Capitolo 10

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Saliamo in macchina e mi guardo il vestito sbuffando dal nervosismo.
Klaus: "Andiamo amore stai benissimo"
Come mi ha chiamata? Di solito mi da fastidio quando mi danno questi nomignoli ma con lui è diverso. Con klaus è tutto diverso. Così gli sorrido e torno con lo sguardo basso. Effettivamente questo vestito è davvero bello ma non penso mi doni affatto. E comunque non conosco la famiglia di klaus quindi non vorrei già litigarci per una cosa così piccola perciò ho ceduto.
il vestito:

Dopo circa un minuto vedo che la macchina è ancora ferma così alzo lo sguardo e klaus si è letteralmente incantato a guardarmi

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Dopo circa un minuto vedo che la macchina è ancora ferma così alzo lo sguardo e klaus si è letteralmente incantato a guardarmi.
Così scuoto una mano davanti a lui e con l'altra lo spintono.
Jess: "Sveglia! Avremmo una cena e siamo già leggermente in ritardo"
Klaus: "Si, giusto" dice in modo divertito e poi fa partire la macchina.
Durante il viaggio sento le farfalle nello stomaco. Non so se perché klaus sia ufficialmente il mio ragazzo o se sto per conoscere la sua famiglia. Probabilmente entrambi.
Arriviamo a casa di klaus e noto che le mie emozioni sono amplificate a 100, 1000, 10000 volte e a un certo punto mi sento svenire se non fosse per lui che mi scuote leggermente e mi indica l'entrata senza dire una parola. Non vuole dirlo ma so che è più nervoso di me.
Mi apre la porta e mi lascia entrare e mi ritrovo Elijah subito davanti che mi da un bacio sulla mano. Sembra davvero un gentiluomo.
Elijah: "Giusto in tempo. Jessica, Niklaus, accomodatevi pure"
Klaus mi da la mano e ci mettiamo vicini. Lui mi da sicurezza e rende questo momento meno imbarazzante.
Per i primi 30 minuti parlano, stranamente in modo tranquillo, di ciò che è successo negli ultimi 800 anni ma io non ascolto più di tanto. Ho solo capito che i fratelli si chiamano Finn, Elijah, Rebekah, Kol e Henry che è stato ucciso da dei lupi e che Klaus li aveva pugnalati tutti lasciandoli in delle bare per secoli. Io in tutto ciò non ho aperto bocca nemmeno per presentarmi e non riesco a mangiare dato che la mia voglia di sangue aumenta e il disgusto che provo per il cibo che trovavo buonissimo anche.
Finché non è Elijah a interpellarmi.
Elijah: "Allora Jessica, quanti anni hai?"
Jess: "Tra pochi giorni avrei dovuto compierne 18, ma poi..."
Elijah: "Ti sei trasformata, vero?" Mi interrompe e io annuisco. Mi sembra un uomo molto garbato e simpatico.
Kol: "Ho saputo che sei la migliore amica di Stefan e Damon"
Jess: "Si, come mai?"
Kol: "Nah nulla. Suppongo che prima di mio fratello tu abbia avuto qualche altra esperienza"
Jess: "Cosa?" Penso di aver capito di cosa parla ma sono stordita dalla confusione e dal contesto.
Kol: "Voglio dire, con Damon e Stefan ti sarai divertita"
Elijah: "Kol, per favore"
Kol: "Oh andiamo sto solo scherzando, anche Jessica sta ridendo. O mi sbaglio, Jess"
Jess: "Divertentissimo" dico sarcastica.
Rebekah: "Andiamo Nik potevi almeno illudere una con un po' di senso dell'umorismo"
Klaus: "Rebekah tappati quella bocca"
Allora io, dalla rabbia butto la forchetta sul tavolo, che tenevo in mano per far finta di mangiare facendo un rumore assordante e mi alzo senza dire o chiedere nulla. Kol si alza davanti a me bloccandomi il passaggio.
Kol: "Andiamo Jessica stavo scherzando, perdonami e ricominciamo da capo" So che è sarcastico ma resto ancora ferma.
Allora lui cerca di togliermi una ciocca di capelli dal viso ma non riesco a trattenere la rabbia così appena mi sfiora gli lancio uno schiaffo così forte da far rimbombare e poi lo sposto senza dire una parola.
Esco da casa e sento Klaus venirmi dietro. Mi viene da piangere, cosa che in situazioni del genere non succede mai, ma i vampiri sentono tutto amplificato quindi capisco.
Klaus: "Jess! Jessica fermati un secondo!"
Non lo ascolto così mi strattona per farmi girare. Non è molto delicato.
Jess: "No, Klaus! Sono una persona forte ma pensi che mi faccia piacere sentirmi dire apprezzamenti e commenti sui miei amici da parte dei tuoi fratelli?" "Torna dentro e vai a parlare con loro, altrimenti tutta la serata sarà una presa in giro a me"
Klaus: "Dove vai a quest'ora? Casa tua è in piena città"
Jess: "Da Stefan, di sicuro ci sara anche Elena"
Jess: "Scusa se ti ho risposto male ma... sul serio klaus torna dentro"
Annuisce e io entro nel bosco per arrivare più velocemente da stefan.
Nel tragitto incontro un gruppo di ragazzi che sta facendo campeggio e mi avvicino. Mi accorgo che la mia fame e la mia voglia di sangue aumentano e non faccio in tempo a pensare di fermarmi che inizio a corrergli incontro per mangiare. Ma sento due mani che mi prendono le spalle e mi trattengono. Dalla forza e dalla "delicatezza" avrei giurato fosse klaus ma poi, girandomi, noto che è l'unico fratello simpatico, Elijah.
Elijah: "Direi che non puoi essere lasciata da sola, ti accompagno io da Stefan"
Annuisco e ci incamminiamo.
Arriviamo davanti alla porta.
Jess: "Grazie di avermi fermata Elijah, altrimenti non so cosa avrei fatto a quelle persone. Sono un disastro"
Elijah: "Tranquilla succede a tutti all'inizio, io ho sterminato un intero villaggio"
Mi metto a ridere ma sono anche parecchio spaventata.
Non faccio in tempo a bussare che Damon apre la porta e mi prende per un polso.
Damon: "Si grazie Elijah. Arrivederciiii"
Dice sarcastico e poi, dopo aver chiuso la porta, mi libera.
Jess: "DAMON!"
Damon: "Non puoi innamorarti di tutta la famiglia"
Jess: "Ma che diavolo! Dammi una sacca di sangue, sto per morire di fame"
Stranamente fa come dico senza esitare.
Bevo il sangue per la prima volta e mi sembrava di non mangiare da mesi. Mi scolo due sacche di sangue e poi mi addormentai come se fossi completamente ubriaca.

Stuck with you// klaus mikealson Where stories live. Discover now