IMMAGINA MULTIFANDOM Pt.1

MICHAEL GRAY

Vivi con la famiglia Shelby da ormai tanti anni, sono come dei fratelli per te anche se non di sangue.
Loro ti proteggono sempre e tu li segui ovunque.
Ad Arthur piace dire che sei il loro portafortuna.

<aspettatemi idioti> urli correndo dietro ai tre fratelli per raggiungere la casa di zia Polly.
<andiamo lumachina> dice John ridendo, continuando a giocare con il fratello.
<prova a correre tu con questa maledetta gonna e i tacchi John> dici ridendo.
Li segui dentro la casa di Polly, seguita da Thomas, mentre Arthur e John continuando a giocare con le loro pistole.
Ma appena entrate nella sala noti che Polly non è da sola.
<Arthur forse dovresti smetterla> dici ridendo, cercando di ricomporti.
<non essere noiosa y/n> dice lui continuando, ma quando vede la faccia di John si ferma girandosi verso Polly.
<ora è meglio se noi andiamo> dice Thomas seguito dai fratelli.
<ciao Polly, ciao Michael> dici salutando i due, mentre segui i tre ragazzi.
<no aspetta y/n> dice Polly seguendoti
<vieni, voglio che tu conosca meglio mio figlio> dice sorridendo, sai bene che chiamarlo suo figlio le fa sentire le farfalle nello stomaco
<preferirei che conoscesse prima te dei suoi cugini, sennò scapperà a gambe levate> aggiunge ridendo prima di sedersi tra te e Michael.
<ma certo Polly> sorridi alla donna, poi guardi il ragazzo incrociando il suo sguardo.
<ci siamo già presentati> dici ridendo
<tesoro vuoi del tè?> ti chiede Polly
<grazie mille Polly, sarebbe perfetto> rispondi mentre lei si alza per prepararti il tè
<allora Michael, come ti sembra qui?> chiedi al ragazzo
<mi piace molto, è molto meglio di come me lo aspettassi> dice lui ridendo
<si può dire che non ce la passiamo male> dici ridendo a tua volta
<y/n tu sei una Shelby?>
<non esattamente, vivo con loro da tanti anni quindi in pratica lo sono ma non di sangue>
<e posso chiederti come mai vivi con loro?>
<diciamo che mi hanno salvata da una situazione difficile quando ho perso i miei genitori e da allora mi hanno tenuta con loro, considerandomi parte della famiglia> dici sorridendo
<ci tengono molto alla famiglia> commenta lui
<sì, la famiglia è tutto per noi>
<tieni y/n> dice Polly tornando dalla cucina
<grazie mille> rispondi sorridendo alla donna
<Micheal se non ti dispiace ti lascio per un po' in compagnia di y/n, io necessito di un bagno> dice Polly poggiando la mano sulla spalla del ragazzo.
<non ti preoccupare, vai pure> dice lui stringendole la mano.
Appena Polly sparisce al piano di sopra torni a guardare il ragazzo.
<cosa ne pensi di Polly?> chiedi curiosa, il ragazzo ti guarda e sembra pensare alla risposta
<se non vuoi rispondere non farlo, non sei obbligato> commenti prima di bere un altro sorso di tè.
<sono contento che sia lei, e sono contento che abbia smentito tutte le brutte parole che mi sono state dette su di lei, mi sembra di conoscerla da sempre e mi fa sentire a casa> commenta lui arrossendo leggermente
<è bellissimo, sono davvero contenta per te e per lei> dici stringendo la sua mano poggiata sul tavolo.
Quando la tua mano si poggia sulla tua, il suo sguardo subito si poggia sulle vostre mani, la sua espressione cambia.
<scusa, non avrei dovuto> dici ritraendo la mano
<oh no, scusa non volevo, è che non sono abituato... tutto qui... non ho mai parlato con una ragazza così bella> commenta lui guardandoti negli occhi
<grazie Mike... posso chiamarti Mike vero?> chiedi sedendoti sulla sedia vuota tra te e lui
<certo, mi piace il suono del mio nome quando lo dici tu> commenta lui osservando ogni movimento.
<bene> dici arrossendo.
<y/n hai per caso qualcuno nella tua vita?> ti chiede il ragazzo dopo qualche istante di silenzio
<no, nessuno>
<buono a sapersi> dice lui prima di prenderti il viso tra le mani
<cosa...> dici guardandolo
<shh, lasciami fare finchè ne ho il coraggio> dice lui per poi baciarti.
Rimani ferma per un istante poi ricambi il bacio.
Senti lo stomaco riempirsi di farfalle al suo tocco.
<sai di casa> commenta lui contro le tue labbra
<anche tu> sorridi.
<vedo che avete fatto amicizia> dice Polly ridendo mentre scende le scale.
Arrossite entrambi.
<tranquilli, sono solo più contenta se decideste di fare coppia fissa voi due> dice lei sedendosi al tuo fianco.
<so che y/n si prenderà cura di mio figlio>
<prima dovremmo conoscerci meglio> dici tu
<certo tesoro, ma io lo vedo già> dice lei
<cosa vedi?> chiede il ragazzo al tuo fianco
<il vostro legame> sussurra lei prima di accendersi una sigaretta.