Perché dentro la mia pancia batte un cuore in più

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Attenzione:presenza smut






L'omega sbadiglió stanco e si stropicció gli occhi con una manina.
Ancora assonnato alzó la testa dal cuscino per guardarsi attorno e scoprire che era nel letto di Louis, come sempre.

Arrossì e sorrise innamorato quando si ricordó della scorsa nottata.

Muguló sentendo il letto piegarsi sotto un nuovo peso e della morbide labbra baciargli la schiena nuda.

<<Buongiorno piccolo. Dormito bene? >>

Harry si voltó e allacciadogli le braccia al collo lo trascinó sul letto con lui.

<<Perché mi sono svegliato senza di te? >> fece il faccino da cucciolo.

Louis alzó gli occhi al cielo giocosamente <<Perché ti stavo preparando la colazione. >>

Il riccio strabuzzó gli occhi entusiasta <<Davvero?! >> si alzó di scatto pronto per scendere in cucina ma un forte dolore al fondo schiena lo fece fermare.

Contorse il viso in una smorfia di dolore mentre l'alpha se la rideva.

<<Ma come ti permetti! >> Harry gli lanció addosso un cuscino <<Non ridere dai. >> piagnucoló cercando nuovamente di alzarsi.

Louis con uno scatto lo sollevó da terra facendogli allacciare le gambe attorno al suo bacino.

<<Lou! >> strilló in modo poco virile l'altro che sentiva le guance scottare siccome era nudo.
<<Daiii almeno dammi qualcosa da mettere>>

<<Per me potresti anche girare nudo, ma se proprio ci tieni>> mentre scendevano le scale, Louis si chinó per raccogliere una sua maglietta che si trovava per terra.
<<Dovremo davvero fare ordine in questa casa Louis>>

<<Va bene va bene>> il fidanzato lo mise giù adagiandolo sulla sedia <<Adesso peró facciamo colazione bimbo si? >> gli infiló la sua magliettona scompigliandogli i ricci.

Gli mise davanti al naso un piatto di pancake con sopra fragole e frutti di bosco. Louis prese la sua tazza di caffé e si giró verso il suo compagno sorridendo <<Allora? Ho superato la prova? Mi concederai un secondo appuntamento? >>

Harry rise e si alzó per baciarlo teneramente. Annuì e disse <<Dio sarà stato terribili quando venivo qui per prepararmi agli appuntamenti con gli altri alpha... Mi spiace tanto>>

<<Adesso ci siamo trovati e questo è l'importante>>  Il maggiore scosse la testa e gli bació la fronte <<Adesso su siediti e mangia>>

<<Solo se posso sedermi in braccio a te>> sorrise mettendo in mostra le fossette. Se svegliarsi tutte le mattine così era possibile, l'omega sarebbe stato la persona più felice del mondo.

L'alpha si sedette e trascinó il minore sulle sue gambe mentre lo imboccava con i pancake.

<<Non te lo ho nemmeno chiesto... >> gli sussurró Louis all'orecchio <<Uhm t-ti ti ho fatto male ieri sera? >>

Harry spalancó gli occhi <<No certo che no Lou>> gli accarezzó l'accenno di barba <<Come ti viene in mente no... Te lo avrei detto. >>

L'omega tubó nel vedere quanto dolce e apprensivo fosse il suo fidanzato. Era incredibilmente fortunato.

Harry storse il naso all'odore di caffé che proveniva dalla tazza fumante di Louis.

<<Che c'è piccolo? Tutto bene? >>

<<Sì uhm... Solo che il caffé mi nausea>>

L'alpha che non voglioWhere stories live. Discover now