Capitolo 22

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La cena è silenziosa. Martha e George continuano a fare domande a Max e lui risponde educatamente con un sorriso sul volto.

Sicuramente non sembra Natale e non perchè è primavera. Non so come sentirmi per tutta questa faccenda. Non mi dispiace che loro stiano insieme  però avrei voluto che me lo avessero detto prima. Questo è il problema.

Hero ride tutto il tempo, probabilmente pensando che Max sia simile a me, quindi avrebbe aspettato prima di fare qualsiasi cosa con Mercy.

Ma si sbaglia di grosso. Max non è per niente come me.

Theo non tocca nemmeno cibo. È così lunatico. Continua a roteare gli occhi ogni volta che Mercy ride per qualcosa di divertente che Max dice o non riesce a smettere di fissarli.

Poi c'è Titan. Dopo aver saputo da dove viene Max, non sembra così contento di lui.

"Allora Mercy, perchè hai deciso di uscire con qualcuno come lui?" Chiede Titan rompendo il silenzio.

"Cosa intendi?" Chiede Mercy.

"Sai...uno di una classe bassa. Probabilmente non ha nemmeno un secondo paio di scarpe" dice guardando Max con disgusto.

"Ei!" Intervengo perchè mi sento offesa anch'io. "Qual è il problema? Non ho nemmeno io un secondo paio di scarpe. Alcune persone sono solo meno fortunate."

"Si perchè sono pigre" dice e poi si rivolge a Mercy. "Vuoi davvero uscire con una persona pigra e sporca come lui?"

"Titan, smettila di parlare così" interviene sua madre rimproverandolo.

"Titan, lascia stare" dice Hero dandogli una gomitata.

"Perchè? Come fratello maggiore, voglio solo sapere cosa vuole da mia sorella. Soldi?"

"Titan! Smettila!"

"Ovviamente no!" Esclama Max. "Con tutto il rispetto, sono innamorato di tua sorella" dice.

"Innamorato di lei? Scommetto che non sai niente di lei" ringhia Theo.

"Ne so abbastanza per capire che sono l'uomo più fortunato del mondo" Max la guarda a occhi a cuore e Mercy fa lo stesso dandogli un bacio sulla guancia.

"Sei solo un ragazzino..." mormora Hero.

Theo sembra voglia capovolgere la situazione e iniziare una rissa, ma cerca di rimanere il più calmo possibile.

"Ah si? Qual è il suo colore preferito?" Chiede Theo.

"Azzurro" risponde Max con un sorriso.

"Qual è il suo spuntino preferito?" Chiede di nuovo Theo.

"Patatine fritte"

"Ma con-"

"Con pollo fritto"

"Qual è il suo film preferito?"

"Harry potter"

"Si, ma che-"

"Il terzo"

"E chi è il suo perso-"

"Hermione"

Theo stringe così forte la forchetta che rischia di spezzarla.

Dopo cena, ci sediamo tutti nel soggiorno intorno all'albero di Natale. Hero prende la sua chitarra e inizia a suonare qualcosa mentre io inizio a cantare. So che tutti gli occhi sono puntati su di me, ma l'unico paio di occhi su cui posso concentrarmi sono quelli di Hero. Mi fa un piccolo sorriso mentre continua a suonare la melodia di "Silent Night" senza staccarmi gli occhi di dosso. Lo guardo e canto a squarciagola e solo per un momento mi sembra di essere solo io e lui.

La ragazza che aveva un solo vestito (herophine)Where stories live. Discover now