Buio

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Hermione camminava velocemente seguendo la professoressa McGranitt, erano arrivate, in fondo al corridoio, li c'era la porta dell'infermeria.
Ad ogni passo il cuore della ragazza sprofondava sempre più giù.
Quando la professoressa aprì le porte dell'infermeria Albus Silente le veniva in contro, un solo lettino era occupato, le tende erano tirate e Hermione continuava a sperare che non si trattasse di Severus.
-Grazie Minerva puoi andare.- la McGranitt annuì e lasciò l'infermeria.
-Quando ci siamo salutati ero in pensiero e così ho cercato anche io di stabilire un contatto con la sua mente sulla base di ciò che mi aveva raccontato, ma anche io non ci sono riuscito. Così sono uscito e ho perlustrato i dintorni di Hogwarts, ma niente fino a che una volta rientrato ad scuola un gufo mi ha raggiunto. Madama Rosmerta mi avvisava che Severus.- e solo a sentire quel nome ad Hermione crollò il mondo addosso. -Era apparso a pochi metri dal suo pub coperto di sangue ed aveva subito perso i sensi, probabilmente Cruciato e preso a calci in più punti. Lo abbiamo subito raggiunto insieme a Madama Chips e lo abbiamo trasportato qui. Siccome era in pensiero signorina Granger mi è sembrato giusto avvisarla. Madama Chips le concede 5 minuti.-
E così dicendo si scostò lasciando libero passaggio ad Hermione verso il lettino dove, ormai aveva capito, si trovava Severus.
Quando però la riccia gli passò accanto gli sussurrò:
-Non si preoccupi, sono riuscito a disilludere il marchio nero dal suo braccio prima che Madama Chips lo vedesse.- la ragazza annuì e si avviò al letto dove giaceva disteso il suo insegnante.
Le lacrime cominciarono a scenderle copiosamente ad ogni passo.
Quando arrivò accanto a lui lo esaminò.
Il suo corpo era pieno di bende, che lasciavano intravedere molte macchie rosse.
Le braccia, le gambe e il fianco sinistro erano piene di lividi.
La riccia si accostò al suo letto, si passò il dorso della mano sugli occhi togliendo le lacrime che le offuscavano la vista, poi gli scostò i capelli dal viso accarezzandogli una guancia.
In quel momento non le importava che il preside fosse a pochi metri da lei, sapeva perché aveva mandato via la professoressa McGranitt e perché Madama Chips non era nei paraggi.
Il professore sapeva, come sempre del resto, tutto. Hermione aveva capito che Silente sospettasse della loro relazione, o che comunque tra i due si stava instaurando un bel rapporto.
-Severus.- iniziò a chiamarlo la riccia prendendogli una mano.
-Non ti può rispondere Hermione, da quando ha perso i sensi non si è più svegliato.- il preside aveva abbandonato le formalità davanti alla tristezza della Grifondoro.
-Posso provare ad entrare in contatto con la sua mente signore?-
-Puoi fare un tentativo.- le concesse Silente.
Hermione cercò di concentrarsi il più possibile, estrasse la bacchetta e la puntò contro la testa dell'uomo.
-Legilimens.- sussurrò.
La ragazza si trovò di fronte il nero più assoluto.
"Severus? Dove sei? Sono qui, sei a Hogwarts, sei al sicuro adesso."
Nonostante provasse a concentrarsi il più possibile non otteneva risposta.

Solo buio.

Uscì dalla sua mente e guardò il preside scuotendo la testa.
-Andiamo è ora di cena, lasciamolo riposare. Potrà tornare qui dopo cena e finché Severus non si sarà ripreso se vuole tornare nella torre insieme alla signorina Weasley potrà farlo.-
-Posso venire qui quando voglio signore?- lo implorò la riccia.
-Ma certamente signorina Granger ha il mio permesso, lo dirò io a madama Chips. Ora andiamo.-
Hermione si chinò e diede un bacio sulla fronte all'insegnate, gli lasciò la mano depositandola delicatamente sul letto e uscì dall'infermeria accompagnata da Silente.
-Si riprenderà signore?-
-Severus è forte signorina Granger, si riprenderà.-
Erano arrivati alla Sala Grande, lui si diresse al tavolo degli insegnanti mentre Hermione prendeva posto accanto a Ginny.
-Tutto bene?- le chiese l'amica notando lo sguardo di Hermione. Aveva pianto, la riccia era sicura di avere gli occhi rossi.
-Dopo.- le disse solo.
Davanti a loro era comparsa la cena, Hermione si versò solo un po' di purè di patate, ma non ne mangiò molto, il suo stomaco era chiuso.
Dopo un quarto d'ora lei stava ancora rigirando la forchetta nel piatto mentre la rossa che aveva terminato la cena la prese per il braccio e la trascinò fino alla torre dei Grifondoro ed entrò nella loro stanza.
-Hermione che cos'è successo? Non hai toccato cibo e hai pianto mi puoi spiegare per favore?-
-Severus.-
-Che cos'è successo a Piton?-
La riccia si morse il labbro, non era sicura di poter affrontare l'argomento con lei, era sicura di dover dare troppe spiegazioni.
-Avanti Hermione, sono stanca che non mi puoi dire le cose. Raccontami tutto una buona volta, ti puoi fidare di me e lo sai.-
-Io non lo so..-
-Oh Hermione! Lo so che me lo vuoi raccontare fallo e basta.-
-Ginny non posso, tradirei la sua fiducia e quella di Silente.-
-Che c'entra Silente?-
-Ecco visto ho già detto troppo.-
La rossa la guardò.
-Va bene, non ti racconterò tutto, ti dirò cos'è successo a Severus, ma tu promettimi di non fare domande a riguardo.-
-Come sempre.-
-Oggi pomeriggio stavo nel suo laboratorio quando è venuto Lucius Malfoy a cercarlo.-
-Ti ha vista li?-
-Per fortuna no, ho tentato di contattarlo mentalmente per farlo venire e salvare la situazione ma non ci sono riuscita, così ho provato a mettermi in contatto con la mente del preside.-
-E ci sei riuscita?-
-Eccome, mi ha salvato, mi ha anche fatto capire che se non riuscivo a comunicare con la mente di Severus era perché lui non si trovava più a scuola.-
-È successo qualcosa?-
-Silente è andato a cercarlo ma lo ha trovato Madama Rosmerta fuori dal suo pub privo di sensi. Silente e Madama Chips lo hanno portato a scuola, ora è in infermeria, starò qui finché lui non si riprenderà.-
-Ti hanno detto cosa gli è successo?-
-È stato cruciato e probabilmente anche preso a calci, è messo davvero male, ho provato ad entrare in contatto con la sua mente ma c'è solo buio.-
-Hai idea di chi possa essere stato?-
-Più di una, ma non posso dirti di più, Silente mi ha dato il permesso di andare da lui dopo cena, ci vediamo più tardi.-
-Hermione, ma Silente lo sa di voi due?-
-Ottima domanda Ginny, credo lo abbia capito, ma conosce il passato di Severus, sa che ha bisogno di qualcuno che gli levi quella corazza che si è creato per sfuggire al dolore, ha mandato via sia Madama Chips che Minerva quando sono arrivata in infermeria, sapeva che la mia reazione non poteva essere giustificata se tra di noi ci fosse stato solo un rapporto alunna-insegnate.-
-Non gli sfugge niente a quell'uomo.-
La riccia abbozzò un sorriso e la rossa la abbracciò.

Legilimens ~ A Snamione StoryWhere stories live. Discover now