-Capitolo 3-

7.1K 340 114
                                    

Arianna's pov

"Dai su ragazzi andate a letto che è tardi" disse zia riferendosi ai miei cuginoni.

"ook mamma" dissero con una voce infatile e poi scoppiammo tutti a ridere,compresa zia Lidia.

"Buonanotte piccoletta" disse Lucas dandomi un bacio sulla fronte e uscendo dalla stanza.

"Notte gnoma" disse Federico dandomi invece un bacio sulla guancia.

"Notte Fede,NOTTE LUKY" dissi urlando cosí che mi potesse sentire anche Lucas.

Anche Federico uscí dalla stanza lasciandomi sola.

Presi il pigiama dalla valigia e dopo essermi lavata i denti me lo infilai e mi misi a dormire.

Penso che Lucas e Fede siano una delle cose più belle di essere venuti a vivere qui, io adoro i miei cugini e sono davvero felice che abiterò vicino a loro.

Chissá come sará la mia nuova scuola...di certo sará ancora più difficile ambientarsi visto che ho 16 anni e devo fare il terzo.Saró "quella nuova" quindi oltre a non essere ben integrata, non avró neanche piú il mio superpotere.

Giá mi immaggino le persone che bisbigliano tra di loro per capire chi sono,che fastidio non ci voglio nemmeno pensare;spero solo di sbagliarmi, spero che entreró in quella scuola e nessuno si accorgerá di me.

Fra questi mille pensieri mi addormentai.
Ero in un giardino,era pieno di rose rosse e bianche.C'erano cascate di fiori lilla e una bellissima fontana al centro.Mi avvicinai alla fontana, la mia immagine si riflettè per un attimo ma poi un ombra più grande la coprì.Mi girai e lo rividi, il mio angelo.
"Come ti chiami?" Gli chiesi, ma lui non rispondeva,il suo viso era bellissimo come l'ultima volta ma adesso non faceva trasparire nessuna emozione.Mi guardava senza muovere un muscolo e senza dire parola.Poi si giró e se ne andó via scomparendo fra le rose.

Mi svegliai in un bagno di sudore, le mie mani erano fredde e il mio viso anche.Senti dei passi veloci e la mia porta si aprì.Federico corse verso di me allarmato.

"Piccola che cosa c'è?" Chiese abbracciandomi io lo strinsi forte a me.

"Tranquilla era solo un sogno" continuava a ripetermi queste parole mentre mi massaggiava la schiena per tranquillizzarmi.Ci riuscí e mi stesi sul letto.

"Buonanotte Gnoma, stai tranquilla" disse e mi diede un bacio sulla fronte.Si alzó dal mio letto e raggiunse la porta.

"Fede" dissi prima che chiudesse la porta

"Dimmi Ari" disse dolcemente

"Puoi restare qui?" Chiesi imbarazzata della mia stessa domanda.

"Vabene gnoma" disse rientrando in camera.

"Grazie" sussurrai.

Gli feci spazio vicino a me e si sdraió, mi girai dandogli le spalle e lui incominció ad accarezzarmi i capelli facendomi riaddormentare.
Federico's pov

Ero nel letto insieme a mia cugina,si era fatta ancora più bella di quanto lo era giá da bambina.So' che non dovrei pensare certe cose sia perchè siamo parenti, sia perchè è più piccola di me ma non si puo' non notarlo.Quei suoi capelli neri e più lisci della seta, e quegli occhi verdi in cui ti basta uno sguardo per perdertici, e quelle sue labbra cosí sottili ma allo stesso tempo carnose...La devo smettere con certi pensieri.La guardai ancora, era cosí bella quando dormiva,sembrava così fragile e indifesa e sarei stato io a doverla proteggere.Erano circa le quattro di mattina e tutto questo tempo l'avevo passato a fissarla.Decisi di dormire un pochino e dopo essermi messo in una posizione più comoda mi addormentai.
Arianna's pov

Pretty Brown Eyes -Matthew Espinosa-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora