Breath of Spring||Sprousehart

𝓒𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 𝓽𝓻𝓮𝓭𝓲𝓬𝓲

'Da quando ti ho incontrata

è come se in ogni parola

che dico nella mia vita

ci fosse una lettera del tuo nome,

perché alla fine di ogni discorso

compari sempre tu.'

(Fabio Volo)

Cole's pov

Non conosco neppure io i motivi che mi avevano spinto a farlo ma, in quel momento, mi era sembrata la cosa più giusta da fare.

Lei ricambiò il mio sguardo grata per le mie parole così, senza aggiungere altro, proseguimmo silenziosamente verso casa ma, invece di entrare, continuammo a passeggiare per i campi lì vicino

L:"Queste piante vengono coltivate da generazioni presso noi Reinhart"mi spiegò percorrendo una stretta stradina che si trovava in mezzo ad essi

C:"Beh, è una grande eredità"constatai seguendola

L:"Già, ma non è quello che voglio.."disse fermandosi

C:"E che cosa vorresti?"sussurrai al suo orecchio.

Tutta questa situazione era talmente surreale che mi portò a ripensare a quella mattina.

Chissà cosa sarebbe successo se Camila non ci avesse interrotti..

Lei rimase in silenzio per qualche secondo.

Potevo percepire il suo respiro dolce e irregolare mischiato al fischio del vento che faceva muovere i fili d'erba

L:"La libertà"rispose sicura "Mi basterebbe un giorno: un singolo giorno in cui non sentirmi imprigionata nel mio mondo, per essere semplicemente Lili"rivelò sospirando

C:"Sai, ho sempre dato per scontato ciò che avevo..finché non l'ho perso..".

A quelle parole si voltò verso di me con sguardo interrogativo

C:"Ma adesso, penso di aver trovato la pace, in qualche modo.."continuai

L:"Da piccola mia nonna Mary mi paragonava al mare irrequieto e ribelle.
Diceva che il mio posto non sarebbe mai stato questo, che ero destinata a uno splendido e luminoso futuro.
Come ogni bambina, ero attrata da questo pensiero ma più speravo, più mi rendevo conto che tutto questo non sarebbe mai accaduto.
Così ho iniziato a non credere più ma, per quanto lo desideri tutt'ora, sarebbe una mossa folle e azzardata quella di andarsene e poi per cosa?
Morire non appena toccato il suolo?
Preferisco di gran lunga rimanere qui seppur in questo modo"ammise.

Il suo sguardo viaggiò sul mio viso calmo.

Sentivo le farfalle nello stomaco anche ad un suo solo respiro..un suo solo sguardo..

Quelle pozze verdi parlavano da se: erano gli occhi di chi aveva coraggio, di chi possedeva una determinazione tale da raggiungere un obbiettivo quando se lo prefissava.

Rimasi incantato ad osservarla e desiderai con tutto me stesso che, quel momento, non terminasse più..

L:"Dovremo rientrare, non credi?"domandò mordendosi il labbro inferiore.

Io di coseguenza strinsi i denti trattenendomi dall'impulso di fare quello che avrei voluto da un po'.

Penso che Lili mi piaccia e anche molto: è sempre così..graziosa e solare nonostante tutto..

Ora capivo come si sentisse Casey a parlare con Mads..

C:"Certo"risposi con una punta di delusione.

Lei mi aveva fatto stare bene anche dopo un momento così doloroso come la morte di Dylan..

Se solo ci penso..

Avrei dovuto esserci io lì dentro, non lui..

Ha sempre fatto così tanto per tutta la nostra famiglia..

Prima di ogni cosa, apparenza che fosse lui era e rimarrà per sempre mio fratello, nonostante tutto.

Sarà strano, un giorno, vedere Katie crescere e vederle compiere un anno in più di lui..non sarà affatto semplice, ne sono certo.

Con questi pensieri per la testa decisi di salire in camera e di scrivere quella maledettissima lettera

Cara mamma,
Sono io, Cole.
Sono successe così tante cose nell'arco di un mese che, se dovessi raccontartele tutte, probabilmente, ne verrebbe fuori un'enciclopedia.
Spero che tu e Katie stiate bene e..mi dispiace

Una lacrima scese dai miei occhi socchiusi per poi bagnare il foglio su cui stavo scrivendo

Dylan non c'è più e io..mi sento come se una parte del mio cuore, la più importante, si fosse frantumata in mille pezzi.
È difficile accettare la morte di una persona a noi così stretta e vicina ma voglio che tu sappia che io sto bene.
Sai ho conosciuto una ragazza, una bellissima ragazza dagli occhi verdi e i capelli dorati.
Sono sicuro che ti piacerebbe ma non so che fare..da una parte ogni volta che la vedo vorrei solamente avere un contatto fisico con lei.
Qualunque, davvero.
Ma dall'altra, il ricordo di Bree, è ancora indelebile dentro la mia mente.
Casey mi diceva che non tutte le ragazze erano come lei ma la paura mi perseguita ancora come un fantasma nelle notti più buie.
Per motivi di sabotaggio, purtroppo, non posso dirti dove mi trovo.
Posso solo dirti che adesso vivo in un luogo vicino alle coste dove posso vedere il mare e ti penso, vi penso.
Ogni giorno, ogni minuto, ogni secondo.
Ti voglio bene

Cordiali Saluti

Cole Mitchell Sprouse

P.S.-> Katie si forte, la strada che stai percorrendo è segnata da un filo invisibile ma saranno sempre le tue decisioni a farla oscillare da una parte all'altra
Spero che, un giorno, tu possa diventare una donna forte e indipendente..spero che, tutti i tuoi sogni, possano realizzarsi e, anche se all'inizio non riuscirai a crederci, avrai sempre un aiuto dall'alto.
Seppur divisi siamo uniti dall'anima e questa, non può essere divisa

Rilessi il contenuto della lettera soffermandomi più e più volte sulle mie parole.

Prima o poi, la felicità, busserà anche alla mia porta e, quel giorno, io sarò pronto

-spazio autrice-

Ciao personcine belle!!

Spero che il capitolo vi sia piaciuto e che non lo abbiate trovato troppo zucchero e miele

Ci vediamo domani

Baci

-EliNoRisoff