IMMAGINA MULTIFANDOM Pt.1

THOR

Sembra impossibile che una cosa del genere potesse capitare eppure è capitata, ed è successa proprio a te, Thor, dio del tuono e principe di Asgard, si è innamorato di te una mortale midgardiana.

Una relazione alquanto improbabile e strana ma voi due eravate capaci di farla funzionare.

Ormai però erano settimane se non mesi che non lo vedevi, la cosa ti rendeva estremamente triste e sola.

Ogni volta che infuriava il temporale sulla tua città speravi fosse il dio che tornava da te, come aveva fatto la prima volta che era dovuto tornare ad Asgard, ricordi quella sera come se fosse successo ieri.

Pioveva a dirotto, un classico temporale estivo, improvviso e violento, ricco di lampi e tuoni, decidesti di dipingere quel piccolo scorcio di città che si intravedeva dalla finestra della sala, i palazzi bagnati, le nuvole pesanti e un lampo che giusto in quel momento aveva illuminato l'intera strada, quando ormai avevi concluso la tua opera sentisti un rumore dietro di te, era lui, era Thor che finalmente era tornato da te sano e salvo.
fu una scena molto romantica, lui lasciò cadere il martello per terra e tu gli andasti in contro abbracciandolo, lui ti sollevò e lascio il più bello dei baci sulle tue labbra, lasciando che quel semplice contatto potesse esprimere quanto vi eravate mancati.

Ma questa sera non è così, il temporale è lo stesso, violento e improvviso, ma di Thor neanche l'ombra, come d'altronde per i temporali precedenti, ogni volta aspettavi per ore sveglia vicino alla finestra o seduta sul divano attenta ad ogni movimento ed ogni rumore ma nulla, il dio non aveva ancora fatto ritorno.

Completamente persa e stanca, senza ragionare troppo decidi di uscire nonostante la pioggia, prendi il primo ombrello che ti capita sotto mano e scendi , cominci a camminare senza una meta precisa , ti ritrovi al parco dove eri solita portare Thor, passeggiavate mano nella mano e lui ti chiedeva delle vostre tradizioni e ti raccontava delle sue, aveva deciso in una delle vostre passeggiate che quei momenti di intimità , quelle lunghe passeggiate al tramonto sarebbero state le vostre tradizioni.

Cammini solitaria sotto la pioggia, stanca ed esausta sia fisicamente che mentalmente, arrivi davanti al grande prato dove di solito ci sono un sacco di persone che fanno pic-nic o giocano con i loro cani, oggi ovviamente è vuoto.

Arrivata in quel punto ti lasci andare ad un pianto isterico, il tuo corpo scosso dai singhiozzi e dai brividi di freddo cede, cadi a terra e lasci cadere anche l'ombrello.

Solo a quel punto senti un forte tuono che ti fa alzare la testa, vedi un lampo di luce proiettarsi sul prato lontano da te, quando la luce di affievolisce vedi la figura di un uomo farsi avanti nella pioggia, ti sembra impossibile ma è lui, è il tuo Thor.

Rimani incredula inginocchiata a terra, quando lui ti raggiunge ti guarda con amore e ti porge una mano, ti aiuta ad alzarti e quando ti trovi davanti a lui non resisti, lo abbracci, lui ti stringe a sé sollevandoti da terra

<ehi sono qui, non piangere y/n, sono qui, sono tornato da te>

In quel momento anche il temporale ha smesso di infuriare, lo guardi negli occhi e te ne innamori come la prima volta che hai incrociato il suo sguardo.

<non ci credo, sei qui>

<si sono qui per te>

<mi senti mancato così tanto Thor>

<lo so, mi dispiace così tanto averti fatto aspettare>

<mi sei mancata anche tu ogni giorno, ogni ora, eri il mio pensiero fisso, la forza che mi portava a finire le missioni e arrivare a fine giornata>

Detto questo cerca nel tuo sguardo il permesso di baciarti, è la cosa più romantica e dolce che un uomo possa fare, ed è anche la cosa più inaspettata da parte di un dio.

Sorridi portando una ciocca dei suoi biondi capelli dietro l'orecchio, accarezzi la barba e finalmente lo baci, con tutto l'amore che hai in corpo.

Quando rompete quel contatto ti guarda innamorato

<forse è meglio se torniamo a casa, sei fradicia>

<si forse si> e ridendo vi incamminate mano nella mano verso casa.