Bonus Markus

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Il cielo era dipinto di rosa, sembrava una tela tutta da colorare e a lui piacevano molto i colori.
Gli uccelli cinguettavano  allegri, volando nel cielo e le persone invece passeggiavano nel parco.
C'erano  anche dei bambini poco più lontano che giocavano felici, in quel caldo pomeriggio.
Ma lui no invece, se ne stava seduto su una panchina di legno ad ammirare il cielo.
Gli piacevano i colori, forse suo padre lo aveva influenzato con la sua passione per la pittura.
Era uno degli uomini più ricchi del paese, che faceva concorrenza a un uomo  di nome Connor  Comstock.
Karl Manfred non aveva figli e Markus invece non aveva un padre. Si erano ritrovati per puro caso, l'uomo  anziano aveva bisogno di qualcuno che lo accudiva  e Markus era stata la scelta migliore, tanto che in poco tempo si era affezionato a lui come un figlio.
《Andiamo a casa ? È  quasi ora di cena.》
Disse il ragazzo con la pelle mulatta mentre spinse la sedia a rotelle dove al di sopra vi era un uomo anziano.
《Mhh... cosa c'è  per cena stasera?》
Sussurrò  l'anziano con  una voce rauca, guardandosi intorno per trovare ispirazione  dalle cose che lo stavano circondando.
Fin da bambino  gli erano sempre piaciuti  i colori e grazie anche a quelli che era diventato un uomo abbastanza famoso.
《Zuppa di pollo.》
《Odio la zuppa.》affermò  l'uomo  anziano, facendo ridacchiare io ragazzo.
Arrivano a casa giusto in tempo per l'orario della cena, Markus mise Karl davanti alla tv e la accese: c'era  il notiziario e stavano trasmettendo  notizie  su Connor Comstock, il quale stava parlando ad una conferenza.
A quanto pare, l'uomo era stato derubato  di un paio di oggetti di valore, ma che non sembravano così  tanto importanti  da denunciarli alle autorità. 
Entrambi non diedero peso alla notizia,  mentre Markus andò a prepare la cena.
Tornò  dall'uomo con un piatto fumante tra le mani che andò a mettere davanti a lui.
《Buon appetito. 》
Disse Markus, lasciando mangiare Karl in silenzio.
《Tu non mangi?》
Chiese preoccupato l'uomo  facendo scuotere la testa al ragazzo.
《Dopo ho un appuntamento, quindi mangio con lui.》
Karl fece un sorriso.
Sapeva che Markus fosse bisessuale e lo accettava, perché dopotutto non era l'orientamento sessuale a determinare il bene che si voleva a una persona. 
Sapeva che Simon fosse un bravo ragazzo, anche perché Markus lo aveva portato in casa sua un paio di volte.
《E mi lascerai da solo ?》
Disse divertito l'uomo.
《Fidati che torno a casa prima che tu possa aprire gli occhi.》
《Divertiti. Te lo meriti.》

Simon aveva cucinato tutto da solo per il loro anniversario e stava aspettando che Markus venisse da lui.
Aveva preparato tutto per l'occasione.
Sul balcone, aveva messo un tavolino rotondo con una tovaglia bianca, petali di rosa e candele accese, poi una bottiglia di champagne  in un secchiello con il ghiaccio.
Non appena sentì  il campanello suonare, Simon  andò verso la porta e la aprì,  sorridendo quando vide il ragazzo sorridere allo stesso modo in cui stava facendo lui.
《Amore.》
Mormorò  il biondo, in modo timido, lasciando entrare l'altro e chiudendo la porta dietro di lui.
《Hey.》
Affermò  Markus  lasciandogli un piccolo bacio a stampo su quelle labbra rosse.
Lui e  Simon si erano conosciuti nove anni prima  per puro caso e si erano innamorati l'uno  dell'altro.
Markus apprezzava la timidezza e la sincerità  del biondo, gli era piaciuto fin dal primo istante.
Gli erano piaciuti quegli occhi da cerbiatto così limpidi e puri.
Si era innamorato della sua voce, del suo corpo e del suo carattere.
Lo amava e quella sera gli avrebbe chiesto di sposarlo.
《Ho preparato i tuoi piatti preferiti.》
Disse poi il biondo, afferrando l'altro per il polso e trascinandolo sul balcone, dove aveva preparato tutto.
Quest'ultimo rimase sospreso dallo sforzo che ci aveva messo per preparare  tutto.
Non riusciva ad aspettare fino alla fine della cena per chiederglielo, quindi gli prese la mano;《Simon...》 poi si inginocchiò  davanti a lui, mentre il biondo mise l'altra mano sulle labbra, e tirò  fuori una scatolina  di velluto rosso《vuoi sposarmi?》
Si sentì  preso e tirato su, poi avvolto tra le braccia del biondo.
Un calore subito lo pervase  e si sentì  meglio, ma si sentì  ancora più bene quando l'altro rispose:《sì,  ti amo.》mormorò  ed entrambi  si baciarono.

Markus tornò  da Karl il prima possibile, dopo aver passato la notte da Simon, e sapeva che prima delle otto lui non si svegliava.
Era felice, e niente al mondo avrebbe rovinato quel momento.
Infilò  la chiave nella toppa della porta, aprendola.
Sentì  un rumore al piano di sopra e si insospettì, perché sembravano dei passi e lui sapeva che Karl era relegato a vita su una carrozzina.
《Karl ?》
Quindi provò  a chiamarlo ma non ottenne nessuna risposta.
Si chiuse la porta alle spalle e salì  al piano di sopra, dove l'altro lo raggiungeva con un montascale per disabili.
Aprì  subito la porta, destato dai sospetti e guardò  all'interno.
C'era  un uomo, vestito interamente di nero, che stava puntando la pistola in direzione del letto dove vi era il cadavere di Karl con un buco sulla fronte.
《Karl.》
Sussurrò,  rimanendo paralizzato. Voleva solo che fosse un brutto sogno, un incubo. 
Mosse le gambe solo quando quello vestito di nero puntò  la pistola verso la sua direzione e lui fuggì,  scendendo velocemente le scale, mentre sentiva altri rumori al piano di sopra.
Markus raggiunse velocemente l'ingresso e uscì  fuori da li, inserendosi in strada e mischiandosi  tra la folla per non essere scoperto.
Fece mente locale di tutto quello che aveva visto  e riuscì ad associare un volto allo sconosciuto: Connor Comstock. 
Se avessero trovato il cadavere di Karl lui sarebbe stato il principale sospettato, quindi tutto quello che gli rimaneva da fare era prendere Simon e andare via con lui.
Arrivò  sotto casa sua, bussando alla sua porta in modo frenetico e quando gli aprì, si gettò  tra le sue braccia.
《Cos'è  successo?》
Chiese lui, confuso ovviamente.
《Non ho tempo di spiegare, dobbiamo lasciare il paese e subito.》
Sussurrò,  afferrando poche cose e lasciando l'appartamento  del biondo insieme a lui.

Spazioautrice
Fa leggermente cagare, non l'ho nemmeno controllato però  questo capitolo bonus serve per poter farvi capire meglio la storia di Markus. Poi il prossimo capitolo sarà dedicato internamente a Kara :3

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