-Capitolo 29-

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Arianna's pov

"I-io non ho un padre" balbettai

"Arianna" mi sentii chiamare,nonostante fossi molto piccola l'ultima volta che l'avevo sentita,riconobbi subito quella voce forte e roca.Non mi girai,speravo in un errore,ormai ero andata avanti,la mamma era andata avanti,ci eravamo rifatte una vita,qui in California.

Una mano grande e calda mi si poggió sulla spalla.

"Arianna"ripeté"ti prego bambina mia guardami" disse con voce spezzata

"Non sono la tua bambina"dissi senza voltarmi

"Scusami tanto,sono stato un mostro a lasciare te e la mamma,ma io la amo,non ho mai smesso di farlo in realtá" disse

Mi girai e non so' neanche con quale coraggio gli mollai uno schiaffo.

"Non osare dire che la ami" dissi scandendo bene le parole.

Lui non rispose,abbassó la testa.

Vidi in fondo al corridoio zia,era paralizzata a guardare la scena,il suo colorito era piú pallido del solito e le sue labbra socchiuse in un espressione di stupore.Mi avviai verso di lei sorpassando mio padre che,nel vedere ció,alzo lo sguardo e mi seguí con lo sguardo,credo che abbia incontrato lo sguardo di mia zia perché ora sul suo viso si poteva scorgere anche del disprezzo.

"Cosa ci fa lui qui?" Chiese appena fui abbastanza vicina

"Non lo só,ma qualsiasi sia il motivo,non lo voglio neanche sapere"dissi

Zia annuii e mi abbracció,qualche lacrima mi rigó il viso.Tutti questi anni,senza nessuna traccia di lui,e ora si ripresenta dicendo che la ama,ma come puo' solo pensare di venire a dirmi una cosa del genere?Mia zia interruppe l'abbraccio.

"Andiamo a casa vabene piccola?" Mi chiese dolcemente,io annuii.

"V-vado a salutare mamma"balbettai poi

"Ti aspetto qui" disse dandomi un bacio sulla fronte

Camminai fino alla stanza,mi bloccai sulla porta.

"...grazie a lei se ci siamo conosciute.Ricordo benissimo il tuo volto impaurito,e il modo in cui mi  hai abbracciato quando te lo dissi.É diventata davvero una bella ragazza,un po' ti somiglia sai?" era la donna,stava parlando con la mamma,o meglio,alla mamma.

Bussai leggermente alla porta,lei mi guardó e sorrise.

"Vi lascio sole" disse alzandosi "Ciao amica mia" disse poi verso mia madre.

Andó verso la porta e prima di uscire si giró.

"Ciao Arianna" mi salutò sorridendo dolcemente

"Arrivederci..." dissi non conoscendo il suo nome

"Laura" mi sorrise lei

Io le sorrisi di rimando e lei uscí.

"Ciao mamma" dissi dandole un bacio sulla fronte

Uscii e raggiunsi mia zia.

"Chi era quella donna?" Chiese

"Un amica della mamma" risposi io

Lei annuii e insieme uscimmo dall'ospedale,entrate in macchina calò il silenzio,fu un viaggio molto angosciante,in genere io e zia parliamo sempre,mi piace parlare con lei.

Arrivammo a casa e prima di scendere zia mi sorrise.

"Ehy mam..Ari ciao" disse Fede abbracciandomi,ricambiai l'abbraccio stringendolo forte,qualche lacrima mi rigó il viso e,visto che lui non indossava la maglietta,bagnò le sue spalle nude.

"Ehy piccola che succede?" Disse allontanandosi di poco e prendendomi il viso tra le mani,io non risposi e lui riprese ad abbracciarmi stringendomi forte.Ci staccammo un po' e lui mi asciugò il viso dalle lacrime.

Si avvicinó al mio viso e le sue labbra vennero dolcemente a contatto con la mia pelle,che immediatamente si riempii di brividi.Si allontanó dalla mia guancia e mi mise le mani sulle spalle.

"Non devi piú piangere okay?" Mi disse guardandomi dritta negli occhi.

Una sfilza di immaggini,suoni,voci,addirittura profumi mi si ripresentarono nitidi come non mai.Non ci potevo credere...
Spazio autrice
Scusatemi davvero,avevo detto che avrei aggiornato ieri ma non ci sono riuscita e il capitolo é cortissimo,scusate davvero.
Spero che comunque la storia vi stia piacendo e vi ringrazio tantissimo per tutto il supporto che mi date.
Grazie mille e scusatemi ancora,Ciao wattpaddini♡

Pretty Brown Eyes -Matthew Espinosa-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora