Reunion (l.s.)

Stress

Ragazze ho notato che nell'ultimo capitolo ci sono tante views e commenti in meno del solito :(  Se sto sbagliando qualcosa o se avete consigli vi prego di farmelo sapere! Detto questo, buona lettura🥰

Louis gemette e si sfregò la testa mentre apriva gli occhi disturbato dalla luce che filtrava dalla finestra.

Fissò il soffitto cercando di ricordare gli eventi della notte precedente ma non gli venne in mente niente.

Fino a quando non guardò la sua stanza.

Con gli occhi annebbiati, si concentrò per riconoscerla. Sicuramente quei mocassini di Gucci non erano suoi.

Louis si sedette bruscamente, cosa che rimpianse immensamente quando un dolore martellante gli attraversò il cranio. Dopo circa un minuto, quando il dolore si attenuò, si sfregò gli occhi e girò lentamente la testa dall'altra parte del letto.

"Oh cazzo", esclamò ad alta voce, spingendosi all'indietro e cadendo dal letto con un tonfo.

"Merda, Lou, stai bene? Cosa stai facendo sul pavimento?" Harry improvvisamente parlò, chinandosi sul lato del letto per dare un'occhiata al liscio che stava accovacciato sul pavimento sfregandosi la schiena.

"Aspetta- Harry, noi- non l'abbiamo fatto, Uh-"

"No, abbiamo solo dormito" disse Harry con un ghigno.

"Oddio grazie" Louis sospirò, mettendosi in equilibrio sul bordo del letto.

"Cercherò di non offendermi" disse Harry sarcasticamente.

"No, non l'ho fatto ... non intendevo dire così" balbettò Louis, massaggiandosi le tempie.

"Cosa intendevi dire allora?" Chiese Harry con uno sguardo acuto.

"Non lo so, ho solo ... Penso di aver esagerato ieri e non voglio andare a letto con te da ubriaco come se tu fossi solo una scopata" spiegò Louis timidamente, stringendosi forte le gambe.

Harry sospirò e scese dal letto, girandosi verso Louis e mettendosi di fronte a lui, fu solo allora che Louis notò che era a torso nudo.

"Alza gli occhi tesoro" disse Harry, sfacciatamente, facendo in modo che Louis rimettesse gli occhi su quelli verdi del riccio.

"Ascolta, anche se lo avessimo fatto, la mia opinione su di te o sulla nostra relazione non sarebbe cambiata. E non prenderti tutte le colpe, sai per scopare ci vogliono due persone, quindi sarebbe stata anche colpa mia". Louis arrossì alla sua ultima frase.

Louis guardò di nuovo giù sul pavimento, non sapendo se credergli o no.

Harry mise delicatamente un dito sotto il mento di Louis e alzò la testa per guardarlo di nuovo prima di prenderlo a coppa sulle sue guance e fissarlo con uno sguardo rassicurante.

"Ti prometto che non avrebbe fatto la differenza, anche se sono contento di non averlo fatto, preferirei che la nostra prima volta, dopo tutta questa merda, sia più significativa." Disse con sguardo affettuoso.

Louis non riusciva a credere di aver causato a quella persona così bella e meravigliosa tanto dolore. Harry non aveva neanche un solo osso cattivo nel suo corpo e desiderava essersene accorto prima.

"Anch'io" disse Louis dolcemente, appoggiandosi per premere un piccolo bacio sulle labbra dell'uomo più alto che ricambiò rapidamente.

Il loro bel momento fu interrotto quando il telefono di Louis cominciò a suonare dal comodino.

Staccò le labbra da quelle di Harry e gli rivolse uno sguardo di scusa prima di voltarsi e afferrare il suo telefono. Era Niall.

"Ehi amico-"