Natale

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Gli eventi della storia non sono presenti in questo capitolo: Matilde non è stata colpita con un proiettile e Alex non è traumatizzato a vita, ok?

L'inverno era arrivato da qualche settimana sull'isola dei Fiori e solo da quattro giorni la neve aveva iniziato a coprire le strade della città. E mentre i negozi venivano allestiti con decorazioni natalizie, Matilde batteva i denti per il freddo. "Ma porca di quella miseria! Leo, muoviti!" gridò Ginevra. Indossava un gigantesco piumino rosso e un paraorecchie rosa, mentre Matilde si copriva con un giubbotto blu foderato in pelliccia e con dei grossi stivali che aveva comprato il giorno prima per ripararsi dal gelo improvviso. Stavano aspettando che Leonardo uscisse da un negozio di regali natalizi per comprare qualcosa ad Alex, Nicole e Pierrick ma ci stava mettendo troppo.

Le ragazze avevano già distrutto le montagnette di neve ai bordi della strada e si stavano annoiando a morte, non sapendo che altro fare se non guardare le vetrine dei negozi chiusi e i pupazzi di neve lungo il marciapiede. Finalmente Leonardo uscì dal negozio con vari sacchetti in mano e per poco li fece cadere quando Ginevra e Matilde lo attaccarono. "Ma che fate?" chiese mentre cercava di salvare i regali dalla neve sporca della strada . "Ci hai messo troppo!" gridò Matilde inviperita. "Ho le dita dei piedi congelati" sibilò Ginevra. Leonardo, preso da un improvviso istinto di sopravvivenza, iniziò a correre verso la cascina dove abitava Alex per non essere attaccato dalle ragazze. Sembrava un antilope che cercava in tutti i modi possibili di sopravvivere a un attacco di leonesse, se mai degli animali della savana possedessero abiti invernali e pacchetti regalo . Episodio alquanto improbabile.

Leonardo entrò di corsa nel cortile della cascina. C'erano Alex e Pierrick che stavano costruendo un pupazzo di neve nel cortile, mentre Nicole si stava prendeva il sole su una panca attaccata alla parete della casa. "Tutto bene?" chiese Nicole vedendo Leonardo entrare tutto affannato come se avesse appena finito di correre a perdifiato. "Ginevra e Matilde... fanno paura" disse solamente Leonardo . "Tutto normale allora: Nicole lo è sempre" disse Alex. In tutta risposta Nicole gli lanciò una palla di neve in testa.

"Se vuoi puoi rifugiarti in cucina" consigliò Pierrick. "Buona idea" disse Leonardo trottolando verso l'entrata di casa. Poi si ricordò dei regali e disse:"Questi sarebbero per voi". Pierrick e Alex si voltarono a guardarlo sorpresi. "Cosetto non dovevi" disse Nicole. "Cosetti, ci sembrava giusto prenderli visto che ci sopportare ogni volta" disse in tutta risposta Leonardo . "LEOOO! DOVE SEI???". Le due leonesse, meglio conosciute come Ginevra e Matilde, erano entrate nella cascina e avevano individuato la loro preda. A Leonardo crollò il mondo addosso.

"Avevi ragione Leo, sono proprio assatanate" disse Alex. "Meglio se inizi a correre" disse Nicole prendendogli i sacchetti dalle mani. Leonardo scattò in avanti e iniziò a correre in circolo nel cortile, inseguito dalle sue amiche. Cercava di fuggire in ogni modo, da correre a zigzag, a usare Pierrick e Alex come scudo o a lanciare palle di neve. Poi cadde a terra sfinito. E arrivarono le due belve, pronte a colpire mortalmente la loro preda. "Pietà!" supplico il povero ragazzo. "Ragazzi, è pronta la cioccolata calda!" gridò Lucia dalla cucina.

Senza farselo dire due volte, Matilde e Ginevra abbandonarono la preda per andare a riscaldarsi. Leonardo sospirò per il sollievo.

"Lucia, questa torta è splendida!" disse Ginevra mentre addentava la seconda fetta della torta alle more di Lucia. La diretta interessata sorrise. "Inoltre mi hai salvato la vita" disse Leonardo mentre sorseggiava la propria tazza di tè caldo. "Esagerato" disse Matilde sorseggiando da una tazza verde e oro la sua cioccolata calda con panna montata. "Mati, guarda che sembravi assatanata" disse ridendo Alex, allontanandosi scherzosamente da lei. "Dettagli" fece Matilde.

La faccia che fece Leonardo era il perfetto esempio di: you are making a fool of me. Alex era allibito mentre Pierrick si stava trattenendo dal ridere bevendo dell'altro caffè. "Comunque ... Leo gli hai dato i regali?" chiese Ginevra cercando di cambiare discorso. "Li ho presi io. Papà, Alex, questi due sono vostri" disse Nicole porgendogli due sacchetti. "I miei genitori volevano passare il natale insieme a voi. È un problema?" chiese Leonardo. "Ci fa piacere" disse Pierrick con tono pacato mentre finiva il proprio pezzo di torta. "E tu Lucia?" chiese Alex, che la considerava il giudice massimo subito dopo il padre.

Vacanze all'isola dei fioriWhere stories live. Discover now