spσílt COMPLETA/IN REVISIONE ☆[Italian translation]☆

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"Harry" sussurrò urlando Zayn, vedendo il suo migliore amico entrare.

Harry fece un piccolo sorriso, sapendo esattamente cosa aspettarsi mentre Zayn faceva dei lunghi passi verso di lui.

"Quindi mi hai veramente lasciato solo eh?", incrociò le braccia, "tutta la mia solitudine, con questi perdenti?"

Si girò, "a parte tu Ted, ti voglio bene"

"Nessun bisogno di fare il drammatico, sono tornato ora", Harry ridacchiò e poi indicò Louis, "dovevo aiutare lui a stare meglio".

Zayn si girò verso Louis e socchiusa gli occhi, "ladruncolo, lui è mio".

Louis fece la linguaccia, prima di fare un sorriso 'gommoso' a Zayn. Sciocco Zayn, Harry era tutto di Louis.

"Ellio si è rifiutato di farsi tatuare finché tu non fossi tornato" disse Ian, facendolo tornare alla vera ragione per cui era tornato.

"Infatti è venuto fuori che hai un sacco di clienti leali", Zayn si girò, mettendosi un pancake in bocca e continuando allo stesso tempo a pulire i suoi attrezzi

"È perché è il migliore" li prese in giro Louis, prima di salire sulla sua sedia e mettersi a gambe incrociate.

Harry diede una pacca a Ted sulla spalla e si diresse nel retro, per prendere la sua roba.

"Stai bene?" chiese Zayn, prendendo dell'inchiostro, esitano sulla porta.

"Perché lo chiedi?"

"Sembri sotto stress, ancora di più di quando ti sei dovuto prendere cura di me, per cui oltretutto sono decisamente geloso, ma questo non riguarda me", Zayn si appoggiò allo stipite della porta, lasciando che la preoccupazione comparisse sul suo viso.

"È tanto lavoro" ridacchiò Harry, ignorando l'ultima parte molto da Zayn, "ma lo posso gestire, non c'è bisogno che ti preoccupi".

"Non sono preoccupato per te" sbuffò Zayn, segretamente compiaciuto che Harry stesse bene, "come ho già detto, nessuno mi prende sul serio e la tua assenza la scorsa settimana ne è la prova".

"Il piccolo Zayn era stressato?" lo prese in giro Harry, facendo una odiosa faccia imbronciata.

"Stai zitto, stronzo" sibilò Zayn, causando delle risate da parte di Harry, mentre si dirigevano nella sala principale, dove videro Louis seduto sul bancone a gambe incrociate mentre parlava con Ben.

Una cliente stava già aspettando che tornasse Harry e lui la riconobbe come quella con il tatuaggio della sirena.

Si mise subito al lavoro, felice di essere tornato a fare ciò che ama.

"Harry?" lo chiamò Louis dal bancone, mentre dondolava le gambe.

"Sì?"

"Chiuderai a Natale?", Harry vide che Louis non riusciva a fare contatto visivo con lui, preferendo concentrarsi sulla sua scarpa.

"Una settimana prima, sì"

"Oh"

Harry stava per chiedergli il perché, quando la sua cliente parlò, "vai a casa per Natale?"

Harry scrollò le spalle, prima di fermare i suoi movimenti e continuare il suo lavoro, "li inviterò a passare il Natale con me".

Lei mormorò in risposta soddisfatta.

"Ho alcune cose per cui devo rimanere qui" mormorò Harry così piano, che nemmeno lei sentì.

Harry era sicuro che sua Mamma sarebbe stata felice di vedere che cosa avesse fatto di quel posto e della sua vita dall'ultima volta in cui ci era stata lì.