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A Harry non piacque il modo in cui Louis praticamente si trascinò all'interno del suo negozio, con un grande broncio.

Guardò Zayn quando gli chiese se stesse bene e gli rispose con un piccolo cenno del capo.

Non era nemmeno vestito come suo solito. Questa volta indossava una felpa nera e jeans strappati. Sicuramente le cose più mascoline che Harry aveva visto su di lui.

"Ciao Harry, signore" disse velocemente prima di sedersi su uno sgabello più lontano del solito a giochicchiare con le sue mani.

Harry voleva chiedergli se qualcosa non andasse, ma si sentiva che probabilmente non avrebbe ricevuto una risposta onesta.

"Hai fame?" Chiese invece, guardando l'altro mentre gli rivolgeva un minuscolo sorriso e un flebile "sì"

Harry era libero, quindi non gli costò nulla alzarsi da dove era seduto ed andare a prendere il suo panino per darne metà al ragazzo.

Anche Ted era preoccupato e Ted solitamente non faceva trasparire le sue emozioni, non si faceva mai coinvolgere nelle cose che gli capitavano attorno.

"Vuoi chiamare Liam?" Provò a chiedere Zayn mentre Harry dava al ragazzo il panino avvolto nella plastica.

"No grazie, Zayn" disse dopo aver mormorato un "Grazie mille" ed aver preso un piccolo morso.

"Com'è andata a scuola?" Harry avvicinò la sua sedia a Louis puntellando i gomiti sulle ginocchia e appoggiando la sua faccia in una mano.

"Ho avuto un test" disse Louis, con metà bocca piena. Harry decise di lasciar correre.

"Che materia?"

"Inglese"

"Com'era?" Harry prese l'involucro di plastica scartato e lo tenne semplicemente in mano.

"Veramente semplice" la conversazione non stava andando da nessuna parte quindi Zayn chiese "Quindi cosa c'è che non va?"

"Sputa il rospo ragazzo"

Harry diede a Zayn un'occhiataccia, anche se sapeva fosse inutile. Zayn ha sempre avuto una soglia della pazienza molto bassa.

"Nulla!" Harry vide che il ragazzo si sentiva messo alle strette.

"Lascia stare Zayn" sospirò come Zayn aprì la bocca per ribattere. Ignorò completamente e sfacciatamente lo sguardo che Zayn gli rivolse optando invece per andare a buttare via l'involucro di plastica.

Poi prese il suo quaderno per gli schizzi e tornò a sedersi vicino a Louis.

"Ricordo avevi detto che non avevi finito di dirmi che tatuaggi volevi" Harry sentì tutti i suoi colleghi guardarlo, sentiva che anche i tre clienti nel negozio lo stessero guardando.

"No, non avevo finito..." Louis sembrava non avere idea di dove volesse arrivare con quell'affermazione.

"Bene, dimmi il resto allora"

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spσílt COMPLETA/IN REVISIONE ☆[Italian translation]☆Where stories live. Discover now