✎ᝰ JUNGKOOK
Sin da piccolo ho ricevuto tutto ciò che desideravo, dai giocattoli fino ad arrivare ad avere più di quattro macchine.
Ho tutto e la mia vita, negli occhi di altra gente, è sicuramente perfetta, ma non lo è; il senso di avere tutto ciò che vuoi, ma con una famiglia problematica che ti tormenta ogni giorno?
Un padre a cui non importa della salute mentale del proprio figlio, a cui interessa solo gli obiettivi che raggiunge per rendere il nome della famiglia ancora più grande e conosciuta.
Mio padre odia perdere e soprattutto detesta vedermi perdere, sono sicuro che ho preso questa caratteristica proprio da lui.
Non sopporto perdere, qualsiasi sia la circostanza devo per forza vincere altrimenti sentirò il mio ego cadere ed è la cosa che più odio.
A causa di ciò, sono andato in tutte le furie quando ho visto Taehyung arrivare al primo posto nel quiz di matematica perché ogni anno ero io quello che arrivava primo.
Ero arrabbiato perché tutti parlavano di me, e non in modo positivo, perché non esiste che io arrivi terzo.
Sì, sono arrivato terzo e al secondo posto c'era una ragazza di cui non ricordo più il nome.
Ero arrabbiato perché avevo perso contro un Kim, mio padre mi ha raccontato tutto di loro e ogni loro disgustoso segreto.
Per questo ho iniziato a prendermela con Taehyung, non vedevo nulla di buono in lui anche se aveva quella faccia angelica e innocente.
Conosco la famiglia Kim da quando ho nove anni, e di conseguenza anche Taehyung anche se non ci giocavo con lui, e gli incontrai durante un festa tra persone ricche.
Lì vidi per la prima volta Taehyung, era vestito in una semplice maglietta azzurra e dei jeans neri e sul volto aveva un grande sorriso rettangolare.
Volevo fare amicizia con lui, ma mi fermai quando vidi una donna, sicuramente sua madre, tirare uno schiaffo sulla guancia del piccolo ragazzo.
Ero dispiaciuto quando vidi che il ragazzo stava piangendo senza sosta, ma si fermò quando un ragazzo piuttosto alto con delle fossette lo abbracciò.
Ero lì mentre guardavo la scena senza fare nulla e proprio quel giorno mio padre raccontò tutto di quella famiglia.
Da lì iniziò il mio odio verso di loro, ma stranamente non verso il ragazzo con il sorriso rettangolare.
Proprio all'ultimo anno delle superiori ho incontrato Taehyung, odio ammetterlo ma in fondo era felice di rivederlo.
È cresciuto molto bene: i lineamenti del viso sono ben definiti e il suo corpo snello gli dà un'aria del tipico ragazzo perfetto.
Però, al posto di essere gentile con lui ho iniziato a trattarlo male perché odiavo i suoi genitori e quando ha preso il mio primo posto la situazione è peggiorata.
Ho fatto una sceneggiata e mi ha tirato uno schiaffo, ero pronto a prenderlo a pugni e calci ma mi sono fermato quando un professore ci rimproverò.
Finì in presidenza insieme a Taehyung e di conseguenza ho ricevuto la punizione.
Ero felice quando Taehyung ha accettato il lavoro, perché non avevo la decenza di accettare la punizione e dovevo per forza fare il lavoro per non essere espulso.
Ero comunque arrabbiato e gli ho pure detto di non arrivare primo agli esami di fine anno, anche se in fondo a me non interessa però il problema è mio padre.
Lui vuole che arrivi primo ad ogni costo.
Mio padre venne a conoscenza dell'accaduto il giorno precedente e ovviamente ho ricevuto anche da parte sua la punizione.
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2gether 4ever - Taekook
FanfictionDove i Kim e Jeon si detestano, ma i loro figli sembrano andare più che d'accordo. «Che ne dici se ti fotto nella camera accanto ai tuoi?». «Fallo, non ho problemi». ⚠Prima di iniziare a leggere: la storia contiene contenuti maturi, tra cui scene se...