Reunion (l.s.)

Bears

Louis e Harry si svegliarono circa un'ora dopo sentendo gli altri ragazzi irrompere nella loro camera d'albergo.

Stavano dormendo, rannicchiati l'uno nelle braccia dell'altro e sognavano beati ciò che era successo poco prima, ma si svegliarono sorpresi quando i ragazzi iniziarono a urlare e lanciare cuscini sulle loro teste.

Louis gemette quando un cuscino lo colpì in pieno viso e affondò più in basso tra le braccia di Harry, tirandosi il piumone sopra la testa.

"Dai piccioncini, dobbiamo andare per essere pronti per lo spettacolo!" Niall urlò, con un sorrisetto in faccia insieme a Zayn e Liam, tutti capirono all'istante cosa fosse successo.

"Andate a farvi fottere" disse Louis con voce intontita, volendo solo ricadere nel sonno con il suo ragazzo.

"No, non è possibile, a meno che tu non voglia spiegare ai fan perché non ti sei presentato allo show"  rispose Liam compiaciuto prima di afferrare il piumone e strapparlo via dal letto, esponendo i corpi nudi di Louis e Harry.

"Amico, ma che cazzo!" Strillò Harry mentre cercava qualcosa con cui coprire se stesso e Louis, afferrando infine due cuscini da sistemare sulle loro parti intime.

"Abbiamo già visto tutto in passato se vi ricordate, ora alzatevi e ci vediamo alla reception tra cinque minuti" disse Zayn calmo e lasciò di nuovo la stanza con gli altri due ragazzi al seguito.

Una volta che la porta fu chiusa di nuovo, Louis sospirò e ricadde sul materasso, passandosi  stancamente le mani sul viso mentre Harry lo guardava affettuosamente.

"Sei così bello" disse Harry mentre osservava i capelli arruffati  di Louis, i brillanti occhi blu e il busto tonico.

Louis rivolse il viso a Harry e sorrise timidamente, avvicinando la mano al collo di Harry e abbassandosi per un bacio appassionato, indugiando un po' più a lungo del solito.

"Non ho niente in più di te Haz" sussurrò Louis facndo sorridere il riccio.

Harry tracciò le dita sul volto di Louis, come se stesse memorizzando ogni suo centimetro, il silenzio confortevole che si propagava attorno a loro.

"Ti amo, ma dobbiamo andare. Dai," disse Harry prima di baciare a stampo Louis sulle labbra in fretta e alzarsi dal letto, allungando le braccia mentre Louis lo guardava eccitato, praticamente sbavando ai suoi addominali ricoperti di inchiostro nero.

Louis con riluttanza distolse lo sguardo da Harry e si alzò anche lui, andando dritto verso la sua valigia per prendere qualcosa di comodo da indossare allo stadio, sapendo che si sarebbe fatto la doccia e cambiato nuovamente lì.

Scelse alcuni pantaloni della tuta Adidas e una maglietta oversize di YSL, assicurandosi di coprirsi i capelli con un berretto e di mettere un paio di scarpe da ginnastica Nike ai piedi. Harry indossava un abito altrettanto comodo che consisteva in pantaloni oversize, una maglietta Gucci e la sua felpa con cappuccio, senza preoccuparsi dei suoi capelli e mettendosi i mocassini Gucci ai piedi.

"Haz, ti rendi conto che il tuo outfit non si abbina affatto bene, tipo, ovviamente sei bello lo stesso, ma davvero? Di cosa si tratta?" Louis chiese, cercando di nascondere la sua risata dietro la mano.

"Ehi, non prendere in giro i miei vestiti. E poi, è comodo e mi cambierò presto comunque. Come se mi importasse cosa pensa la gente dei miei abiti" disse Harry scrollando le spalle, sorridendo a Louis.

"Come vuoi piccolo" Louis rispose prima di prendere la sua mano e tirarlo fuori dalla loro stanza, bloccandola con la chiave magnetica prima di scendere per incontrare i ragazzi.