HAHAHA

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Giorgio continuò a passeggiare per le strade della città per quasi tutto il giorno.
Quando arrivò l'ora dell'appuntamento con Alex, i due si incontrarono al parco del quartiere.
A : "Ciao piccolo, come stai stasera ?"
G : " Bene, bene.. Tu invece ?"
A : "Mh, sei sicuro che vada tutto bene ? Quel musino da topolino dice il contrario."
Giorgio arrossì; era incredibile come il suo ragazzo capiva tutto solo guardandolo.
G : "Dovevi farmi bere stasera, giusto ?"
Giorgio cercò di divagare per cambiare più velocemente possibile argomento.
A : "Bravo cambia argomento, ma prima o poi dovrai dirmi cosa c'è che non va"
Disse Alex con tono astuto.
G : "Va bene, promesso. Dove vuoi andare ?"
A : " Andiamo al porto"
G : "Al porto ci sono bar ?"
A : "Non ci serve nessun bar, guarda nello zaino"
Il ragazzo portava uno zaino Eastpak blu in tinta unita.
Il castano si fermò e lasciò che Alex lo superasse per poter andare dietro di lui e sbirciare nello zaino.
Quando pose una mano sotto quest'ultimo, si accorse della sua notevole pesantezza.
G : "Ma che ci tieni, le pietre ?"
Disse Giorgio con tono scherzosamente spaventato.
A : "Ahh, apri e basta"
Giorgio aprì lo zaino e il contenuto portò confusione nella sua mente: una cassa da 24 birre da 33 cl l'una.
Il castano era a metà tra "CHE FIGO MI UBRIACO" e "sto per fare una cagata fermatemi" .
Ma ormai aveva già detto di si ad Alex, non poteva tirarsi indietro.
G : "Sti cazzi, ma dove l'hai presa questa roba ?"
Alex fece spallucce dando un bacio sulle labbra sottili del castano.
I due ripresero a camminare per arrivare a destinazione.
Una volta che i loro occhi videro la distesa d'acqua infinita, si fermarono.
G : "Andiamo sugli scogli ?"
Disse il castano con gli occhi che gli brillavano.
Giorgio adorava sedersi sugli scogli e guardare quell'acqua pura e scristallina che regalava la Sicilia.
A : "E se poi cadi da ubriaco ?"
Disse il ragazzo usando un tono molto poco rassicurante secondo il parere di Giorgio.
G : "Alex...io già ho paura di farlo, per favore."
A : "Tranquillo piccolo,ovviamente non cadi. Se cadi ci facciamo un bel bagno assieme!"
Il castano si portò una mano sulla fronte e andò a sedersi su di un piano roccioso a forma di cubo.
Alex lo seguì portando lo zaino avanti a lui, facilitando il lavoro della sua schiena per abbassarsi.
Quando i due si sistemarono senza pericolo di cadere in mare, il più audace aprì lo zaino e cacciò la cassa in cartone che conteneva le birre.
Ne passò una al castano, che guardava abbastanza preoccupato.
G : "Con cosa le apriamo ?"
A : "Cazzo, sapevo di aver dimenticato qualcosa"
Il ragazzo pensò per un minuto, poi si mise in posizione di preghiera e accostò il tappo della bottiglia di vetro al bordo dello scoglio dietro di lui.
Iniziò a dare delle botte al tappo tenendo la bottiglia appoggiata fermamente alla superficie rocciosa.
Dopo qualche botta, la bottiglia si aprì.
Alex la passò grondante di liquido appiccicoso, a Giorgio, che avvicinò il naso e lo contorse in un'espressione di disgusto.
Quando anche la bottiglia di Alex si aprì, i due fecero cin cin, si attaccarono ed iniziarono a bere.
Il castano mandò giù un quarto di birra prima di realizzare il vero sapore di quello che stava bevendo.
Sgranò gli occhi e scosse la testa, che aveva iniziato a girare come una trottola.
Portò una mano sulla fronte, sentendola terribilmente calda.
A : "Non ti ho chiesto se hai mangiato prima di bere"
Disse il ragazzo intento ad aprire la seconda birra.
Ma, ormai, Giorgio aveva un'espressione a dir poco epica; continuava a sgranare gli occhi, che ormai erano diventati mattoni; faceva avanti e indietro con il busto ruotando leggermente la testa.
A : "Sei già da fuori eh ? Piccolino, che carino che sei!"
Disse Alex facendolo accostare alla sua spalla per tranquillizzarlo.
G :" Alexxxxx"
A : "HAHAHAH, ora inizi topolino."
G :"Aleeeeeex"
Alex se la rideva di gusto, tenendo stretto a se Giorgio per il fianco.
G : "Hey Alex, HAHAHAH hey hey Alex"
Giorgio iniziò a toccare il naso del suo ragazzo facendo versi strani e stringendo il braccio di quest'ultimo, come un bimbo.
La serata passò così, con Alex che assecondava le cose pazze che diceva e faceva Giorgio e quest'ultimo che iniziava a ridere anche quando c'era silenzio.
Il castano ormai era ubriaco perso ma non correva nessun rischio con Alex affianco, almeno così credeva.

HEY GUYS, TUTTO BENE ?
PENSO CHE TRA POCO SUCCEDERÀ UN CASINO ,HEHE.

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