Stuck with you// klaus mikealson

Capitolo 30

È mattina ed inizio a preparare le valigie, sta sera parto con gli altri. Sto piangendo, sono da sola quindi mi lascio a un po' di emozioni. Sento aprirsi la porta quindi mi asciugo velocemente gli occhi, è stefan.
Stefan: "Jess..."
Jess: "Hey"
Stefan: "Hai deciso di andartene?"
Jess: "Appena potrò tornerò, non lascio mystic falls così"
Stefan: "Bene. Sono passato per salutarti."
Jess: "Oh! Si, salutami gli altri"
Stefan: "Vieni qui"
Mi lascio ad un suo abbraccio, sarà sempre il mio migliore amico, mi ha sempre aiutato in tutto.
Jess: "Ciao"
Mi sorride e chiude la porta.
Ritorno alla valigia, dopo un'oretta è tutto pronto.
Jess: "Bene magliette, felpe, pantaloni, scar..."
Sento di nuovo aprirsi la porta, sta volta è Klaus, non abbiamo ancora parlato dal "litigio" di ieri.
Klaus: "Siediti, per favore"
Jess: "si signore!"
Klaus: "Scusa per ieri, non, non intendevo farti piangere e tanto meno tirare fuori cose sulla tua vita privata"
Jess: "Non ci sono rimasta male per ciò che hai detto, ma perché hai ragione, comunque grazie delle scuse"
Klaus: "Sei pronta?"
Jess: "Si, voglio andare a casa di Elena a salutarla"
Klaus: "Ok"
Esco dalla camera e vado verso la porta, klaus continua a seguirmi.
Jess: "Klaus..."
Klaus: "Mh?"
Jess: "...Da sola"
Klaus: "Si, si, mi stavo mettendo sul divano"
Rido e alzo gli occhi al cielo.
Esco e mi dirigo verso casa di Elena, busso alla porta ed è Caroline ad aprirmi. Ci sono tutti.
Jess: "Cavolo! Riunione di famiglia!"
Elena: "Jess?"
Corre ad abbracciarmi.
Elena: "Stefan mi ha detto, oddio Klaus deve sempre costringere"
Jess: "In...in realtà ho deciso io di andare"
Elena: "Oh...bhe entra"
Jess: "Hey?"
Sono molto confusa, non so che fare, sono sempre gli amici di una vita. Damon mi sorride, Matt anche, Stefan lo stesso, non capisco, non mi sento a mio agio.
Damon: "Quindi te ne vai...con Klaus"
Jess: "Gia"
Jess: "Ero passata a salutarvi"
Ho gli occhi lucidi e il naso che cola.
Allora bonnie, Caroline ed Elena vengono a consolarmi e abbracciarmi.
Abbraccio Matt, Damon e Tyler e anche se l'ho già fatto, stefan.
Stefan: "Fai attenzione, i mikealson non sono mai troppo affidabili"
Jess: "Lo farò, grazie"
Mi da un bacio sulla testa. UN PAPÀ!
Esco dalla porta e un vento freddo mi travolge.
Mi giro e...
Jess: "MA CHE? KLAUS"
Urlo, c'è già klaus ad aspettarmi con la macchina, hayley è seduta dietro imbarazzata, salgo sul sedile del passeggero.
Klaus: "I mikealson non sono mai troppi affidabili eh..." fa un sorriso malizioso.
Hayley: "Klaus ma che?"
Jess: "Quale parte di <da sola> non capisci"
Klaus: "Ti sono solo venuto a prendere..."
Alza le spalle e sorride, come resistere a lui!
Jess: "Beh...io...non ce la faccio ahhaa" ero partita seria ma poi scoppio a ridere, così fanno anche hayley e klaus.
Klaus: "e ora si va a New Orleans!"
Jess: "I miei bagagli!"
Hayley: "Ha fatto tutto lui"
Jess: "KLAUS IO!"
Klaus: "Shhh, dormi in queste 8 ore"
Jess: "Rebekah?"
Klaus: "È partita con Kol ed Elijah"
Jess: "Oh..."
Klaus: "Possiamo andare Milady o ha altro da chiedere?"
Jess: "Vai vai"
Le ore in macchina me le faccio tutte dormendo o guardando film su netflix, alternavo. Ormai si sa come sono!
Hayley: "Jess, svegliati mancano 5 minuti"
Io mi sveglio velocemente perché stavo sognando e do una botta in testa al finestrino.
Jess: "AHI!" Mi massaggio la testa dolorante.
Hayley ride come una matta e klaus cerca di nascondere le risate concentrandosi sulla guida ma non riesce.
Jess: "Grazie eh!"
Klaus: "Arrivati!"
Hayley: "Quanti brutti ricordi..."
Jess: "Tranquilla, ora ce Jess"
Hayley: "Grazie"
Apro il portabagagli per prendere le mie due valigie.
Kol: "Lascia che ti aiuti" mi sorride.
Jess: "Grazie Kol, davvero non devi"
Kol: "Si invece" ci fissiamo negli occhi per qualche secondo.
Jess: "Va bene"
Entro in cucina e ce klaus che mi aspetta.
Klaus: "Bevi questa?"
Jess: "Perche?"
Klaus: "Fallo e basta"
Jess: "Ok"
Apparentemente è acqua ma poi mi brucia per qualche secondo la lingua, la gola e lo stomaco.
Jess: "Ma cosa?"
Klaus: "Verbena, per quanto mi malincuora dirlo, stefan ha ragione, non siamo molto affidabili quindi devi proteggerti"
Jess: "Che schifo"
Guardo nel frigo e prendo una sacca di sangue, la bevo in pochi sorsi.
Klaus: "Era così cattivo?"
Jess: "Piu di quanto immagini"
Entra Kol e mi si mette vicino, spalla contro spalla.
Jess: "Direi che vado a letto"
Klaus: "La tua camera è su, davanti a quella di hayley"
Dormo e poi mi sveglio di botto, guardo l'orologio e sono le 3 quasi, mancano 2 minuti.
Mi sveglio stanca, affannata, sudata, come se avessi fatto 3 km di corsa. Alle 3 precise mi fissò a guardare fuori e mi alzo, come posseduta. Poi sento una voce continua.
"Jess...Jess...raggiungimi"
Rimbombava nella mia testa in continuazione e sempre le stesse parole nello stesso ordine. In silenzio mi dirigo al piano terra verso la porta di casa e cammino, cammino senza termine fino ad una casa che va a fuoco. Sento urla, devo salvarli...