-Capitolo 16-

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Matthew's pov

"NO FEDE.IO NON PROVO NIENTE PER MATTHEW ESPINOSA.LUI È UNO STRONZO,BASTARDO,PUTTANIERE,SENZA CUORE.NON POTREI MAI ESSERE INNAMORATA DI UNO COME LUI, E NON LO SARÓ MAI."  Urlò Arianna al biondino.

Sentii il mio cuore spezzarsi,o almeno credo, non lo so'...so' solo che non mi era mai capitato con una ragazza..fanculo.

Mollai un calcio alla prima cose che ebbi sotto tiro, un armadietto, quest'ultimo fece un rumore tale che fece girare Arianna, mi guardò per un secondo, io feci lo stesso, la guardai con sguardo vuoto, pieno di dolore, perchè è così che mi sentivo, vuoto e stavo soffrendo come mai avevo fatto per nessuna ragazza.

Uscii da scuola, avevo solo voglia di andarmene via da qui.Camminai velocemente verso casa, fumando una sigaretta dopo l'altra nella speranza di calmarmi.Finalmente arrivai a casa, salii di sopra e infilai le cuffiette nelle orecchie, chiusi gli occhi ma ogni volta che lo facevo vedevo lei, i suoi occhi verdi, il suo meraviglioso sorriso, quelle guancie che si tingevano di rosso ogni volta che mi avvicinavo a lei, il suo corpo...oh quel corpo, non avevo mai desiderato una ragazza come stavo desiderando lei, ma non la volevo mia per una notte, volevo passare le giornate intere a fare quelle cose da piccioncini con lei, poterla guardare mentre dorme, poterla baciare, quanto desideravo poterla baciare, desideravo le sue labbra caronose sulle mie,desidravo poterle mordere fino a consumarci le labbra, volevo lei...ma lei mi odiava, ed era tutta colpa mia.Perchè è vero, io sono solo uno stronzo, bastardo, puttaniere, senza cuore ma...posso cambiare,per lei.

Un piccolo oggetto richiamò la mia attenzione, lo afferrai e il solo averlo tra le mani mi fece sorridere.
Arianna's Pov

Le ore passarono lentamente, non ascoltai nulla di ciò che dicevano i professori e parlai con i miei amici il minimo indispensabile per rifiutare un invito al cinema.Fede ogni tanto mi guardava preocupato e cercava di sorridermi rassicurante, ma i sorrisi che gli facevo di rimando erano davvero poco credibili e penso che chiunque se ne sarebbe accorto.

All'ultima ora ringraziai il cielo per aver fatto venire la febbre alla prof di letteratura e me ne andai a casa.

Aprii il cancelletto e posai lo zaino su una delle poltroncine di legno, guardai la casetta e vidi una nuovoletta di fumo venire da dentro.Il volto mi si illuminò all'improvviso, il mio anonimo, finalmente avrei scoperto chi era.Iniziai a salire la scala, gradino dopo gradino ero sempre più ansiosa e eccitata di sapere chi fosse.

Ma mentre ero arrivata quasi in cima si sentì un urlo provenire da casa mia e un rumore forte, di qualcosa che cade.

Mi precipitai giu più velocemente possibile e corsi dentro casa.

"MAMMA, MAMMAAA"urlai piangendo.

"Mamma rispondi" dissi tra le lacrime.

Ma mamma non rispondeva...
Spazio autrice
Ciao a tutti,
Come promesso ecco qui il doppio aggiornamento per recuperare quello di ieri.Grazie mille per tutte le visite, i voti e i commenti, siete fantastici❤
Spero che la stroia vi stia piacendo,
Ciao e grazie ancora a tutti!

Pretty Brown Eyes -Matthew Espinosa-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora