8. Confessioni liberatorie

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-Chi ti ha mandato quella lettera?- chiese nervosamente Severus alla nipote, che ovviamente non sapeva cosa rispondere.

Aveva trattenuto la collera e l'ansia per tutta l'ora precedente, controllando ossessivamente se Evelyn avesse aperto o meno la busta, che però la ragazza si era affrettata a far sparire dentro il volume di Trasfigurazione, benché la curiosità la stesse divorando. Poi, al termine della lezione, con la scusa di dover commentare la sua relazione sull'Alga Bruna, ordinò alla nipote di rimanere in aula per affrontare invece l'argomento, che chiaramente l'aveva molto turbato.

-Non ne ho idea, il cupido ha detto che è anonima- rispose lei, leggermente seccata dalla rabbia dello zio. In cuor suo però sapeva che lui stava agendo per il suo bene e che voleva soltanto proteggerla. Quando suo padre era venuto a mancare, tra le tante cose, Evelyn aveva pensato che non avrebbe mai vissuto una scenata di gelosia paterna ed era felice quindi del fatto che suo zio le avesse fatto vivere, anche se non come si sarebbe aspettata, un'esperienza del genere.

-E tu non hai nessuna idea su chi possa essere?- domandò Severus di rimando, avvicinandosi al volto della nipote e cercando di captare una qualche possibile informazione, celata nei suoi occhi.
-Te lo giuro zio, ne so quanto te- si sbrigò a controbattere la ragazza, che non aveva idea di chi potesse essere il mittente.

Piton scrutò ancora nelle sue pupille, ma, non trovandovi nulla di rilevante per la sua causa, decise si allontanarsi. Camminò un po' su e giù per l'aula, rimuginando sulla questione e facendo qualche ipotesi tra sé e sé. Evelyn intanto non sapeva che fare: apprezzava l'interessamento di suo zio, davvero, ma voleva tremendamente andarsene in Sala Grande con gli altri. Per non parlare del fatto che moriva dalla voglia di leggere la lettera.

-E se fosse stato il tuo prefetto, quel...- gli occhi neri di Piton si accesero come un pezzo di carbone ancora ardente.
-Non è stato Percy- lo bloccò Evelyn, che non voleva assolutamente che quel fuoco prendesse vita.
-Come lo sai?- domandò Severus, pensando al fatto che la nipote stesse solo proteggendo quel ragazzo. Evelyn però aveva detto la verità, anche se ora era consapevole di non poter fare lo stesso.
O almeno non del tutto.

-Beh siamo amici e poi ha una ragazza!- pur di omettere il fatto che Percy le avesse regalato dei cioccolatini, rivelò a suo zio, nonché il docente più detestato della scuola, specialmente dai Grifondoro, un segreto che Evelyn si portava dentro da qualche tempo. Gliel'aveva confidato il suo prefetto una o due settimane prima e gli aveva chiesto di non dirlo a nessuno. La ragazza, infatti, non ne aveva fatto parola con anima viva, nemmeno con Ron, che praticamente sapeva ogni cosa che riguardasse la corvina. Ma poi si disse che anche Percy avrebbe preferito che il suo insegnante di Pozioni sapesse che aveva una relazione, anziché venir ucciso.

Severus nel frattempo stava cercando di capire ancora se la ragazza gli stesse mentendo e, dopo essersi accertato del contrario, passò alla prossima ipotesi.
-E invece, che mi dici di Ronald Weasley? Siete molto legati...- chiese, ma stavolta ricevette solo una risata divertita, e anche piuttosto istintiva, come risposta da parte di Evelyn. Solo allora Severus si rese conto, oltre al fatto di aver sbagliato di grosso, che non aveva mai sentito ridere sua nipote prima di allora. E gli aveva fatto incredibilmente bene all'anima.

-Ron era proprio accanto a me, per non parlare del fatto che una relazione tra noi due è fuori discussione, siamo davvero troppo amici!- iniziò ad elencare i motivi per cui l'idea di suo zio fosse ai limiti dell'assurdo, senza smettere di ridere -Poi, pensi davvero che mi avrebbe mandato una lettera durante una tua lezione? Deve esser stato davvero un folle o innamorato perso di me, per rischiare tanto-.

Solo allora la ragazza cercò di contenersi, perché si era accorta di star ridendo in faccia al suo torvo e intransigente zio. Lui però prese un bel respiro e arrivò alla conclusione che questa puerile ricerca dovesse cessare all'istante.

IT WAS YOU ALL ALONG {Fred Weasley} [HARRY POTTER]Where stories live. Discover now