Capitolo 16- Tutto finito

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Cominciai a girare su me stessa, dovevo assicurarmi che Newt stesse bene.

Mi accorsi che era con Minho, e anche loro si stavano muovendo da una parte all'altra cercando aiuto, così cambiai direzione e corsi verso di loro.

Nel tragitto inciampai a tera, finendo dentro il fango, lo tolsi subito dalla faccia, mi rialzai e cominciai a correre di nuovo.

Quando li raggiunsi vidi che Newt aveva ancora il sangue sulla faccia ed era zoppicante. Minho mi disse di aiutarlo e di mettere il braccio  attorno alle miei spalle, feci come disse e insime cominciammo a  correre, inciampando qualche volta, per via della nostra poca coordinazione. 

Avevamo preso il ritmo e la navicella cominciò a levarsi versi l'alto. "Sta andando via, veloci!" gridò Thomas.

Il portellone era ancora aperto, se correvamo veloci saremmo riusciti ad arrivare.

Vidi Odette poco più avanti di noi "Corri e vai verso la Berga, sali così aiuterai gli altri a salire" Lei annuì e fece come le avevo chiesto.
Lei ed altri del gruppo riuscirono a raggiungerla in tempo. 

Qunado arrivammo anche noi, la navicella era oramai a diversi metri da terra io e Minho spingemmo Newt sopra il portellone. Il ragazzo allungò la mano e mi aiutò a salire, e io feci lo stesso con Minho.

In seguito ci dividemmo, aiutai Sonya a salire e a nostra volta aiutammo anche Harriet. Vidi Thomas con ancora le braccia penzolanti che stava cercando di far salire Brenda, lei era sospesa nel vuoto e Thomas era solo, così decisi di sedermi, piantare i piedi a terra,e di allungarmi e prenderlo per i fianchi, in modo che potesse spingere di più senza scivolare. Sentii qualcuno fare lo stesso con me, era Jorge. Con un pò di sforzi riuscimmo a tirare su Brenda senza volare al di fuori della Berga.

La mia compagna mi abbracciò forte quando realizzò di essere viva e io feci lo stesso.

"Chi sono questi due?" chiese un uomo interrompendo il nostro abbraccio ed indicando Brenda e Jorge. Thomas gli spiegò il nostro patto ma l'uomo non fece nessuna espressione, disse semplicemnte "Va bene" lasciai un sosprio di sollievo e presi la mano a Brenda sorridendole "Ma, solo uno di loro può restare, l'altrò morirà, decidete voi chi dei due" continuò l'uomo sconosciuto.

Lei mi guardò terrorizzata, io guardai a mia volta Thomas che non mi diede nemmeno il tempo di chiedergli cosa avesse voluto fare che subito disse "Fate fuori lei." 

"Ma sei impazzito" sbraitai io,  lui mi tappò la bocca con una mano. L'uomo prese Brenda che provò a dimenarsi senza successo. L'uomo si avvicinò al potrellone ancora aperto.

Thomas fece uno scatto e lo assalí da dietro.

Brenda cadde a terra, la raggunsi velocemnte prima che cadesse fuori dalla navicella. Thomas era sopra l'uomo, con un braccio sul suo collo, che gli lasciava poco respiro e con tono miaccioso gli disse "Non morirà più nessuno, se non abbiamo fatto abbastanza per i vostri test allora abbiamo fallito, ma ora basta, i test sono finiti".

Il portellone cominciò a chiudersi e l'uomo parlò ancora sotto Thomas "Io sono David, ed hai ragione è finito, tutto finito, ora lasciami però."

Thomas si alzò. Il tipo non fece nessun cenno di violenza, ci guardò uno ad uno e disse "Manterremo la promessa, la nostra Berga " disse toccando una parte di quella specie di navicella "Vi porterà al quartier generale e lí vi verrà data la cura. Vi verranno anche date delle nuove armi se le vorrete."

Minho intervenne "Come facciamo a sapere che dite la verità?"
ll così detto David lo guardò e gli disse "Non lo sapete, dovete soltanto fidarvi", Minho lo guardò di sottecchi e gli puntò un dito addosso "Basta con i giochetti, se avvertiamo che qualcosa non va, combatteremo contro di voi, se dobbiamo morire, moriremo combattendo"  il gruppo gli diede ragione e l'uomo acconsentì per poi allontanarsi in direzione di una porta, si rigirò e ci fece segno di segurilo, "Perchè? Dove stiamo andando ora?" gli chiesi, lui aprì la porta e mi guardò "Suppongo che tu voglia levarti tutto quel fango, e che i tuoi compagni vogliano mangiare qualcosa e fare una dormita magari, invece per quanto rigurarda le ferite, di là c'è un ragazzo che vi aiuterà. Sarà un lungo viaggio."

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