La mia seconda vita 1: Un incubo che diventa realtà

Prefazione

Dove possono portare gli abissi della propria mente?

Cosa succede quando una strana maledizione colpisce un normale ragazzo di 12 anni?

Cosa di quello che percepiamo è "vero" e cosa non lo è?

È solo un incubo o è la realtà?

E se le due cose si fondessero e non fossero poi così diverse? Se alla fine non fossero altro che la stessa, spaventosa, cosa? Se la realtà fosse un incubo e l'incubo la realtà?

L'autore in questo viaggio si pone e ci pone tutte queste domande, cercandone disperatamente la risposta. E cercando altresì di mantenere l'equilibrio mentale quando si trova di fronte ad esse.

Questa storia di un normale ragazzo adolescente, raccontata da Lui stesso in prima persona, si trasforma in un viaggio angoscioso e tormentato che trascina il lettore in un mondo oscuro e fantastico popolato dalle creature più strane. Il protagonista affronterà prove, pellegrinaggi, difficoltà, ricerche, amici e nemici in un piano metafisico indefinito.

Il suo sarà anche un viaggio introspettivo alla ricerca della propria identità, della propria unicità, del proprio posto nell'universo.

Combatterà contro i più svariati incantesimi e le più strane stregonerie oscure in un vivace viaggio diretto nelle sue emozioni e nelle sue reazioni di fronte all'impossibile ed all'ignoto.

La fantasia può volare in questo mondo mostruoso dove sarà poi il lettore a dover trarre le proprie conclusioni su cos'è reale e cosa non lo è affatto.

Due mondi si incrociano, due vite si sovrappongono e poi si sdoppiano.

È la "seconda vita" che prevarrà o sarà la mia vita "normale" ad avere la meglio?

Esse combatteranno, si dimeneranno, grideranno per essere liberate in un continuo andirivieni tra sogno e realtà.

Ma dove finisce uno e comincia l'altra non lo sapremo con certezza.

-Michele Monti