𝓒𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 𝓿𝓮𝓷𝓽𝓲𝓺𝓾𝓪𝓽𝓽𝓻𝓸

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'La più antica e potente emozione

umana è la paura, e la paura più

antica e potente è la paura

dell'ignoto'

(Howard Phillips Lovecraft)

Lili's pov

Dr:"Quindi Lili.."cominciò il barista sorridendomi.

Sapevo dove voleva arrivare: lo conoscevo da sempre

L:"Drew sputa il rospo"dissi ridendo

Dr:"Sei felice? Con lui?"mi comandò riferendosi a Cole

L:"Sì, penso di essere finalmente serena per una volta"ammisi sorridendo.

Quella bellissima atmosfera venne però spezzata dall'aprirsi feroce di una porta

Dr:"Stai qui e non muoverti per alcuna ragione"disse il ragazzo chiudendomi sul retro.

Cercai di calmarmi e di fare meno rumore possibile.

Trovai uno spiraglio nel quale poter vedere cosa accadesse intorno a me e mi appoggiai al muro

Dr:"Generale, come posso esserle utile?"lo salutò cordialmente il barista

G:"Non faccia troppi giri di parole: lui dov'è?"domandò l'ometto serrando gli occhi in due fessure

Dr:"No so a cosa si riferisca"rispose tranquillamente

G:"Senti ragazzino, qui fuori sta avanzando la guerra! Lo vuoi capire?! Devo tornare al comando ma potrò farlo solamente quando troverò il soldato.
Quindi, glielo chiedo per l'ultima volta: dove-si-trova-il-ragazzo?!"chiese ad alta voce

Dr:"Facendo più volte la stessa domanda, la mia risposta non cambierà di una virgola.
Io non-so dove si trova quel ragazzo o che aspetto abbia perciò, se non ha nulla da ordinare può anche uscire da qui"concluse duramente indicandogli la porta

G:"Ok, hai vinto, dammi un 0.5."disse scorrendo il catalogo dei liquori.

Feci un sospiro di sollievo ma andai a sbattere contro la sedia cadendo rovinosamente a terra

G:"Lo sapevo! Tu mi stavi mentendo!"urlò correndo sul retro ma, fortunatamente, fui più svelta e mi nascosi nell'armadio cercando di reprimere il senso di vuoto che stavo provando "Lo so che ci sei"disse l'uomo avvicinandosi piano a me

Dr:"Generale"disse piano il ragazzo

G:"Che vuoi?!"domandò seccato ma dallo spiraglio aperto riuscii a vedere lo sguardo dell'uomo mutare "Una volpe"esclamò uscendo per inseguirla "Ragazzo prendi il fucile: andiamo a caccia"detto questo uscì definitivamente dalla stanza

Dr:"Lili, puoi uscire adesso"mi avvisò il ragazzo

L:"Grazie Drew"dissi sistemandomi il vestito

Dr:"Figurati, ma ora sarà meglio che tu torni a casa"concluse seguendo il generale.

Mi incamminai verso la mia meta ancora inquieta mentre il mare si scontrava imperterrito sulle coste.

Una volta in casa salii al piano di sopra ma venni bloccata da una voce

ML:"Lili, puoi venire un attimo?"domandò acidamente mia madre.

Io annuii soltanto riscendendo le scale e seguendola in cucina.

Sì voltò con sguardo pesto verso di me e tirò fuori dalla mia cesta del bucato una camicia da uomo

ML:"Credevi davvero che non lo avremmo scoperto eh ragazzina?!"urlò buttandomi addosso l'indumento.

I miei occhi si riempirono di lacrime mentre una parte di me desiderava non essere mai venuta al mondo

ML:"Beh?! Che cosa piangi? Io ti avevo avvertita Pauline ma tu non mi hai voluto ascoltare, come sempre!"esclamò spintonandomi e facendomi cadere a terra

L:"M-mamma.."

ML:"M-mamma.."mi imitò per poi lasciarmi uno schiaffo sulla guancia facendomi cadere a terra

L:"I-Io amo lui"dissi fra i singhiozzi.

Mia madre mi guardò per qualche istante contemplando il mio viso.

Si accucciò a terra davanti al mio volto e mi prese il viso fra le mani

ML:"Lo ami davvero?"domandò con voce spaventosamente calma.

Io annuii semplicemente

ML:"Capisco..tesoro!!"chiamò a gran voce facendo uscire mio padre dal suo studio

L:"No, no, no. Ti prego"la suppliccai prendendola per la manica

ML:"Avresti dovuto pensarci prima"concluse prima che mio padre mi afferrasse di peso e mi chiudesse nello stanzino

L:"Aprite vi supplico, aprite!"urlai sbattendo le mani sulla porta.

Dopo qualche istante sentii bisbigliare così, accostai l'orecchio alla porta

PL:"Che cosa pensi di fare?"chiese mio padre con voce preoccupata

ML:"Chiama la signora Adams e dille di mandare qualcuno a prenderla"rispose con tono freddo la donna

PL:"Sei sicura che sia la cosa migliore?"domandò nuovamente lui

ML:"Chi prende le decisioni in questa casa?! Io, perciò chiama al Greystone immediatamente".

A quelle parole mi accasciai al suolo.

Sarei tornata nel luogo dove i miei peggiori incubi avevano preso vita, di nuovo.

Dopo una buona mezz'ora la porta si riaprì e due braccia forti mi trascinarono fuori dalla stanza

ML:"E assicuratevi che non scappi"raccomandò mia madre al dipendente dell'ospedale

Dip:"Non si preoccupi signora Reinhart: Lili è in buone mani"disse trascinandomi in auto

L:"No lasciatemi, lasciatemi! Aspetta, aspetta!"urlai con quanto fiato avevo in gola per poi essere rinchiusa nel retro dell'automobile "Cole"sussurrai prima di cadere sul fondo dell'auto ormai senza forze.

-spazio autrice-

Beh raga che dire..

Chi si unisce a me per uccidere i genitori di Lili?

Si accettano volontari

Purtroppo, certe volte, anche se cerchiamo di opporci in ogni modo, non ci è possibile..

-6

Baci

-EliNoRisoff

Breath of Spring||SprousehartWhere stories live. Discover now