"𝑇𝑢 𝑣𝑢𝑜𝑖 𝑙'𝑖𝑚𝑝𝑜𝑠𝑠𝑖𝑏𝑖𝑙𝑒."

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Io voglio stare con lui dal primo momento che l'ho visto e adesso sembra tutto così strano, mi voleva al suo fianco? Forse gli ispiravo fiducia questa era l'unica opzione plausibile.

"Perché sei pensierosa adesso?"

"Solo che sei così strano a volte,non riesco a capirti.."

"Perché a volte sono nervoso e a volte no? E' la mia natura credimi, non riesco a capirmi nemmeno io."
Voglio aiutarlo a capire che io non sono come le altre persone che ha conosciuto, io riesco a capirlo e a stargli vicino senza giudicarlo o tanto meno rimproverarlo per il suo comportamento.

"So solo che in questo momento voglio che tu stia con me, sempre se ti va bene."

"Certo che mi va bene, puoi contare su di me per qualsiasi cosa."
Ecco che qualcosa rovina questo momento, una chiamata da parte di Cortez.

"Scusami,una chiamata di lavoro."
Mi allontano per non farmi sentire, però le urla del capo mi perforano letteralmente le orecchie.

"Che diavolo stai facendo ancora con loro?"

"Niente sto solo... prendendo tempo per conoscerli meglio non è questo quello che volevi?"

"Certo che si, ma non devi essere così amichevole e disponibile Megan, poi non crederebbero mai che sei una spia sotto copertura."
Eh già lo sono ancora, anche se fatico a volte di ricordare che è questo il mio dovere.
Non posso essere me stessa...

"Ha ragione capo,farò il mio meglio.."
Riattacco e vado nuovamente verso Bucky che nel frattempo mi aspetta con le braccia conserte e un sorriso sorriso sulle labbra.

"Perché sorridi in questo modo?"

"Voglio mostrarti una cosa, penso sia quella che amo dipiù in questo posto.."

"Certo allora andiamoci!"
Giriamo insieme quasi tutto il complesso fino a quando non vedo un grande balcone con una vista mozzafiato, riesco a vedere tutta la città da quassù ed è stupendo.

"Ti piace?"

"Direi che è molto meglio della vista di casa mia,si è davvero bellissimo.."
Comincia a piovere di nuovo, oh diavolo perché deve sempre finire male?

"Dobbiamo rientrare Bucky o ti prenderai l'influenza!"

"Perché rientrare? Non hai detto anche tu che è bellissima la pioggia?"
In effetti ha ragione, così alzo la testa bagnando anche il mio viso e lui fa esattamente lo stesso, è davvero bello in questo momento e probabilmente lo avrei ricordato per sempre.

"Sei folle Barnes."
Mi fermo a guardarlo, ha tutti i capelli bagnati attorno al su viso e adesso i suoi occhi si notano ancora più del normale, e io mi ci ero persa completamente dentro.

"Sei buffa con questi capelli sai? Ti danno l'aria di una bambina..."
Parla lui? Sembra così dolce e innocente adesso.

"Hai ragione,ma l'unico bambino qui sei tu!" Comincio a schizzargli dell'acqua addosso visto che ormai siamo praticamente zuppi, persino il balcone è diventato una piscina, come due bambini che si divertono a giocare in mezzo alla pioggia ma in realtà siamo entrambi abbastanza grandi.

Ad un certo punto Bucky si avvicina prendendo le mie mani e bloccando i miei movimenti, lo guardò abbassando la testa d'un lato per far capire che sono parecchio confusa.

"Era da tanto tempo che non mi sentivo così,ho lasciato da parte i pensieri e mi sono divertito... questo grazie a te."

"Non devi ringraziarmi Bucky,è davvero una cosa bella quella che hai appena detto.." Mi avvicino ancora dipiu' a lui, ho davvero voglia di baciarlo e non posso negarlo visto che è così evidente.

"Non potrei mai farti del male,lo sai questo?"

"Perché me lo dici?"

"Perché ho tanti difetti, so anche essere abbastanza duro a volte però con te non so che mi succede, credimi..."
Lo attiro a me baciandolo, non dovevo farlo e lo so bene, ma stavo aspettando il momento adatto.
Forse è troppo presto, ma è da una settimana esatta che ogni volta che mi trovavo a guardarlo provavo questa sensazione, lui prende il mio viso fra le mani appoggiandolo al suo.
Chissà come si sente in questo momento..

"Non posso Megan.."

"Perché?"
Che pugnalata al petto cazzo, sicuramente un coltello avrebbe fatto meno male.

"Perché so cosa succede alle persone a cui tengo,trovano sempre un modo per abbandonarmi..."

"Non sono come gli altri Bucky,io voglio esserti amica..."

"E questo bacio? Cosa è significato per te?"
Cosa devo dire adesso? Sono bloccata su questo balcone con lui da quasi mezz'ora, senza una via d'uscita da questa discussione e non so come me la sarei riuscita a cavarmela.

"Mi andava di farlo, ne avevo voglia va bene? Adesso puoi anche evitarmi se vuoi ma ti prego non dirmi che devo starti lontano perché è una cosa patetica!"
Sto per piangere, ci manca tanto così che scoppio in un pianto disperato davanti a lui e così sarei passata per la bambina che in realtà non sono.

"Volevo farlo anche io..."

"Cosa Bucky? Cosa?"

"Volevo baciarti,e lo voglio tutt'ora."

𝐓𝐨𝐱𝐢𝐜 || 𝐁𝐮𝐜𝐤𝐲 𝐁𝐚𝐫𝐧𝐞𝐬 IN REVISIONEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora