10. Cadere in trappola

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Quando Evelyn arrivò in sala comune, ormai credette che non aveva nulla di cui preoccuparsi. Era in anticipo di qualche minuto, per cui si mise ad aspettare davanti alle scale del dormitorio maschile.

Sentì però una risatina provenire dal divano, sopra il quale, solo ora, notò due figure, avvinghiate. Evelyn iniziò a scalpitare, perché Ron ed Harry non si davano una mossa?

-Hey, chi c'è lì?!- la voce di una ragazza, la quale aveva appena smesso di ridere, rimproverò la mora, beccandola prima che si potesse nascondere dietro a un qualche mobile. Evelyn si bloccò, riconoscendo, per sua sfortuna, chi aveva pronunciato quelle parole. Era Violet Foster, l'altro prefetto di Grifondoro, una ragazza dello stesso anno di Percy, ma che di certo non possedeva il suo medesimo senso di responsabilità. Ma, d'altronde, era molto difficile eguagliarlo, come lo era non lasciargli fare tutto il lavoro al posto suo, dato che si mostrava così disponibile. Evelyn si voltò con una lentezza inaudita e, proprio in quel momento, apparvero davanti ai suoi occhi Harry e Ron.

Che razza di tempismo.

Fece cenno ai due ragazzi di stare fermi e vide Harry sventolare in aria il suo mantello dell'invisibilità, per poi posarlo su lui e sul suo amico. Avanzò poi verso il divano, per fare in modo che il suo viso venisse illuminato dalla luce del fuoco che sfavillava nel camino. La mora riuscì a dare un volto, il quale si manifestava decisamente irritato, molto probabilmente per l'interruzione, alla voce che l'aveva ammonita poco fa. Accanto a lei c'era un ragazzo del settimo anno, di cui Evelyn ignorava il nome, che costituiva il motivo, per cui Violet prese a darsi tante arie.

-Ah, sei l'amichetta di Percy- rise di nuovo lei, cercando il consenso del ragazzo accanto a lei -Che cosa ci fa la pupilla di Mr. Serietà fuori dal suo lettuccio?-. Quel nomignolo fece ridere anche il ragazzo, coprendo così il rumore dei passi di Harry e Ron che si avvicinavano all'uscita, ad aspettare che Evelyn trovasse un buon pretesto per svignarsela al più presto.

-Tu nemmeno dovresti essere qui- fece notare semplicemente la corvina, dopo aver emesso un sospiro infastidito, ma anche il più discreto possibile.
-Hey attenta a come parli, sono un prefetto io! Fila a letto prima che ti tolga cinquanta punti- si inasprì l'altra, alzandosi addirittura in piedi e stringendo forte i pugni.
-E io sono la nipote di Piton- una scintilla brillò negli occhi neri della Butler, accendendoli -Devo andare giusto da lui-.

Non appena fece quel nome, le schiene di entrambi vennero scosse da un violento e palpabile brivido. Ron dovette trattenersi a fatica dal ridere, non appena vide quanto erano diventate pallide le facce di quei due. Il ragazzo era addirittura scappato nel suo dormitorio, sotto lo sguardo ancora sottoschock di Violet.

Evelyn sospirò un'altra volta, ma con un'evidente nota di compassione.
-T...tu puoi andare in giro per il castello, da sola?- balbettò in un breve momento di responsabilità, dato che ormai il suo ragazzo se ne era bello che andato.
-Sì, lo faccio quasi tutte le notti- mentì spudoratamente la mora, alla quale era stato vietato da suo zio venire a fargli visita, data la situazione di allerta. Ma Violet cosa poteva saperne?

-D'accordo, fa attenzione- le raccomandò, con un tono decisamente più mansueto del precedente, mentre si dirigeva, impotente, verso la sua stanza -Ah, pensavo che magari potevamo fare finta di non esserci mai viste, che ne pensi?-. Stavolta fu Evelyn a dover reprimere una risata, per poi annuire e aspettare che la ragazza sparisse tra le scale.

-Dobbiamo portarti più spesso con noi- concluse Ron, scoprendosi il volto e rivelando la loro posizione -Così potremmo usare questa scusa-. Harry lo ricacciò sotto il mantello e la ragazza immaginò che si stessero avvicinando al quadro della Signora Grassa.
-Sbrighiamoci, prima che scenda qualcun altro- Evelyn aprì la porta e, all'improvviso, venne accolta anche lei sotto il mantello -Se ci becca Percy, non credo proprio che si berrà questa giustificazione-.

IT WAS YOU ALL ALONG {Fred Weasley} [HARRY POTTER]Where stories live. Discover now