~ Non è un film ~

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Ciao a tutte! Nuovo record, due capitoli in due giorni ahah

Volevo avvisare -per chi possa essere interessata- che ho scritto una "one shot" su Aizawa Villain, pubblicata qualche giorno fa :3

Lo scrivo tra virgolette perché in realtà l'ho divisa in due parti e ognuna è di circa 4000 parole, quindi piuttosto lunga ahah

Buona lettura C:

E intanto aspetti il colpo di scena quell'occasione unica
Che ti sistema ogni problema
E lei che ti completerà
Ma qui non è così
La trama è inconsistente
L'amore non è mai per sempre

◊ Aria POV ◊

    «Ciao Kiri!» saluto allegramente il rosso, che mi rivolge uno dei suoi grandi sorrisi. A volte invidio la sua positività. Molti la darebbero per scontata, o lo riterrebbero superficialità, ma in realtà ci vuole una grande forza per mostrare sempre quel sorriso felice e rassicurante.

Non lo dimostro spesso, ma sono davvero grata per come mi è stato accanto da quando ci siamo conosciuti.

Lo incontrai quando andavo al liceo, poiché frequentavamo entrambi un corso di difesa personale. Inizialmente trovavo fastidioso quell'atteggiamento sempre sereno e spensierato, credevo fosse falso, soprattutto quando parlava con me.

Sinceramente non riuscivo a capacitarmi di quella gentilezza nei miei confronti, di come cercava sempre di farmi divertire anche con battute idiote, ovviamente senza successo. Pensavo si prendesse gioco di me, che ero sempre molto silenziosa.

Con il tempo mi resi conto che era sincero, una di quelle persone "buone" che si trovano raramente. La prima volta che mi fece ridere davvero, ne fu quasi più felice di me.

Fu così che si impuntò nella mia vita, mi fece conoscere Denki e poi Bakugou, anche se inizialmente non capivo perché insistesse tanto nel volerlo frequentare: era davvero odioso.

Ora sono sei anni che ci conosciamo e sono davvero felice di essere sua amica.

    Oggi è un pomeriggio insolitamente fresco, nonostante l'estate stia volgendo al termine, così ho accettato l'invito di Kirishima a vederci, anche se non capisco ancora il motivo per cui siamo soli. Forse semplicemente gli altri non potevano.

Abbiamo preso degli aperitivi quasi analcolici e ci siamo diretti verso le sponde del Tevere. Ho sempre amato quel paesaggio alla luce soffusa del tramonto. Nonostante le acque sporche e i muri intervallati da scritte, mi trasmette quiete il verso acuto dei gabbiani, gli stormi di rondini che volano tra i vari alberi verdi, le cui foglie si curvano verso l'acqua, come a volerla sfiorare. D'estate è rilassante starsene qui seduti in compagnia.

Dopo diversi minuti passati a scherzare, tra noi cala un silenzio piacevole, ed entrambi ci soffermiamo ad osservare le nuvole di uccelli che disegnano strane forme nel cielo.

Poco dopo Kirishima rompe il silenzio «come è andato questo mese con Aizawa? Dal vostro appuntamento non mi hai più detto nulla».

Mi ritrovo a sorridere anche solo nell'udire quel nome, sentendomi abbastanza idiota per quella reazione. Il mio amico l'ha notato e mi rivolge un sorriso dolce e rassicurante.

«Bene..» rispondo distogliendo lo sguardo «sinceramente non abbiamo mai parlato seriamente di noi, ma non mi importa. Ci vediamo, usciamo e dormiamo insieme.. sono felice» ammetto, leggermente a disagio nel dire le ultime parole.

Kiri sorride apertamente «mi fa davvero piacere Aria! Sinceramente da quando vivi da sola ero preoccupato.. so che ne hai passate tante, ma non ti ho mai vista così.. disillusa» conclude sottovoce, temendo forse di dire qualcosa si sbagliato.

≈Tu per me sei aria  [Aizawa x OC]Where stories live. Discover now