𝙿 𝚁 𝙾 𝙼 𝙸 𝚂 𝙴|| 𝙱𝚞𝚌𝚔𝚢 𝙱𝚊𝚛𝚗𝚎𝚜

Compleanno (pt.2)

14 febbraio, 1934

Non appena io e Freddie arriviamo in città ecco che vedo le mie migliori amiche sedute su una panchina a chiacchierare.

Saluto mio fratello dandogli un bacio sulla guancia e poi raggiungo le altre.
"Ciao ragazze!" esclamo correndo ad abbracciarle. È da tanto tempo che non usciamo insieme, quest'anno abbiamo gli esami e siamo troppo impegnate a studiare. Non riesco nemmeno a trovare il tempo per stare un po' con Bucky.

"Ma quanto sei carina!" esclama Peggy complimentandosi con me mentre mi squadra dalla testa ai piedi. Io e Peggy Carter siamo migliori amiche fin da piccole. Abbiamo scoperto di avere molte cose in comune e per questo siamo andate subito d'accordo.

"Mi chiedo quand'è che Bucky ti chiederà un appuntamento. Cavolo amica, sei bellissima!" dice anche Lizzie sorridendo.
Ho conosciuto Lizzie grazie a Peggy, era una sua amica. All'inizio io e lei ci odiavamo a morte, ma si sa, le migliori amicizie nascono proprio così.

"Ragazze, io e Bucky siamo solo amici" ribadisco per l'ennesima volta.
Da quando ho raccontato anche a loro di lui, per poco non progettavano anche il nostro matrimonio.
Continuano a dire che un giorno io e lui finiremo per stare insieme e che forse avremo anche un bambino.

"Ma voi due vi amate!" esclama Peggy spazientita.

"Si può sapere da cosa lo deduci?" chiedo incrociando le braccia al petto in attesa di una sua risposta.

"Dal modo in cui ti guarda" mi risponde in modo ovvio.

"E devi vedere le altre ragazze come sono gelose" dice Lizzie sorridendo maliziosa.
Bucky ha sempre avuto molte pretendenti, infatti parecchie ragazze provavano spesso a conquistarlo, ma lui le rifiutava tutte.

"E voi capite tutto questo solo dal modo in cui mi guarda?" chiedo nervosa.

"Non è solo quello" sorride Lizzie in modo saggio.

"È estremamente dolce con te e, per di più, cerca sempre di tenerti al sicuro" aggiunge Peggy.
A quelle parole abbasso lo sguardo lasciandomi sfuggire un sorriso, ma poi divento subito seria.

"C'è una cosa che devo dirvi" sospiro agitata per poi ritornare a guardarle.
Vedo la loro espressione diventare sempre più preoccupata.
"Esattamente un anno fa...io e lui...ecco.." cerco di dire, ma vengo preceduta da Peggy.

"Siete stati insieme? In...in quel senso?" mi chiede sorpresa.

"Sì" abbasso lo sguardo. Mi sono sentita tremendamente in colpa quando è successo. Mio padre mi ha sempre detto che bisognava aspettare il matrimonio per fare certe cose.
Infatti, dopo quell'episodio, mi sono chiusa in camera per giorni e non sono più uscita da lì.
"Non giudicatemi" le prego.
Mio padre e mio fratello non ne sono a conoscenza e credo che se venissero a scoprirlo mi caccerebbero di casa.

"Quando volevi dircelo? Si può sapere perché hai aspettato così tanto?" mi chiede Peggy fingendosi offesa.

"Io avevo paura!" esclamo imbarazzata coprendomi il viso.

"Perché? Siamo le tue migliori amiche!"

"Lo so, ma pensavo che poi vi sareste fatte una brutta idea di me" ammetto alzando leggermente le spalle. Io non riuscivo nemmeno a guardarmi allo specchio.

"Se fosse stato un altro ragazzo e non lui...probabilmente sì" dice Lizzie scherzosamente. Mi lascio contagiare dalla risata di Peggy non appena sentiamo quelle parole, anche io mi sarei data della poco di buono se fossi finita con un altro ragazzo.
Mi sentivo al sicuro con Bucky in quel momento, anche se sapevo che era tutto sbagliato.

"Cora, ora però vogliamo un po' di dettagli" sorride Peggy in modo malizioso.

Sospiro cercando di trattenere una risata, ma poi comincio a raccontare tutto.
"Mi trovavo a casa da sola perché mio padre e mio fratello erano fuori città quella sera, ma sarebbero ritornati la mattina dopo. Dato che stava piovendo e non potevo festeggiare il mio compleanno, Bucky venne a trovarmi. Era da tanto che non passavamo un po' di tempo insieme, così chiacchierammo un po' e giocammo. Non ricordo esattamente cosa fosse successo di preciso ma, in un attimo, mi ritrovai a baciarlo" spiego brevemente per poi alzare le spalle.

"Ecco un'altra prova che lui ti ama!" esclama felice Lizzie.

"Quale?" chiedo curiosa, ma con un sorriso.

"Lui ha camminato sotto la pioggia solo per te!" esclama ovvia.

Stavo per parlare, ma qualcuno mi interrompe.
"Coraline!" sento urlare dal mio migliore amico.
Mi giro verso la direzione da dove proviene la sua voce per poi cominciare a correre verso di lui.

La distanza tra di noi si azzera non appena mi fiondo tra le sue braccia.
Sento le lacrime scorrere lungo le mie guance, credo di non essere mai stata più felice di così.
"Non hai detto che saresti tornato domani?" gli chiedo con un sorriso timido.

"Sì, ma ho preso il primo treno per Brooklyn. Non potevo lasciarti da sola il giorno del tuo compleanno" mi spiega sorridendomi dolcemente.

"Bucky, grazie" sussurro per poi abbracciarlo ancora una volta.
Sento le sue braccia che mi stringono forte, di nuovo, e lo stesso faccio io.

"Cora, non ho un regalo da darti"

"Bucky" sorrido appoggiando le mani sulle sue guance per poi accarezzarle. "Non mi importa un bel niente del regalo" lo tranquillizzo, infatti lo vedo sorridere.

"Sei bellissima"

"Anche tu" arrossisco, ma questa volta non faccio niente per nasconderlo.

"Tieni , devi coprirti perché altrimenti ti ammali" mi sorride mentre si toglie la giacca per poi appoggiarla sulle mie spalle.
Questa volta non me la toglierò di dosso, non mi importa cosa penserà mio padre quando mi vedrà.

• • •

Io e Bucky abbiamo passeggiato per diverse ore nelle strade della città. Ho dovuto anche lasciare le mie amiche, ma loro mi hanno sorriso incitandomi ad andare con lui.

Sospiro felice non appena rientro dentro casa.
"Ciao" sento dire da mio fratello.

"Hey" ricambio il suo saluto con un sorriso.
I miei occhi cadono sul tavolino di vetro al centro del salotto. Sopra di esso c'è un mazzo di fiori, più precisamente, delle margherite.
"E queste?" chiedo.

"Le ho trovate qui quando sono ritornato" mi risponde con nonchalance.

Mi avvicino ad esse per guardarle meglio, infatti noto un bigliettino con su scritto:

Per la ragazza più bella del mondo.
-B

️❄️❄️❄️

Ragazze! Aiuto che capitolo lunghissimo. Sono in tutto 1170 parole, ma l'ho fatto solo per voi. Ammetto che la prima parte non è tanto carina, ma volevo dare spazio anche ad altri personaggi.
Fatemi sapere se vi è piaciuto! ♥️

P.S. Non preoccupatevi perché tra qualche capitolo ci sarà anche il Capitano. <3