L'alpha che non voglio

Quando dico no è no

L'aria che si respirava quella mattina era inconfondibile. Il sole era alto nel cielo ed era presente un venticello fresco, quel venticello pungente che ti spettinati i capelli, ma che permette a tutti i profumi mattutini di disperdersi nell'aria.

Quell'arietta leggera, di metà stagione.
Quell'aria leggera e frizzante, quell'aria che porta con sé un inconfondibile profumo.
Profumo d'amore...

<<Harry perfavore vuoi fermarti? >> Niall accelleró il passo tentando di raggiungerlo, fallendo.

<<Vado in classe o rischio di fare tardi, a dopo. >> mormoró il piccolo omega.

<<Liam placcalo! >> escalmó il biondo facendo voltare Harry incuriosito che distraendosi si ritrovó schiacciato contro gli armadietti dal suo amico.

<<Liam>> disse arrabbiato.
<<Harry che cosa hai? Si vede che stai poco bene non mentirci>> il riccio mise se un tenero broncio che l'amico mandó via leccandogli giocosamente il collo.

<<Eaw Liam>> si scostò ridacchiando Harry.

<<Avanti Hazza parlaci. Dicci cos'è successo>>li raggiunse Niall. 

Harry sospiró frustrato e alzó gli occhi al cielo nel tentativo di non far uscire altre larcime.

Flashback

<<Mamma no! >> pianse più forte <<Ti prego non potete farlo>> cercó disperatamente lo sguardo del padre.

<<Sono desolato figliolo, ma tua madre ha ragione. Hai l'età giusta ormai ed è arrivato il momento di trovare un'alpha che stia al tuo fianco. >>

Quell'argomento era prevalentemente nelle loro discussioni ormai da tanto tempo, ma Harry pensava che continuiando a rifiutare e a far uscire solo "no" dalla sua bocca, i suoi genitori avrebbero capito prima o poi.

<<Ma come fate a non capire cazzo >> si mise le mani tra i capelli <<Non voglio un alpha no. No no no non lo voglio>>

<<Basta Harry! >> rispose a tono Anne.

<<No! >> urló più forte lui.

<<Basta! Così sarà oramai è deciso! >> ringhió suo padre utilizzando la voce da alpha facendo guaire Harry e zittendolo di colpo.

<<Hai tre mesi per trovarti un alpha altrimenti dovrai andartene. >>

E fu lì che si sentì crollare il mondo addosso. Era appena stato costretto dalla sua famiglia a fare qualcosa che non voleva, era appena stato costretto a concedersi a uno sconosciuto e a in qualche modo a chiudersi in una gabbia.

Sentiva nuovamente quella sensazione, quella che emergeva tutte le volte che litigava con i suoi: impotenza.

Fine flashback

<<Cavolo amico mi dispiace >> gli mise un braccio attorno alle spalle Niall <<ma sai come sono i genitori, si preoccupano per tutto. Una delle loro più grandi preoccupazioni evidentemente è che tu rimanga solo>>

<<Esatto >> concordó l'altro <<lo fanno per il tuo bene. >>

<<Ma cosa dici Liam?! >> esclamó frustrato Harry <<Sai quanto io possa odiare gli alpha. Non ne voglio uno, è completamente fuori questione. >>
si incamminarono tutti e tre verso l'aula di biologia.

<<Guarda che non sono tutti così terribili>>rispose Liam sistemandosi lo zaino sulle spalle <<Zayn è - >>

<<Zayn è il fidanzato migliore che si possa avere >> dissero gli altri incoro cercando di imitare la voce di Liam.