Capitolo 10: IL TESORO NASCOSTO

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"Svegliati umano!" -si sente una vocina che starebbe bene in un corto di Walt Disney, raggiungere il mio corpo nel sonno più totale. "E ora chi sei tu?" -domando all'insolita vocina aprendo lentamente gli occhi.

"Sono padre elfo" -mi risponde. "Sì, come no, e io sono la regina Elisabetta" -esclamo incredulo, finché non mi sveglio del tutto e la mia vista si incomincia a riprendere...

*salto da questo stupido sacco a pelo*

"Quindi ora che facciamo, giochiamo a giro giro tondo?"

-ironizzo sorridendo. "In realtà non ci vedo così tanto da ridere" -specifica padre elfo. "Ti abbiamo trovato addormentato in mezzo ad un fiume, sopra ad una barca a remi in questo tuo sacco a pelo" -mi urlano gli elfi nanetti leggermente incavolati.

"UNA BARCA!? SOLO QUESTO CI MANCAVA..." -urlo di conseguenza. "In che senso solo questo ci mancava?" -chiedono tutti insieme. "Sono problemi miei" -gli rispondo. "Mi sa che dovrai collaborare se vuoi essere aiutato" -esclama padre elfo...

"Hai ragione, devo delle spiegazioni a tutti voi. È iniziato tutto circa tre settimane fa, vivevo nel mio primo e vero mondo, mi addormentai e feci un incubo stranissimo, ero al parco con dei miei amici ed un ragazzo totalmente nero si avvicina e noi lo invitiamo a fare un giro con noi, ma da quel momento quel qualcuno o qualcosa iniziò a tormentarmi e io mi incominciai a trasformare in lui e ora sono lui come vedete, sono tutto nero. Il vero me ora è in coma e io sono intrappolato in questo bruttissimo mondo, sto cercando di raggiungere l'estremo della collina per incontrare una cartomante ma mi mancano ancora sui 180 km, sono disperato, non so cosa fare. Vi prego aiutatemi!"

-rispondo a padre elfo.

"Beh non è una delle storie più belle che abbia sentito, ma se il tuo scopo è arrivare in collina ti aiuteremo, ad una condizione..."

"Quale condizione...?" -gli chiedo. "Quando ti abbiamo trovato su quella barca, a fianco a te c'era una mappa con una croce rossa, noi tutti supponiamo si tratti di un tesoro"

-lo interrompo "...quindi se vi aiuterò a trovare il tesoro e ve lo cederò, voi mi aiuterete ad arrivare più velocemente in collina?" -deduco.

"Esatto!" -mi rispondono in coro gli elfi.

"Benissimo alle 3:00 di pomeriggio partiremo, preparatevi la roba, staremo fuori per un po'!" -padre elfo organizza gli ultimi preparativi.

"Non vedo l'ora di trovare quel tesoro e di sistemare le cose!" -penso sorridente. Sono le 2:30 e incominciamo ad imbarcare le cose, dobbiamo arrivare oltreoceano in una certa isola totalmente circolare verso est, la mappa dal punto in cui mi hanno trovato segna 5km che in barca non sono molti...

"Hey, hey ragazzi venite a vedere" -urlo agli altri dopo solo 30 minuti di corsa in barca, "Eccola è lì" -concludo felice...

"Ed ora? Siamo scesi ma la mappa dice dove si trova?"

-chiedo a padre elfo. "Dice solo che per trovarlo bisognerà scavare a 40 piccoli passi, partendo dall'estremità, per tutta la circonferenza dell'isola, con profondità di 30 metri." -risponde padre elfo.

"Coosaaaaaaa? Lo sai vero quanto tempo ci vorrà?" -urlo cercando di sfogarmi. "Certo che lo so, vi avevo avvertito prima".

Questa è la divisione in squadre: io e Jonah cercheremo nell'area sud-est dell'isola, padre elfo e Rachel cercheranno nella parte sud ovest, Anthony e Rocco scaveranno a nord-est e Roberta e Giampiero invece a nord-ovest.

Dopo ore e ore di scavi... "Eccolo lo vedo!" -esclama padre elfo radunandoci. "Finalmente!" -penso tra me e me...

"Okay, credo che tu te lo sia meritato, abbiamo un altro villaggio a circa 70km dalla collina, per arrivarci stringi questo coso e rilassati"

"Teletrasporto, che figata!"

"Eccoti finalmente, padre elfo ci ha parlato molto di te, ecco la tua camera e qualsiasi cosa ti serva, ci siamo noi qui per te" -esclama l'elfo dirigente del villaggio. "Grazie mille, va benissimo così" -gli rispondo.

Sono riuscito a saltare più di 80km sono felicissimo, e fra qualche giorno finalmente sarò dalla cartomante e lei saprà aiutarmi. "Buonanotte a me" -mi tranquillizzo entusiasta.

La mia seconda vita 1: Un incubo che diventa realtàWhere stories live. Discover now