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-Che romantico- urla Clary con sguardo sognante. So che ha immaginato ogni attimo che le ho raccontato della sorpresa di Dylan.

-Già. Ora ho ufficialmente un ragazzo- dico abbracciandola

-Mi piace sentirtelo dire- arriva Dylan alle nostre spalle

-Hey- lo saluto avvicinandomi a lui per dargli un bacio

-Hey- risponde sorridendo sulle mie labbra

-Hey- ci imita Clary che finge di vomitare

-Clary- la saluta Dylan

-Fidanzato- lo saluta Clary

-Io vado a sedermi- Dylan porta di nuovo la sua attenzione su di me. Annuisco e non riesco a staccargli gli occhi di dosso anche quando sta andando al tavolo, ma sono costretta perché arriva una bambina che richiama la mia attenzione. Non dice niente, semplicemente mi da un bigliettino e ancora prima di aprirlo so che è di Dylan anche perché mi sta guardando incuriosito. C'è scritto "Vuoi uscire con me, ora?". Faccio vedere il biglietto a Clary che subito mi incoraggia ad accettare dicendo che sarà lei a coprirmi, così siglo la casella del sì e lo restituisco alla bambina che però non se ne va.

-Ti piace mio cugino?- mi chiede seria. È adorabile.

-Intendi Dylan?-

Lei annuisce.

-Se ti rispondo però devi promettermi che resterà tra noi due-

Annuisce di nuovo più convinta.

-Sì, mi piace tuo cugino- le sussurro avvicinandomi un po' per non farmi sentire da nessuno. Lei è contentissima e mi butta le braccia al collo poi corre da Dylan per dargli il biglietto ed esce di corsa andando in libreria da Sam. Dylan viene subito da me e, prendendomi per mano, mi trascina fuori dal locale con appena il tempo di togliermi il grembiule. Inizia a correre senza una ragione non lasciandomi mai la mano fino a quando non arriviamo al parco.

-Perché ti sei messo a correre?- chiedo col fiato corto

-Perché non volevo che cambiassi idea e poi non vedevo l'ora di fare questo- dice avvicinandosi e baciandomi lasciandomi senza fiato, ma con il sorriso stampato sulle labbra.

-Hai mandato tua cugina a fare il lavoro sporco. Non me lo aspettavo- dico prendendogli il biglietto fra le mani e iniziando a camminare

-Non volevo che dicessi di no e nessuno può dire di no a una bambina- dice raggiungendomi e mettendomi un braccia attorno al collo

-Allora sei un manipolatore. Buono a sapersi- dico ridendo

-Ho un'idea. Dato che non so quasi niente di te ti farò delle domande per capirti meglio e capire quanto abbiamo in comune. Ci stai?- continuo

-Non ho niente da nascondere. Fa' del tuo peggio- dice lasciandomi un bacio sulla guancia

-Sole o luna?- inizio

-Sole-

-Luna. Bacio o abbraccio?-

-Abbraccio-

-Anch'io. Famiglia o amore?-

-Dipende dalla situazione, ma quasi sempre famiglia. Famiglia o amicizia?-

-I miei amici fanno parte della mia famiglia comunque anche a me dipende. Cane o gatto?-

-Cane-

-Concordo. Correre o cavalcare?-

-Entrambi-

-Anch'io. Essere felice o far felice la persona che ami?-

-Far felice la persona che amo-

-Posso incontrare la tua famiglia?-

-Domani sei a cena da noi. E io posso incontrare la tua?-

-Stasera sei a cena tu da noi- rispondo, ma poi mi viene il panico riflettendo sulla situazione. Ci conosciamo da una settimana e stiamo insieme da due giorni. Stiamo decisamente affrettando le cose.

-A cosa pensi?- mi chiede fermandosi vicino a una panchina e sedendosi

-Non sarà troppo affrettato?- mi siedo accanto a lui

-Prima o poi li dovremo conoscere perché io ho intenzione di stare con te il più allungo possibile, finché me lo permetterai ovvio. Ma se non ne sei sicura possiamo aspettare e nel frattempo posso farti conoscere mia sorella e portarti a cavallo. Dovrai fare pratica per quando conoscerai i miei-

-Mi piacerebbe molto-

-Allora è deciso. Domani incontrerai mia sorella e Blue, il mio cavallo-

-E quando incontrerò i tuoi amici? Tu hai conosciuto Clary-

-Se vuoi posso organizzare un'uscita per stasera e tu puoi portare Clary. I ragazzi della squadra saranno felici di conoscerti- propone e io come risposta gli salto addosso per la felicità. 

Solo NoiWhere stories live. Discover now