Breath of Spring||Sprousehart

𝓒𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 𝓺𝓾𝓪𝓽𝓽𝓸𝓻𝓭𝓲𝓬𝓲

'Il rumore di un bacio

non è forte come

quello di un cannone,

ma la sua eco dura

molto più a lungo'

(Oliver Wendell Holmes)

Due settimane dopo

Lili's pov

Cam:"Non so Lili, adoro il colore di questo vesito ma penso non mi valorizzi abbastanza. Tu che dici?"mi domandò la mia amica proponendomi il milionesimo vestito del suo guardaroba

L:"Cami, sai cosa ne penso al riguardo"risposi distrattamente perdendomi ad osservare il giardino sottostante.

Lei, così, posò l'abito sul letto e si sedette di fianco a me prendendo le mie mani nelle sue

Cam:"Bionda, mercoledì ci hanno detto che Hart sta bene così come KJ quindi, io mi chiedo, cosa ti turba?"mi chiese dolcemente

L:"Tu riesci sempre a capire come io mi senta"dissi sorridedole "La verità è che credo lui mi piaccia"ammisi aspettandomi una reazione esagerata da parte sua

Cam:"Lui chi?"mi domandò confusa.

Io la fulminai con lo sguardo

Cam:"Aaaa lui"ragionò ad alta voce.

Dopo qualche minuto sembrò aver, finalmente, realizzato ciò che le avevo appena detto

Cam:"O MIO DIO!!!! AAAAAAAA NON CI CREDO!!!!"urlò spaccandomi, quasi, un timpano

L:"Cami!"

Cam:"Scusa è che, o mio dio"disse ridendo felice "Non posso crederci! Sono così felice per te amica mia"concluse abbracciandomi

L:"Sì ma non farti strani film"l'avvisai io

Cam:"E perché non dovrei scusami? Hai visto come ti guardava?"

L:"Cami io.."

Cam:"Tranquilla, dopotutto sono la tua migliore amica.
Ti aiuterò io con lui stasera"disse sfregando le mani tra loro

L:"Ma.."

Cam:"Bionda, ne abbiamo già parlato, ora mettiti quel bel vestito rosa a fiori che poi ci penso io a te"mi ordinò spingendomi verso il suo armadio.

Una volta vestita mi fece accomodare sulla poltrona di fianco al letto e mi legò i capelli in due codini bassi

Cam:"Sei perfetta tesoro"esclamò soddisfatta.

Alla fine, dopo svariate prove, aveva deciso di indossare un vestito blu molto semplice valorizzando il tutto con qualche braccialetto

Cam:"E ora forza, andiamo. Il tuo Romeo ti starà aspettando".

A quell'affermazione portai gli occhi al cielo e la presi sottobraccio per poi dirigerci, insieme, verso la piazza.

Oggi si sarebbe tenuta la festa per il raccolto ed era indispensabile la presenza di tutti a questo evento.

Una volta giunte a destinazione ci incamminammo verso la chiesa per raggiungere il padre di Camila e poi ci saremo diretti verso il centro dove si sarebbero tenuti diversi balli quella sera.

Nulla di serio, era puro divertimento, almeno oggi, non ci saremo dovute preoccupare di niente e di nessuno

Cam:"Vieni"disse ad un tratto tirandomi verso un punto indefinito

L:"Cami ma dove mi st.."le parole mi morirono in gola non appena lo vidi.

Indossava una camicia verde, dei pantaloni semplici e stava reggendo una birra

C:"Ciao"mi disse una volta che mi ebbe notata.

Io, per tutta risposta, arrossii come un peperone e sbarrai gli occhi

L:"Ciao"

Cam:"Mi stanno chiamando, devo andare"spiegò mentre la folgorai con lo sguardo

C:"Allora.."iniziò lui avvicinandomi a me

L:"Allora.." ripetei perfedomi nel suo sguardo

C:"Ti va di allontanarci da qui?"mi domandò indicando il lungo mare.

Io acconsentii mentre un miliardo di farfalle mi rombavano nello stomaco.

Iniziammo a camminare silenziosamente con solo il suono del mare in sottofondo.

Il cielo era ormai buio ma, in lontananza si poteva ancora vedere uno spiraglio di luce che illuminava, per l'ultima volta, i fianchi delle sporgenze lì vicino

C:"Perché ho come l'impressione che Camila ci abbia lasciati appositamente da soli?"domandò ridendo ad un tratto contagiandomi

L:"Non fraintendermi: io la adoro, dato che è la mia migliore amica, ma poteva risparmiarsi questo colpo basso"dissi con tutta la calma di cui ero a disposizione

C:"La disturba la mia presenza signorina Reinhart?"chiese con tono divertito.

A quel punto mi fermai di colpo e lui mi seguì a ruota.

Rimasi per un tempo indefinito a scrutare quel viso perfetto e i suoi lineamenti leggeri mentre lui fece la stessa cosa alternando il suo sguardo dai miei occhi alle mie labbra.

Posò una mano sulla mia guancia e la accarezzò teneramente

L:"Ho come uno strano senso di déjà-vu"sussurrai ad un palmo dal suo naso facendolo sorridere.

Portai le mie braccia dietro al suo collo mettendomi in punta di piedi per arrivare alla sua altezza, chiusi gli occhi e, mentre i nostri respiri si mescolavano omogeneamente, accadde.

Lo baciai.

Le sue labbra erano morbide e, tutto questo, provocò in me una sensazione quasi paradisiaca.

La cosa che mi spiazzò fu che, anche lui, ricambiò il gesto per poi chedere l'accesso che io concessi perdendoci così, in un lungo e intenso bacio.

Strinsi dolcemente i suoi capelli corvini mentre mi teneva per i fianchi come se non volesse che io scappassi.

Poi, però, si staccò quasi bruscamente da quel contatto lasciandomi interdetta

C:"Scusa io.."cominciò a dire "Io non ce la faccio, perdonami"concluse allontanandosi.

Mi lasciò così: affranta..confusa..mentre un uragano di emozioni sovrastava la mia mente..

-spazio autrice-

😁

Vi amo sappiatelo

No dai, a parer mio questa reazione può starci da parte sua

Non dimentichiamo che comunque Cole, in passato, aveva sofferto molto per il fidanzamento forzato

Ha assaggiato una fetta d'amore ma, alla fine, non è riuscito a mandarla giù

Cosa succederà dopo quest'azione distruttiva per entrambe le parti?

Baci

-EliNORisoff