Legilimens ~ A Snamione Story

Gita ad Hogsmade

-Sei sicura che questa cosa funzionerà?-
Mancava una settimana al ballo di natale e Hermione stava tentando di preparare la pozione di tintura temporanea per far diventare sia i suoi capelli che quelli di Draco neri come la pece.
-Draco te l'ho detto, questa pozione è infallibile, non starei qui a perdere tempo con questo metodo se non pensassi che fosse sicuro al 100%.-
-Sarà, ma perché non ti fai aiutare da Severus? Per esseri sicuri.-
-Draco?! Dubiti delle mie capacità di pozionista?-
-Io?! No no, non lo farei mai.- entrambi scoppiarono a ridere.
-Buon Pomeriggio.- la voce serafica di Severus li fece tornare seri immediatamente, il tono ricordò alla riccia quando al primo anno li aveva scoperti a confabulare su come recuperare la Pietra Filosofale.
-Ciao Severus. Sto facendo la pozione per colorare i capelli spero non ti dispiaccia se ho usato il tuo laboratorio.- disse calma la ragazza all'uomo.
-Nient'affatto, che colore hai scelto alla fine?-
-Nero.- sorrise la Grifondoro.
-Colore che non condivido, non mi potevi fare castano?- si lamentò il biondino.
-Assolutamente no, devi sembrare uno di Beauxbatons con i tuoi lineamenti quindi NERO!-
-Ok, ok!- Draco alzò le mani in segno di resa.
-Beh ci vediamo stasera allora.- il biondo prese le sue cose e se ne andò.
-A stasera.-
-Sai, comincio a non essere più tanto d'accordo che tu vada al ballo con lui.-
-Non essere geloso, è un buon compromesso, io non vado al ballo con nessuno che potrebbe potenzialmente provarci con me e lui evita le grinfie dell' asina giuliva.-
-Asina giuliva?-
-Pansy asina giuliva Parkinson.-
-EHI, non giudicare le mie studentesse.-
-Hai un certo favoritismo verso le tue protette eh.-
-Mai nascosto.- sorrise l'uomo.
-La pozione è quasi pronta, tra poco Ginny sarà qui e io sono completamente in disordine.-
-Cosa devi fare con Ginevra?-
-Andiamo a Hogsmade a prendere i vestiti per il ballo.- disse la riccia mescolando la pozione.
-Vai a prepararti, qui finisco io se vuoi.-
-Davvero non sei obbligato a farlo.-
-Mi fa piacere, va a divertirti con la tua amica.-
-Grazie.- Hermione scoccò un bacio a stampo all'uomo e corse in camera sua a prepararsi, optò per un Jeans stretto blu scuro e una felpa bianca.

-Finalmente ce ne hai messo di tempo signorina, è una vita che ti aspetto.-
-Scusa.-
-Allora mi vuoi dire con chi verrai al ballo, non puoi venire con Mister Sotterraneo, ma stiamo andando comunque a prendere un abito, quindi con qualcuno verrai, hai scritto a Victor e non vuoi dire nulla a nessuno come al Ballo del Ceppo?-
-Ginny, non te lo dirò mai, lo scoprirai settimana prossima.-
-Uffa, guastafeste.- entrambe risero e si diressero al negozio di vestiti.
-Attenzione ragazze, Pel di Carota e Coniglietta sono appena entrate, lo sanno che qui non si vendono stracci.- Pansy Odiosa Parkinson e le vipere che le strisciano intorno.
-Ignorale.- Ginny tirò Hermione verso degli abiti da ballo.
-Con chi andrete al ballo? Potter lo sfigato e Lenticchia?-
-Si da il caso signorina che non andrò con Lent.. Ron.-
-Ah no?! E chi potrebbe essere tanto idiota da averti detto si se non Lenticchia? Oh aspetta, avrai risentito Krum. Ce lo siamo fatte tutte al quarto anno sai? Tu eri solo quella che ha portato a fare quattro salti sulla pista da ballo, noi quattro salti li abbiamo fatti da un'altra parte non so se mi spiego.- disse Daphne ammiccante.
-Non mi interessa, non è Victor comunque.-
-Signore, signore, non lo dice a me che sono la sua migliore amica lo dice a voi, andiamo.- Ginny fece una risata sarcastica e tirò via Hermione dalle grinfie delle arpie.
-Sudicia sangue marcio non ti vuole nessuno, verrai al ballo tutta sola.- sputò Pansy tra i denti.
-Signorine! Ma dico che modi!- la proprietaria del negozio, la signora Sophie Hatter, una signora bassina e magrissima, uscì dal retro proprio in quel momento.
-Su pagate questi abiti e fuori di qui.- disse l'anziana signora alle ragazze consegnando a tutte delle buste, tutte pagarono e uscirono senza dire più nulla.
-Scusate mie care, state bene? Posso aiutarvi? Cercate qualcosa per il ballo di Natale?-
-Si signora Hatter.-
-Chiamatemi pure Sophie, ah che belle ragazze, su venite i vestiti da ballo sono da questa parte.- la piccola signora alzò la tenda scura che portava sul retro del negozio.
-Sapete, io ho dei vestiti già preconfezionati ma quando vedo delle giovani fanciulle belle come lo siete voi mi sento ispirata. Siediti pure li su quello sgabello, tu invece, dimmi come ti chiami?- Sophie indicò Ginny.
-Sono Ginny Weasley signora.-
-Oh, una Weasley, certo il colore dei tuoi capelli doveva suggerirmi qualcosa, su sali su quella pedana, vediamo che posso fare per te.-
La rossa fece come le era stato detto e salì sulla piccola pedana posta davanti a tre specchi, l'anziana signora si mise a girarle intorno, con un piccolo metro incantato iniziò a prendere le misure di Ginny, poi con la bacchetta appellò una stoffa color blu acceso, in un manichino li accanto a loro cominciò ad assemblare il vestito di Ginny, continuava a guardare il suo blocco degli appunti con le misure di Ginny e con la bacchetta continuava a comandare gli strumenti, nel mentre saltellava come se fosse una ragazzina in un campo di fiori.
-Ecco qui tesoro, che ne pensi?- Sophie fece scomparire il suo metro in uno schiocco e Ginny si girò per ammirare il suo vestito. Entrambe le Grifondoro erano allibite, sul manichino c'era un vestito a dir poco stupendo.