spσílt COMPLETA/IN REVISIONE ☆[Italian translation]☆

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Pensare troppo non fa bene, tanto meno fumare, ma Harry non poteva fermarsi dal fare entrambe le cose.

Era giovedì notte e Harry non era preparato per il giorno seguente. Harry era bravo a fare casini nel tentativo di compiere gesti carini, magari dicendo cose stupide o facendo lo stupido.

È bravo anche a ferire le persone, non intenzionalmente, mentre provava a fare cose carine, ma non poteva permettersi di ferire il piccolo ragazzo.

Alla fine si erano messi d'accordo per un semplice gelato come dessert il venerdì, considerando che Liam aveva permesso al ragazzo di stare con Louis la sera, dopo che il suo lavoro e la scuola di Louis erano finiti.

Poi Louis avrebbe dormito e Liam sarebbe passato a prenderlo il sabato sera seguente. Liam era passato prima per lasciargli un intero armadio di roba che il ragazzo aveva preparato da sé.

Harry stava aprendo il borsone per poi vedere un piccolo appunto su un foglio di carta che diceva "Non rovistare tra la mia roba, lo zio Lee dice che è da maleducati"

Tutto quello che Harry pensò fu che quello era proprio qualcosa da Louis, quindi richiuse il borsone e lo portò nella stanza opposta alla sua.

Pensava di essere calmo, eppure eccolo qui che passeggiava sul balcone con una sigaretta chiedendosi se fosse il caso o meno di chiamare e disdire.

Invece prese un profondo respiro, spense la sigaretta ed andò in bagno.

Harry dovette ricomprare il bagnodoccia preferito dopo che Louis lo aveva praticamente finito per il suo bagno l'ultima volta che era stato lì.

Tuttavia, non poteva più usarlo, semplicemente non sembrava appartenesse a lui, quindi ne ha usato uno nuovo al profumo di kiwi che per qualche motivo ha trasformato la vasca da bagno in blu.

Harry lasciò lentamente affondare la sua faccia sotto l'acqua e poi sospirò quando riemerse, l'acqua calda faceva miracoli nel calmarlo.

Poi sentì il suo telefono suonare.

Bisbiglio un silenzioso "cazzo", prese l'asciugamano e corse nel salotto, sperando di non scivolare

"Pronto?" Rispose all'ultimo squillo, reggendo il telefono nella sua tremolante mano.

"Ciao Harry" Louis fece un sospiro dall'altro lato del telefono.

"Oh, hey, cambio di piani?"

"Um, no, volevo solo sapere se eri ancora sicuro di volerlo fare..."

Harry sentì una beffa silenziosa in sottofondo insieme a un mormorio, "femminuccia" da parte di qualcuno che suonava stranamente simile a Zayn.

"Certo, sono ancora sicuro" rispose Harry tornando già indietro fino al bagno.

"Ok, ci vediamo domani, Hazza" sussurrò Louis prima di fare un odioso rumore di baci che fece ridacchiare Harry.

"Ci vediamo Louis"

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