𝓒𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 𝓿𝓮𝓷𝓽𝓲𝓷𝓸𝓿𝓮

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'La filosofia è

propriamente nostalgica,

un impulso ad essere a casa

propria ovunque.'

(Novalis)

Cinque mesi dopo

Cole's pov

D:"Cole ci pensi? Fra poco rivedremo mamma"disse con aria felice il mio gemello

C:"Già, ancora non riesco a credere che tutto questo sia finalmente terminato..".

L'automobile si fermò davanti a casa nostra con un tonfo sordo così, io e Dyaln, scendemmo prendendo i nostri pochi bagagli.

Man mano che ci avvicinavamo all'entrata i ricordi mi assalivano come rampicanti.

Non potevo ancora credere di essere riuscito a tornare.

Una volta davanti alla porta scorsi mia madre seduta al tavolo del salotto con il suo solito grembiule indosso mentre la signora Amber stava, presumibilmente, preparando il tè.

Bussammo rumorosamente ed aspettammo che ci venissero ad aprire

A:"Non siamo interessati"urlò dall'interno l'anziana signora.

Così ribussammo alla porta in modo più insistente

A:"Santo cielo! Una volta o l'altra questi postini li farò fuggire a colpi di badile"tuonò arrabbiata facendoci scoppiare a ridere "Ho detto che non.."fece per dire una volta aperta la porta

D:"Ci scusi signora Amber, allora passiamo un altro giorno"rispose scherzando il mio gemello

A:"Oh, non posso crederci"disse portando una mano alla bocca ed indietreggiando

Me:"Cara che cosa succede?"domandò nostra madre guardando nella nostra direzione "O MIO DIO! O MIO DIO!"urlò correndoci incontro abbracciandoci forte "Siete qui, siete veramente qui"esclamò con le lacrime agli occhi

C:"Sì mamma, siamo qui"affermai sorridendole.

Dopodiché le due donne ci fecero accomodare all'interno.

Dopo aver raccontato tutto l'accaduto ad entrambe chiesi

C:"Dov'è Katie?"

Me:"Si trova al lago, andate, sarà felicissima di rivedervi"ci informò lei felice.

Di conseguenza, uscimmo di casa e ci incamminammo verso il centro

C:"Casey?!"esclamai correndo incontro al mio amico

Ca:"Cole!"ricambiò a sua volta stringendomi a se

C:"Non posso davvero crederci"

Ca:"Neppure io amico ma ho delle novità"disse avvicinandosi a me "Sono riuscito a dichiararmi a Mads"

C:"Ma è fantastico!"esclamai sorridendo

Ca:"E tu invece?".

Questo era, e sarà sempre, un tasto dolente..

Da quando ero partito ci inviavamo ogni giorno delle lettere per far capire l'un l'altra che c'eravamo e ci saremo sempre stati

C:"Ne riparliamo più tardi: dobbiamo andare da Katie ora"mi scusai

Ca:"Certo, ok. A dopo"mi salutò dirigendosi verso il bar.

Io e il mio gemello continuammo a camminare per un po' finché non notammo in lontananza la sagoma della dolce bambina che parlava con un gruppo di ragazzine

K:"Questa me l'ha data Cole, così avrò sempre un pezzetino piccolino di lui sempre con me"

C:"Ed io avrò 'un pezzettino piccolino' di te sempre con me"ripetei richiamando la sua attenzione.

La vidi voltarsi verso la mia direzione per poi sorridere felice

K:"Cole!"esclamò correndomi incontro mentre io la sollevai in aria facendole fare una giravolta e stringendola a me "Mi sei mancato tantissimo"disse tra un singhiozzo e l'altro

C:"Anche tu principessa"risposi lasciandole un tenero bacio sulla guancia

D:"Io non ti sono mancato?"domandò Dylan facendo il finto offeso

K:"Certo che mi sei mancato"esclamò buttandosi letteralmente addosso a mio fratello

Così, mi accostai alla ringhiera respirando a fondo l'aria fresca

D:"E ora che farai fratellino?"mi chiese con nostra cugina ancora in braccio.

Io non risposi, mi limitai solamente a guardandolo in volto e subito lui capì.

Sarebbe stato difficile ma dovevo farlo..

-spazio autrice-

Ciaooooo

E mo che farà Cole?

Rimarrà a casa oppure..

-1

Baci

-EliNoRisoff

P.S.-> Ebbene sì: la storia finirà stanotte✌🏻🤪

Breath of Spring||SprousehartWhere stories live. Discover now