6|Il libro

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JUNGKOOK

Dio quanto mi voleva.
L'ho visto, ho notato quanto bramasse il mio corpo ed ancora la mia bocca, ma non glielo darò così facilmente.
Deve sudare.

Si vede che non mi conosce bene, mentre io ho già capito che uomo sia.
Mi sembra davvero comico, quanto assomigli a quel Grey ma questa è la realtà e lui sta cercando di prendermi.

Non sarò così cretino da andarci subito, lo farò soffrire proprio come ho fatto prima.
Ho sofferto abbastanza per gli uomini, per una volta devo pensare razionalmente.
________

La mattina, mentre sto facendo colazione con mio padre sento suonare alla porta.
Inclino la testa di lato confuso e lui si alza, per andare ad aprire.

Mi affaccio, per capire chi sia.

«Jeon Jungkook?» Domanda, il ragazzo delle consegna che tiene un pacco tra le mani.
«No...» Mio padre si gira verso di me ed io mi avvicino.
«Sono io.» Spiego.
«Un pacco per lei.» Dice, intimandomi a firmare il foglio.

Lo faccio confuso e lui mi da il pacco.
«Buona giornata.»
Lui se ne va e mio padre chiude la porta.
«Ma cos'è?» Domanda, indicando la scatola tra le mie mani.

Faccio spallucce e mi siedo sul divano per aprirlo.
Appena vedo il contenuto, trattengo il fiato.

«Oh signore.» Sussuro, prendendo fuori il libro.
«È un libro.»
«No papà, questo è...oh mio Dio.» Sospiro.

«È Call me by your name...» Spiego, accarezzando la copertina.
«Non lo volevi?» Mi chiede ed io annuisco.
Prendo il bigliettino e lo leggo.

𝑸𝒖𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒄𝒐𝒔𝒂 𝒄𝒉𝒆 𝒒𝒖𝒂𝒔𝒊 𝒏𝒐𝒏 𝒇𝒖 𝒎𝒂𝒊 𝒂𝒏𝒄𝒐𝒓𝒂 𝒄𝒊 𝒕𝒆𝒏𝒕𝒂

Rimango sbigottito e senza parole. È una citazione del libro, ma so che è un chiaro riferimento a quello che è successo ieri.
Giro il bigliettino.
Lo sapevo.

«Me l'ha mandato Taehyung.» Spiego, facendogli vedere il pezzo di carta con il suo nome scritto sopra.
«Io te l'avevo detto che hai fatto colpo, ma tu non mi hai creduto.» Alza le spalle ed io sospiro.
«Non volevo fare colpo. Sono sicuro che ci sia qualcosa sotto.»

Prendo in mano il libro, girandolo e sfogliandolo per trovare qualcosa...ma niente apparte quel maledetto biglietto.
Perchè questa storia, mi ricorda così tanto quel dannato film?
Credevo che Lisa scherzasse, invece lui è davvero Mr.Grey dal vivo.

«Glielo manderò indietro.» Spiego, annuendo da solo.
«Cosa?! Ma sei impazzito?! Un uomo del suo spessore, ti fa un regalo e tu vuoi mandarglielo indietro?»
Mio padre scuote la testa, in disaccordo.

«Tutto ciò non ha senso, cosa vuole da me per regalarmi un libro? Come faceva a sapere che lo volevo?»
Lui alza ancora le spalle, con un sospiro e legge di nuovo il biglietto.
«Ma fra voi due è successo qualcosa?»

«Beh, potrei averlo...provocato.» Mi mordo il labbro inferiore.
«Ma sai come sono fatto.» Sbuffo, incrociando le braccia al petto.
«Ci siamo baciati.»

Lui sgrana gli occhi.
«Oh mio Dio, il mio piccolo Jungkook ha conquistato il freddo Kim Taehyung.»
Scuoto la testa, incrociando le braccia al petto.
«No, non è così. Lui vuole solo scop-»

Mi blocco all'istante, rendendomi conto di quello che stavo per dire.
«Non credo.» Dice capendo, quello che intendevo.
«Beh secondo me si, ho sofferto abbastanza per questo.»

MR.KIM 1 - About US Where stories live. Discover now