Reunion (l.s.)

Busy day

Sto amando così tanto i vostri commenti, continuate così :) Non dimenticare di votare! Ecco a voi il nuovo capitolo, è molto lungo quindi preparatevi;)

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Dire che sarebbe stata una giornata impegnativa sarebbe stato un eufemismo.

Oggi all'ordine del giorno c'erano un incontro con i manager, le prove, il soundcheck, il trucco, i capelli, il concerto e poi finalmente sarebbero saliti sul bus del tour per andare da Londra a Manchester.

Sì, una giornata decisamente intensa.

E quella giornata intensa iniziò con il forte suono della sveglia che fece gemere Louis.

"Cazzo spegni quella merda" Louis sussurrò a Harry che giaceva accanto a lui nel loro letto caldo.

"Ugh fallo te" piagnucolò Harry, rannicchiandosi più a fondo tra le lenzuola.

"Arrangiati", disse Louis con gli occhi ancora chiusi, le sopracciglia aggrottate per il fastidio.

"Cazzo, sei una stronzetto lo sai vero?" Disse Harry con la sua voce mattutina, suonando più profondo e più roco del normale. Louis non voleva pensare che la sua voce fosse estremamente sexy, ma lo fece comunque.

"Hmm, ma tu mi ami" disse Louis, aprendo leggermente gli occhi per guardare Harry con un ghigno sulle labbra.

"Stai zitto" disse Harry mentre allungò la mano per prendere il telefono e spegnere la sveglia prima di ricadere tra le lenzuola.

"Dillo" disse Louis assonnato.

"Che cosa?" Chiese Harry con aria compiaciuta.

"Lo sai cosa stronzo" replicò Louis con aria assorta nel loro letto caldo.

"Ti amo" Harry cedette, sorridendo all'uomo stretto tra le lenzuola.

"Awe Haz, anche tu mi piaci!" Louis rispose sarcasticamente, ridendo del modo in cui Harry fece il broncio per il fastidio.

"Non posso affrontare il tuo sarcasmo alla mattina presto" disse Harry, alzando gli occhi al cielo.

"Chi ha detto che ero sarcastico?" Chiese Louis con un sorrisetto.

"Okay, vaffanculo" disse Harry, fingendo di essere offeso mentre iniziava a scendere dal letto.

Louis lo afferrò rapidamente per un braccio e lo riportò nel letto caldo, guardandolo profondamente negli occhi.

"Sto scherzando. Ti amo" sussurrò Louis sinceramente.

"Ti amo anch'io" ripeté Harry, con un ampio sorriso inciso sul suo viso, le fossette in mostra.

"Ma dobbiamo alzarci, abbiamo una giornata impegnativa davanti" disse Harry, baciando l'uomo sulla guancia prima di allontanarsi da lui, alzandosi di nuovo dal letto.

"Ma non voglio! È troppo presto per alzarci" gemette Louis, appoggiando la faccia nel cuscino.

"Dai, pensa ai fan che vedremo dopo, non vedi l'ora?" Harry lo incoraggiò, togliendogli la coperta dal letto per rivelare il corpo senza camicia di Louis, che quella notte aveva indossato solo i boxer.

"Merda! Ridammela, ho freddo!" Esclamò Louis, alzando le braccia all'aria per cercare di afferrare le lenzuola.

"Le fans Louis, pensa alle fans" disse Harry con uno sguardo acuto.

"Le fans non mi scaldano, per l'amor di Dio dammi quella coperta!" Replicò Louis.

"Lo faranno quando ti esibirai per loro, adesso alzati," disse Harry prima di andarsene in bagno, il suono di una doccia che scorreva arrivò non un minuto dopo.