Reunion (l.s.)

Chatty man

Attualmente i ragazzi erano nel backstage del 'Chatty man show' con Alan Carr, che aspettavano pazientemente di essere chiamati sul set.

Avevano sempre amato le interviste con Alan, quell'uomo era esilarante e non aveva mai avuto paura di dire cosa gli passava per la mente.

Naturalmente, però, si aspettavano, come al solito, alcune domande legate alla loro vita amorosa e Alan non aveva paura di spingerle ai particolari, volendo sapere tutte le risposte.

Erano sempre rivolte principalmente ad Harry, che odiava quella parte dell'intervista per tutte le bugie che era obbligato a dire.

Ogni volta che faceva un'intervista come quella,veniva raffigurato come  un donnaiolo e dopo un po' era frustrante. Sapeva che non era colpa di Alan, l'uomo stava facendo il suo lavoro, dopotutto, ma era davvero deprimente.

Ma d'altra parte, proprio quelle domande, ora, stavano per diventare la prima fase per iniziare il loro piano.

Ieri, si erano seduti con il resto dei ragazzi e avevano deciso che l'unico modo per aggirare il contratto con il management era semplicemente ignorarlo, agire come nei primi giorni degli "One Direction". Quindi questa intervista doveva essere come una sorta di test, un test per vedere quale sarebbe stata la reazione sia dei fan che del loro team.

Avevano pensato che sarebbe stato meglio iniziare lentamente, niente di troppo drammatico, ma qualcosa che i fan avrebbero notato in modo provocatorio e forse suscitato ancora alcuni rumors.

Sperando che non andasse tutto a puttane.

"Va bene, iniziate fra cinque minuti, non voglio guai fra voi due" disse severamente uno dei loro manager, indicando Louis e Harry.

"Sapete cosa dovete fare" disse ancora lo stesso ragazzo prima di andarsene, i due ragazzi sapevano esattamente a cosa si riferisse.

Quella mattina era stato detto loro che se fosse sorta qualche domanda correlata alla loro vita amorosa  avrebbero dovuto accennare a eventi con altre donne, come Eleanor e Kendall.

'Sì, faremo proprio così', pensò Louis.

"Bentornati a tutti, in seguito Ariana Grande si unirà a noi per una performance esclusiva, ma per ora abbiamo i cinque ragazzi più famosi al mondo e che non sanno quanto durano 18 mesi, ecco a voi gli One direction!" Alan li chiamò sul palco, alzandosi in piedi per salutare i ragazzi con degli abbracci.

Era ora di iniziare il loro piano. Primo passo, disposizione dei posti

Il management aveva richiesto di non farli assolutamente sedere vicini, ma perché ascoltarli? Dovrebbe essere considerato normale sedersi accanto al tuo compagno di band durante un'intervista, assolutamente niente di strano.

"Va bene, sedetevi pure, ragazzi" disse Alan con il suo forte accento.

Louis fu l'ultimo a sedersi, e sapeva che  sicuramente ci sarebbe stato spazio anche per lui se i ragazzi si fossero stretti un po',  ma questo nessuno doveva saperlo.

"Stringetevi un po', non possiamo lasciare il nostro piccolo Louis in piedi, vero?" Disse Alan scherzosamente, guadagnandosi una risata dal pubblico e uno sguardo da Louis.

"Ehi, io sono grande!" Louis esclamò, Harry gli diede uno sguardo affettuoso in cambio.

Harry poi lo guardò con consapevolezza, toccando leggermente le gambe in modo che i manager non se ne accorgessero, ma le telecamere l'avrebbero catturato sicuramente.

"Va tutto bene amico, mi siederò proprio qui" disse Louis con un ghigno prima di sedersi sulle ginocchia di Harry, l'uomo più alto gli mise un braccio intorno alla vita in modo protettivo.