2gether 4ever - Taekook

27: Verità.

✎ᝰ TAEHYUNG

«Taehyung, dove stai andando?» mi chiede Jungkook uscendo dal bagno con un asciugamano avvolto sulla vita e il petto nudo dove cadevano alcune goccioline d'acqua.

«Vado a fare colazione con Jin, sto passando troppo tempo con te e non voglio che sospettino di qualcosa» dico mentre mi allaccio le scarpe.

«Mh capisco, avevo in programma di fare colazione insieme e comprarti pure il Mcflurry che vuoi tanto» noto un po' di delusione nella sua voce.

Rilascio un sospiro, non posso giudicarlo alla fine è la stessa cosa che voglio anch'io ovvero: stare con lui senza paura e preoccupazioni.

Forse arriverà un giorno dove potremmo girare per Seoul con la mano in mano senza avere paura delle conseguenze, spero solo che quel giorno arrivi al più presto.

«Midispiace Kook, ti prometto che più in avanti lo faremo. È per il nostro bene, la nostra relazione sta andando alla grande e non voglio che qualcuno la distrugga» dico con sincerità.

«È okay, capisco perfettamente» dice regalando un sorriso per calmarmi «adesso vai, Jin hyung ti starà sicuramente aspettando».

«Vabene, a dopo» dico per poi uscire dalla stanza.

Mi incammino verso la stanza di mio fratello e busso la porta.

Inizio a guardarmi attorno mentre aspetto che qualcuno apra la porta e in pochi minuti sento la serratura aprirsi.

«Ciao Tae» mi accoglie Jin con un sorriso, ricambio il sorriso e faccio un piccolo cenno.

«Ciao, sono per caso in ritardo?» chiedo con una voce incerta, non amo far aspettare le persone.

«Ma che dici, sei in un orario perfetto» mi assicura uscendo dalla stanza e chiudendo la porta alle spalle.

«E Namjoon hyung?»

«Namjoon è già uscito, ha avuto un imprevisto al lavoro qui a Parigi» dice cercando di non essere deluso, ma lo percepisco comunque.

«Capisco» dico solamente.

«Comunque, cosa vuoi fare? Andiamo a fare colazione e poi a fare shopping?» mi chiede con un tono più allegro di prima.

«È una bella idea» dico approvando la sua idea.

«Perfetto, andiamo a fare colazione. Conosco un ristorante che fa dei croissant buonissimi, da quando l'ho conosciuto non faccio a meno che andare lì» mi dice con un po' troppo entusiasmo che mi fece ridacchiare.

La giornata passa così, dopo aver fatto colazione e mangiato i croissant, siamo andati in alcuni negozi di lusso e abbiamo fatto compere, ora ci stiamo dirigendo verso hotel.

«Tu e Jungkook state andando molto d'accordo» parla all'improvviso Jin, a quelle parole sento le guance scaldarsi un po'.

«Uhm s-si, è una buona compagnia» dico con un piccolo sorriso sul volto.

«Sei sicuro che non vi siete parlati prima di venire qui a Parigi?» mi chiede con un tono un po' sospettoso, deglutisco pesantemente, ma cerco di essere il più neutrale possibile.

«No, lo conoscevo però non ho mai parlato con lui. Sai tra le nostre famiglie non scorre buon sangue» gli faccio notare.

«Si lo so, è solo che è strano vederlo andare d'accordo con qualcuno così velocemente» dice Jin «magari è cambiato, meglio così» continua per poi alzare leggermente le sue larghe spalle.

Faccio un piccolo sospiro di sollievo e decidiamo di prendere un taxi per arrivare alla nostra destinazione.

Dopo una quindicina di minuti arriviamo al nostro hotel e mi dirigo verso la mia stanza.