IT WAS YOU ALL ALONG {Fred Weasley} [HARRY POTTER]

PROLOGO II

Gli ultimi giorni di agosto donarono all'Inghilterra delle belle mattinate di sole e agli studenti di Hogwarts l'occasione di riempire le strade di Diagon Alley.

Mancava un giorno all'inizio della scuola e, come succedeva tutti gli anni, la quasi totalità degli alunni di Hogwarts si era ridotta all'ultimo per l'acquisto dei libri, delle attrezzature e degli indumenti vari. Tra questi non era compresa Evelyn, a cui lo zio aveva fatto comprare tutto per tempo, per non rischiare di ritrovarsi nella strada magica più famosa di Londra, quando era sovraffollata. Purtroppo per lui, tutti i suoi sforzi di non incontrare, prima del tempo, qualche suo allievo si rivelarono vani, dato che scoprì di dover sbrigare qualche faccenda burocratica e urgente alla Gringott.

Con l'occasione Evelyn aveva chiesto a suo zio il permesso di venire con lui, usando la scusa di dover comprare del mangime per Orpheus, anche se in realtà era perché sperava di incontrare qualcuno dei suoi amici.

Le vacanze coi nonni erano state molto piacevoli ma, da quando aveva fatto ritorno a Spinner's End, Evelyn aveva iniziato a sentire una grande mancanza della scuola. La ragazza non ne capiva il motivo, ma suo zio era diventato più scontroso e sfuggente del solito, tanto che fare i compiti era l'unico momento che non fosse ricolmo di un raggelante imbarazzo. La corvina aveva addirittura finto di aver bisogno di aiuto su alcuni argomenti, così da avere una scusa per parlare con lo zio.

-Menomale che non ci sono stati gli esami di fine anno o non oso immaginare il voto che avresti potuto prendere, se trovi difficoltà su argomenti così elementari- questo era il classico commento di zio Severus a ogni richiesta della nipote, ma a lei non importava molto, dato che poi si sedeva al tavolo con lei e le spiegava quello di cui "aveva bisogno".

Alla ragazza sembrava di esser ripartita da zero con lui, ma si faceva forza sapendo che ad aspettarla c'era un posto, in cui invece poteva continuare ciò che aveva lasciato in sospeso l'anno scorso. Le mancava ogni persona di quel castello, alunno o professore, forse addirittura i Serpeverde (forse).

Si era scambiata qualche lettera con Neville, Seamus e Dean, moltissime con Ron e ne aveva inviata una ad Harry per fargli gli auguri di compleanno. Anche Hermione ogni tanto le aveva scritto, ma si trattava più che altro di consigli sui compiti, cosa che però rallegrò comunque le grigie giornate nella cittadina dove viveva con Piton.

Qualche volta le era capitato di pensare a Fred e aveva cercato con una finta nonchalance il suo nome tra le righe di ogni lettera che le scriveva Ron, quasi ogni settimana. Anche con lui avrebbe ricominciato da capo, dopo aver risolto quel litigio che si era protratto per tutto l'anno passato, ma Evelyn non riusciva a capire se quello fosse o meno un bene. Non c'era più nulla che ostacolasse la loro pacifica convivenza, nulla tranne che Fred rimaneva comunque un inguaribile festaiolo e un seccante pestifero.

Sotto sotto però, benché si ostinasse a non ammetterlo a se stessa, sperava di incontrarlo, mentre passeggiava tra gli stravaganti e caratteristici negozietti di Diagon Alley. Teneva stretto al petto Orpheus, visibilmente emozionato di trovarsi in mezzo a tutta quella folla, tanto da sporgersi ad annusare qualsiasi persona dal profumo un po' più forte dell'ordinario. Molti bambini lo indicavano, i più coraggiosi le chiedevano di poterlo accarezzare, indugiando un po' con le loro piccole manine, prima di adagiarle con cautela sullo Kneazle, che iniziava subito a fare le fusa.

Camminò, godendosi ogni singolo raggio di sole, i quali non erano molto abbondanti a Spinner's End, fino a raggiungere il Serraglio Stregato, dove con sua grande sorpresa si ritrovò davanti ad Harry, Ron ed Hermione.
-Ciao Evelyn!- la salutò Potter, che aveva finito da un po' il suo giro per il negozio di animali.
-Ciao ragazzi- alla corvina si dipinse un enorme sorriso di pura gioia sul volto, facendo comparire, più evidente che mai, la sua fossetta sulla guancia destra.