IMMAGINA MULTIFANDOM Pt.1

TOM RIDDLE

Finita l'ultima lezione della giornata esci di fretta dall'aula senza neanche aspettare le tue amiche, l'unica cosa che vuoi fare è trovare Tom, non lo vedi da questa mattina e comincia a mancarti.

Lo cerchi per l'intero castello, lasciando per ultima la biblioteca, senza pensare che sicuramente sarà lì, come sempre.

Entri nella biblioteca, ci sono poche persone sedute ai tavoli, chi legge e chi parla a bassa voce.
Alla fine vedi Tom, è in piedi vicino ad uno scaffale, ti avvicini senza fare troppo rumore.
Appena gli sei abbastanza vicina lo abbracci da dietro. Lo senti rilassarsi tra le tue braccia.

<ciao y/n> dice lui ridendo
<come fai a sapere che sono io?> chiedi ridendo a tua volta, sapendo bene che la tua è una domanda abbastanza subito
<beh per cominciare, sei l'unica in questa scuola che mi si avvicina così tanto e si permette di abbracciarmi> dice accarezzandoti le mani che tieni sulla sua pancia.
<e poi ti riconosco dalle mani, così morbide e piccole, e dall'anello, il mio anello che mi hai rubato> dice girandosi così da poterti guardare in faccia.
Senza che tu possa rispondere ti prende il viso tra le mani e ti bacia.

Non è strano che Tom ti dimostri affetto in pubblico, anzi, nonostante la vostra sia una relazione strana o complicata agli occhi degli altri è una delle relazioni più sane che hai avuto.

Quando si allontana dal tuo viso noti che sta sorridendo, mentre con la mano ti accarezza la guancia.
<o mio dio Tom> dici facendo la seria, cercando di trattenere una risata
<cosa amore?> chiede lui leggermente preoccupato
<girati, non possiamo fare vedere al mondo che stai sorridendo> dici tu cercando di mantenere un'espressione seria mentre gli copri il viso con le tue mani, ottenendo una risata dal ragazzo.
<sei un'idiota y/n> dice lui prendendoti le mani tra le sue per fartele abbassare.
<lo so Tom> dici ridendo a tua volta
<ma non posso farci niente, mi piace farti ridere> ammetti arrossendo leggermente
<lo so piccola> ti risponde lui prima di baciarti di nuovo.

<allora cosa stavi cercando?> chiedi sedendoti sul tavolo affianco a lui, mentre Tom torna a guardare lo scaffale di libri davanti a lui.
<un libro> dice sovrappensiero
<ma dai, pensavo fossi qua alla ricerca di una scopa nuova> dici tu sarcastica, ottenendo uno sguardo divertito dal ragazzo.

Finalmente Tom trova il libro che stava cercando.

<possiamo andare> dice avvicinandosi a te, con un paio di libri in mano.
<dove vuoi andare?> chiedi seguendolo fuori dalla biblioteca
<andiamo nella mia stanza> ti risponde, camminate fianco a fianco in silenzio.

È normale che a volte stiate in silenzio, a godervi semplicemente la presenza l'uno dell'altro.
A volte passate interi pomeriggi in silenzio, a leggere uno di fianco all'altra.

<non c'è Alan?> chiedi a Tom appena entrati nella sua stanza, notando che non c'è traccia del suo compagno di stanza
<no, questa settimana è dovuto tornare a casa sua non ho ben capito per cosa> dice lui togliendosi la toga e il maglione della divisa scolastica.

Ti siedi sul suo letto guardandolo mentre sistema con cura i suoi vestiti sulla sedia.
Nella coppia quello fissato con l'ordine e la perfezione è sicuramente lui, ogni volta che siete nella tua camera che è ovviamente un disastro lui ti obbliga a mettere in ordine.
Un giorno si è anche messo a ordinare i tuoi vestiti in ordine cromatico.
Assurdo come sia fissato con la perfezione.

<vado un attimo nella sala comune, mi sa che ho dimenticato un libro di sotto> dice lui uscendo dalla camera.

Appena esce ti alzi dal letto, guardando tra le sue cose.
Trovi un suo maglione, è verde scuro e vista la differenza di altezza tra te e lui ti va sicuramente molto grande. Te lo metti togliendoti la camicia e la cravatta, che cominciano a darti fastidio dopo una lunga giornata.

Dopo qualche minuto Tom torna in camera, trovandoti seduta ai piedi del suo letto intenta a leggere un suo libro.
Ti si avvicina, ti prende il viso per farti alzare lo sguardo su di lui e si inclina per poterti baciare.
È un bacio diverso da quelli che vi siete scambiati nella biblioteca, è più intenso e profondo.
Ti alzi, cingendo le braccia attorno alle sue spalle, mentre le sue mani si avventurano sul tuo corpo, andando ad infilarsi sotto il suo stesso maglione.
Le sue mani fredde contro la tua pelle calda ti fanno venire i brividi.

<ehi> dici tu quando vi staccate del bacio rimanendo però abbracciati.
<ehi> ripete lui.
Ti sorride di nuovo e ti fa sciogliere per l'ennesima volta, il suo sorriso è la cosa più bella di questo pianeta.

<non noti niente di strano?> chiedi al ragazzo, notando che non ha detto nulla sul fatto che gli hai rubato il maglione.
<no amore> dice lui facendo finta di non notare che hai addosso il suo maglione.
Lo guardi male facendolo ridere.
Si abbassa di nuovo facendo unire le vostre labbra, in un bacio fugace.
<sì amore, ho visto che hai addosso il mio maglione, e sai già cosa ne penso> dice sfiorando le tue labbra con le sue
<no che non lo so Tom, cosa ne pensi?> chiedi allontanandoti dal ragazzo per andarti a sedere sul letto.
<mi farai impazzire y/n> dice sedendosi vicino a te
<e perché mai?> chiedi facendo la finta innocente
<perché lo sai che mi piace da morire quando indossi i miei vestiti ma sai anche bene che li preferisco quando sono per terra> dice lui con un ghigno in faccia.
In risposta gli tiri un pungo sulla spalla, cercando di non fargli notare che le tue guance sono diventate rosse come un pomodoro.
<vieni qui tu> dice tirandoti a sé.
<sei quasi adorabile quando ti imbarazzi> dice baciandoti la guancia.
<quasi?> chiedi offesa<sì quasi, perché alla fine so che la pensi proprio come me> dice lui ridendo, per poi baciarti, senza lasciarti il tempo di controbattere.

E Merlino ti perdoni ma ha ragione, sarà anche bello Tom con la divisa e i suoi vestiti sono comodissimi da indossare ma entrambi vi preferite senza.