ala sua colazione.

"Bene, non lo farò, ma non rompetemi il cazzo" disse Harry con rabbia.

"Vabbè" fu tutto ciò che Zayn disse, irritato dall'atteggiamento di Harry.

Quando tacque, lo stomaco di Harry ricominciò a brontolare, attirando l'attenzione di Louis. Tuttavia, Harry non fece nulla al riguardo, ma bevve soltando più acqua.

Era strano per Louis vederlo così, Harry era sempre stato un grande amante del cibo, cucinava sempre nuovi pasti e compravano sempre una marea di cibo d'asporto per mangiare davanti alla tv guardando serie di qualsiasi tipo.

Immaginò che la sua mancanza di appetito potesse essere dovuta al fatto di sentirsi male dopo la quantità di alcol che aveva consumato, ma aveva davvero  bisogno di mangiare qualcosa per stare meglio. Ecco perché Louis  spinse il suo piatto verso Harry.

Harry guardò Louis con un'espressione confusa. Quest'ultimo sollevò un sopracciglio e fece un cenno al cibo, incoraggiandolo a mangiare qualcosa.

Louis, però, non si aspettava di certo quella reazione.

Harry scosse la testa e si alzò di scatto, uscendo dal ristorante e dirigendosi verso la sua stanza.

Doveva davvero smetterla di andarsene sempre, fu tutto ciò che Louis pensò mentre fissava la schiena di Harry che si allontanava.



NOTE AUTRICE:

Ok, quindi questo è ovviamente solo un capitolo di passaggio in quanto avevo bisogno di qualcosa da scrivere prima di iniziare la vera parte della reunion. Quindi  mi scuso se questo capitolo è stato un po' noioso.

Ehi, ma almeno c'è stata  qualche parte un po'  ziam, anche se  piccola;)

Grazie a tutti coloro che votano e mi piacerebbe davvero vedere alcuni commenti perché sono curiosa di vedere cosa ne pensate della storia fino ad ora?

Love xx

Reunion (l.s.)Where stories live. Discover now