AFEFOBIA /pjm+myg/

Chapter 15

I due ragazzi stavano percorrendo la strada per andare a casa di Jimin quando videro in lontananza una figura a loro familiare. Mettendo a fuoco, si accorsero che quella figura era proprio Kai che stava uscendo dal supermercato e veniva verso di loro ignaro della loro presenza.
Pov Jimin
Appena mi accorgo di chi sia quella figura inizio a tremare come una foglia e delle lacrime si formano ai lati dei miei occhi. Mi giro verso di Yoongi e lo vedo irrigidirsi mentre stringe le sue mani a pugno, fino a far diventare le nocche bianche, per la rabbia. Lo chiamo ma sembra non sentirmi così mi guardo intorno e vedo, un po' più avanti di noi, un vicolo; senza accorgermi di ciò che stavo facendo, lo prendo istintivamente da un braccio e corro nel vicolo mettendomi nella penombra insieme a lui. All'improvviso la figura di Kai passa davanti al vicolo e prosegue per la sua via ignaro della nostra presenza qui dentro. Tiro un sospiro di sollievo e mi giro verso il ragazzo accanto a me che sta guardando in basso, così seguo il suo sguardo e mi accorgo che la mia mano è ancora sul suo braccio. Dopo aver realizzato il tutto, mi stacco facendo un piccolo graffio a Yoongi e inizio ad avere uno dei soliti attacchi di panico mentre mi accascio sul muro. Yoongi sembra risvegliarsi dal suo stato di trance e mi corre incontro- Jimin tutto ok?! Shh calmati piccolo mio, ci sono io qui e ora inizio a contare va bene?? Uno....due....tre...-. Inizio a calmarmi e, preso un bel respiro, butto lì testa all'indietro appoggiandola sul muro fregandomi del fatto che potrebbe essere sporco. Mi giro verso Yoongi e con occhi lucidi gli dico- Grazie Yoongi e scusami per il graffio, non volevo- abbasso la testa dispiaciuto- Ehy Jimin tranquillo, non fa niente- sorride mettendo in mostra i suoi denti e la sua gengiva. Lo guardo per un lasso di tempo indefinito e, quando mi schiocca le dita davanti al viso, mi alzo imbarazzato ed esco dal vicolo seguito da lui. Dopo aver percorso un'altra decina di isolati, ci troviamo difronte alla porta di casa mia e Yoongi suona il campanello aspettando che qualcuno ci apra. Sentiamo qualcuno urlare qualcosa al di là della porta e poi la serratura scattare facendo aprire la porta e mostrandoci la figura abbastanza massiccia di mio padre che appena mi vede inizia a corrermi incontro ma prima che potesse fare qualcosa interviene Yoongi- signor Park lo so che vostro figlio vi è mancato tantissimo ma credo che sia meglio non abbracciarlo per adesso perché ha comunque subito un trauma e non vorrei che gli capitasse qualcosa in questo momento-; ringrazio Yoongi mentalmente e guardo mio padre irrigidirsi per poi acconsentire, cosciente del fatto che abbia ragione. Entrati in casa, mia madre urla dalla cucina un ovattato "andate a farvi una doccia e riposatevi un po', vi chiamo io quando la cena sarà pronta”, così ci dirigiamo al piano di sopra e andiamo in camera mia. Appena mi siedo sul letto, mi giro verso Yoongi e lo trovo mentre si sta spogliando mentre mi guarda e così faccio anche io per poi andare verso di lui e sussurargli- fai la doccia con me ma senza toccarmi-. Accetta senza esitazioni e ci dirigiamo verso il bagno di camera mia...

Ciaooo army, so che non aggiorno da un po' ma abbiamo avuto dei problemi.
Comunque spero che il capitolo vi piaccia e se così fosse vi invito a lasciare una stellina e se volete anche un commento💘
kim_marty_94