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Harry si svegliò un'ora dopo metà sopra Louis, le loro gambe aggrovigliate e Harry praticamente stava mangiando i capelli di Louis.

Era così domestico e fece sobbalzare lo stomaco di Harry mentre gli premeva un bacio sul collo prima di districarsi.

Quando Harry scese al piano di sotto con indosso solo i pantaloncini del pigiama, trovò sua madre e sua sorella al piano di sotto a fare una conversazione che sembrò interrompersi quando entrò.

"Giorno", mormorò andando dritto al frigo, "come era il film?".

Entrambe mormorarono che era bello mentre Harry decideva di preparare una macedonia per colazione.

"Qualcosa non va", Harry strizzò gli occhi per quanto fossero silenziose, non stavano mai zitte.

"Questo è il mio segnale per andarmene", disse Gem camminando dando una pacca ad Harry mentre si dirigeva verso la sua stanza.

"Tesoro", iniziò Anne non appena Gem se ne fu andata, "ragazzi, siete sempre così rumorosi?".

Harry gemette, afferrando il cesto di frutta incompiuto e andando dall'altra parte del bancone.

"Voglio dire", Anne ridacchiò, "ragazzi ci stavate dando davvero dentro".

"Mamma!", Harry sibilò, le guance si scaldavano. Sua madre aveva un metodo per metterlo in imbarazzo infallibile, "non dire niente a Louis, morirebbe di imbarazzo".

Anne canticchiò, sorridendo al figlio imbronciato, mentre si dirigeva nella sua stanza con la grande ciotola.

"Lou?" chiamò Harry sedendosi accanto a Louis e passandosi una mano tra i capelli.

Louis mormorò qualcosa, ma tenne gli occhi chiusi. "Alzati amore, ho preparato la colazione".

Louis fece un sorriso illuminando il suo viso addormentato. Questo prima che Harry iniziasse a pizzicargli le guance. "Su". Louis gemette girandosi e strizzando gli occhi. "Ho sonno", si lamentò sedendosi e massaggiandosi gli occhi.

"Lo so, ma devi mangiare", Harry lo tirò più vicino, "sei così carino".

Louis sorrise di nuovo prima di infilarsi una fragola in bocca. Harry strofinò il cuoio capelluto di Louis mentre mangiava un po' di frutta prima di ricadere sul letto per dormire.

"Tutto bene principessa?".

Louis mormorava chiaramente già riaddormentandosi.

"Sì daddy".

Per la seconda volta quel giorno, Harry si fermò e sembrò che non fosse l'unico, infatti gli occhi di Louis si spalancarono fissandolo, ora decisamente molto molto sveglio.

spσílt COMPLETA/IN REVISIONE ☆[Italian translation]☆Where stories live. Discover now